• User

    quanto mi costa dichiarare i ricavi adsense?

    quanto mi costa dichiarare i ricavi adsense?

    chiedo scusa se il tema è già stato trattato

    la mia domanda è semplice, vorrei sapere quale sia la soglia di guadagni con adsense oltre la quale ha senso aprire una p.iva come ditta individuale.

    ovvero
    quali sono le spese minime ( commercialista - apertura p.iva)
    quali sono le tasse sul guadagno

    nel caso in cui un sito guadagna poco, ha senso bloccare i pagamenti per uno o più anni per poi riattivarli l'anno in cui si apre p.iva quindi chiudere la p.iva e ribloccare i pagamenti?

    questo è il mio dilemma che credo sia condiviso da moltissimi webmaster di siti che fatturano pochi euro al mese e che vorrebbero mettersi in regola senza però dover pagare + di quello che percepiscono...

    Daniele


  • User Attivo

    Aprire un p.iva ti costa zero, lo puoi fare anche da solo.
    Un commercialista che ti gestisce una dozzina di fatture al'anno ti costa come minimo 500 €. Ma proprio come minimo...
    Magari se incassi solo 2 o 3 volte all'anno, quindi fai meno fatture, ti fa pagare solo la dichiarazione dei redditi.
    Poi ci sono i centri di assistenza fiscale che costano meno, però non ti so dire come funzionano.

    Le tasse sono basse i primi anni, poi si alzano. Proprio per buttare lì un paio di cifre si parte dal 15% al 40% sul reddito....


  • User Attivo

    commercialsita: 1.000 euro/anno per contabilità con poche fatture

    tasse: paghi il 19% all'inps. Sul reddito lordo meno inps paghi le aliquote marginali dal 23% (fino a 15.000 euro) al 43% (sopra i75.000 euro). C'era una no tax area che credo sparirà a breve.

    Se ad esempio incassi 15.000 euro, avrai un imponibile di 15.000 - 1.000 euro costi commercialsita = 14.000 euro (ipotesi che non ha ialtri costi)
    Su questi 14.000 euro paghi circa 2.800 euro di inps.
    14.000 - 2.800 euro = 11.200 euro

    Su questi 11.200 euro paghi l'irpef. Nell'ipotesi di no tax area di 4.800 euro per gli autonomi, paghi il 23% su (11.200 - 4.800 euro) = 23% x 6.400 euro = 1500 euro circa di irpef

    Ti restano quindi 11.200 - 1.500 = 9.700 euro netti dal ricavo di 15.000 euro
    9.700/12 = 808 euro al mese

    Con redditi + alti si va in aliquote più alte, fino al 43% di sola irpef.

    Sono calcoi assolutamente indicativi, questi.


  • User Attivo

    aggiungo che, grazie a lcmabio euro dollaro 15.000 euro a 1,41 di cambio sono 21.150 dollari annui , cioè 1760 dollari al mese da adsense


  • User

    grazie per le risposte!

    quindi, per riassumere, da quello che avete detto serve un minimo di 500/1000 euro/anno
    per guadagnare zero

    tutto quello che supera i 500/1000 all'anno si guadagna nella misuara del 60%

    chi come me guadagna circa 100 euro al mese con il proprio sito cosa fa?
    che mi dite della possibilità di cumulare i ricavi di più anni in modo da fare un uso minimo del commercialista e quindi ammortizzare le spese?

    Sono a posto con la legge se ritardo il pagamento delle tasse perché sto ritardando anche di incassare?


  • User Attivo

    Dal momento che tu pubblichi l'annuncio adsense è come se avessi cominciato a lavorare, quindi devi avere aperto la partita iva e devi dichiarare ogni anno il tuo reddito (anche se è 0).
    Se al commercialista gli porti una sola fattura all'anno o 12 cambia poco, lui ti fa pagare per lo sbattimento della dichiarazione dei redditi. Quindi almeno una fattura all'anno ti conviene farla.


  • User Attivo

    @jonnino said:

    Sono a posto con la legge se ritardo il pagamento delle tasse perché sto ritardando anche di incassare?

    Tu paghi le tasse sulle fatture che emetti e la fattura la devi fare solo quando google emette un pagamento. Quindi puoi anche ritardare il pagamento, però devi comunque avere la partita iva aperta dal momento in cui metti adsense sul tuo sito.


  • User

    grazie a tutti per le risposte

    molto gentili e competenti!


  • User Attivo

    @mauro1978 said:

    commercialsita: 1.000 euro/anno per contabilità con poche fatture

    tasse: paghi il 19% all'inps. Sul reddito lordo meno inps paghi le aliquote marginali dal 23% (fino a 15.000 euro) al 43% (sopra i75.000 euro). C'era una no tax area che credo sparirà a breve.

    Se ad esempio incassi 15.000 euro, avrai un imponibile di 15.000 - 1.000 euro costi commercialsita = 14.000 euro (ipotesi che non ha ialtri costi)
    Su questi 14.000 euro paghi circa 2.800 euro di inps.
    14.000 - 2.800 euro = 11.200 euro

    Su questi 11.200 euro paghi l'irpef. Nell'ipotesi di no tax area di 4.800 euro per gli autonomi, paghi il 23% su (11.200 - 4.800 euro) = 23% x 6.400 euro = 1500 euro circa di irpef

    Ti restano quindi 11.200 - 1.500 = 9.700 euro netti dal ricavo di 15.000 euro
    9.700/12 = 808 euro al mese

    Con redditi + alti si va in aliquote più alte, fino al 43% di sola irpef.

    Sono calcoli assolutamente indicativi, questi.

    I calcoli sono sbagliati perche':

    Se incassi 15.000 euro e questo e' il fatturato devi anche pagare L'i.v.a. e tu non l'hai menzionata.(20%)

    Quindi fatturato - I.V.A (debito-credito)

    Inoltre non hai calcolato L'IRAP (che varia dal 4.25 al 5.25 % dipende dalle regioni)

    La spesa del commercialista io l'assesterei come minimo a 1.500 euro l'anno.

    Non hai calcolato la camera di commercio.

    Non hai calcolato gli studi di settore...(dal 2 anno in poi)

    Non esiste uno studio di settore per chi guadagna 15.000 euro di fatturato...(e' troppo basso e il Fisco non crede che tu abbia potuto tenere aperta un'attivita' con 15.000 euro di fatturato a meno che non hai importanti informazioni che rispecchiano il tuo mancato guadagno o altro)

    Il minimo che si possa ipotizzare per una congruenza con gli studi nel settore Adv,editoria on line etc.. e di 25.000-30.000 euro di Imponibile.(non fatturato)

    Inoltre servono soldi per tutte le spese legate al'attivita' (Molte deducibili,altre detraibli etc..) che comunque vanno anticipate...

    Se vuoi un consiglio,non aprire fino a quando la tua IPOTETICA soglia di guadagno non raggiunge i 2000-2500 euro + I.V.A di fatturato mensile e non hai ALMENO 10-15.000 euro da parte da investire.


  • User Attivo

    Esagerato, così lo spaventi.....
    Il mio commercialista mi fa pagare meno di 1500 € all'anno e gli porto una trentina di fatture all'anno (non vivo di solo adsense). Per non parlare di tutte le fatture di acquisto, decine e decine, ...
    Quindi uno che guadagna solo con adsense se la può cavare con una decina di fatture all'anno e meno di 1.000 € di commercialista.

    La partita iva si può benissimo aprire anche con un guadagno di 1000 € al mese (l'ho fatto per i primi 3 anni di attività e non c'è nessun problema, anche perchè in quel periodo gli studi di settore vengono ignorati). Poi ovvio che dopo quel periodo cominciano a chiedersi come mai guadagni così poco.

    Il fatto dei 15.000 da investire non l'ho proprio capito, credo di aver speso quella cifra in 10 anni di attività e ho sempre lavorato in questo campo....


  • @scar81 said:

    La partita iva si può benissimo aprire anche con un guadagno di 1000 ? al mese (l'ho fatto per i primi 3 anni di attività e non c'è nessun problema, anche perchè in quel periodo gli studi di settore vengono ignorati). Poi ovvio che dopo quel periodo cominciano a chiedersi come mai guadagni così poco.

    Gli studi di settore valgono dal secondo anno purtroppo.
    Comunque non mi risulta che serva un imponibile addirittura di 25000-30000 euro, dipende dal codice attività.

    AI


  • User Attivo

    Quello adatto al nostro caso è "72600 - Altre attività connesse con l'informatica". Non c'è bisogno di tirare in ballo codici attività relativi al mondo della pubblicità.


  • Il 72600 è molto oneroso... C'è anche il 74.40.1 che permette di lavorare sul web e vendere pubblicità, ma soprattutto ha richieste più ragionevoli in sede di studi di settore, soprattutto per chi lavora da solo ed ha una ditta individuale senza dipendenti.

    AI


  • User Attivo

    @scar81 said:

    Esagerato, così lo spaventi.....
    Il mio commercialista mi fa pagare meno di 1500 ? all'anno e gli porto una trentina di fatture all'anno (non vivo di solo adsense). Per non parlare di tutte le fatture di acquisto, decine e decine, ...
    Quindi uno che guadagna solo con adsense se la può cavare con una decina di fatture all'anno e meno di 1.000 ? di commercialista.

    La partita iva si può benissimo aprire anche con un guadagno di 1000 ? al mese (l'ho fatto per i primi 3 anni di attività e non c'è nessun problema, anche perchè in quel periodo gli studi di settore vengono ignorati). Poi ovvio che dopo quel periodo cominciano a chiedersi come mai guadagni così poco.

    Il fatto dei 15.000 da investire non l'ho proprio capito, credo di aver speso quella cifra in 10 anni di attività e ho sempre lavorato in questo campo....

    10 fatture all'anno ? un po' poche (ma nel tuo caso specifico,ci credo,visto che hai gia' un comercialista e sai di cosa stiamo parlando)

    Se Fatturi 1000 euro all'anno,riesci secondo te a vivere e pagare tutto ?

    Qui secondo me si confonde il fatturato con il guadagno.

    Il fatturato e cio' che SAI che hai incassato. Il guadagno lo saprai solo al'nno successivo (Reddito netto)

    Con 1000 euro di fatturato mensili non riesci nemmeno a pagarti le sepse e come vivi?

    Chi paga gli affitti,da mangiare,il sostentamento etc..

    Se poi hai speso 15.000 euro in 10 anni,allora sei UN GRANDE. (e forse l'unico al mondo)

    Solo di licenze di software (originali) e adeguamenti alla legge sulla privacy (nel caso si trattino dati personali) ti parte gia' una bella cifra.

    Poi i domini,il dedicato o hosting,il computer e le periferiche,la corrente,luce adsl dell'ufficio ?

    Lavori da casa ? Usi solo software libero ? Non fai corsi di aggiornamento ? Non acquisti altro materiale inerente l'attivita'...

    Bene,ma queste cose vanno precisate.

    Io non voglio spaventare nessuno ma semplicemente "mettere in guardia"...

    Poi ognuno fara' cio che crede e parlera' con il suo commercialista e con le altre figure professionali legate al fare impresa.


  • User Attivo

    La brutta realtà è che la stragrande maggioranza di persone che pubblica ads sono privati che non dichiarano e che ci prendono un 100/200 euro al mese perchè, se volessero mettersi in regola, incorrerebbero in tutto quanto detto da xtiger IMHO... non solo non ti rimane niente in tasca ma rischi addirittura con gli studi di settore, controlli accertamenti ecc ecc per 4 spicci...
    Se non superi i 1.000 euro (non dollari) al mese, e forse sono pochi, una piva solo per adsense secondo me è un suicidio...
    [semiot]
    poi se prorio sei masochista c'è sempre il forfettino studiato appositamente per fregare i giovani...
    [/semiot]
    Una soluzione potrebbe essere, magari i commercialisti del forum possono dire se è una baggianata e ci sono controindicazioni, puoi trovare altre persone nella tua stessa situazione, uno solo prende la piva e magari tramite contratti occasionali, a progetto o quant'altro potrebbe girare agli altri le somme spettanti dai loro siti... un bel rischio però: un solo account di google per tutti e necessaria molta fiducia reciproca...


  • Beh, in ogni caso bisogna sempre per me sottolineare che si può prendere partita IVA e non vivere di solo AdSense.
    Io ad esempio ho una mia attività come programmatore, SEO e consultant, ma per me AdSense è comunque un'attività marginale. La PIVA mi permette però di regolarizzare questa posizione e di svilupparla, non dico nel tempo perso, ma nei ritagli di tempo (leggasi nottate 🙂 ).
    Voglio dire in definitiva che si può aprire P.IVA e comunque fare altro, e per altro intendo tutto ciò che ruota attorno al mondo del web, dell'IT o di chissà cos'altro.

    AI


  • User Attivo

    @corvo said:

    Se non superi i 1.000 euro (non dollari) al mese, e forse sono pochi, una piva solo per adsense secondo me è un suicidio...

    Perfettamente daccordo, per questo sottolineavo solo per adsense, anche io ho piva ma adsense non è che una minima % del fatturato, onestamente i miei guadagni con adsense non mi consentirebbero di avere una piva dedicata, meglio VPS o semidedicato:-))
    Volevo trsitemente sottolineare la difficoltà (impossibilità?) a regolarizzare la posizione per alcune persone (es studenti ecc ecc)

    Ora a nanna che ho finito la mia nottata dedicata a cercare di guadagnare qualcosa con gli ads 🙂


  • User Attivo

    @xtiger said:

    10 fatture all'anno ? un po' poche (ma nel tuo caso specifico,ci credo,visto che hai gia' un comercialista e sai di cosa stiamo parlando)

    Se Fatturi 1000 euro all'anno,riesci secondo te a vivere e pagare tutto ?

    Qui secondo me si confonde il fatturato con il guadagno.

    Il fatturato e cio' che SAI che hai incassato. Il guadagno lo saprai solo al'nno successivo (Reddito netto)

    Con 1000 euro di fatturato mensili non riesci nemmeno a pagarti le sepse e come vivi?

    Chi paga gli affitti,da mangiare,il sostentamento etc..

    Se poi hai speso 15.000 euro in 10 anni,allora sei UN GRANDE. (e forse l'unico al mondo)

    Solo di licenze di software (originali) e adeguamenti alla legge sulla privacy (nel caso si trattino dati personali) ti parte gia' una bella cifra.

    Poi i domini,il dedicato o hosting,il computer e le periferiche,la corrente,luce adsl dell'ufficio ?

    Lavori da casa ? Usi solo software libero ? Non fai corsi di aggiornamento ? Non acquisti altro materiale inerente l'attivita'...

    Bene,ma queste cose vanno precisate.

    Io non voglio spaventare nessuno ma semplicemente "mettere in guardia"...

    Poi ognuno fara' cio che crede e parlera' con il suo commercialista e con le altre figure professionali legate al fare impresa.

    Guarda che stavamo parlando del regolarizzare una persona che usa SOLO adsense con piccoli guadagni. Il che vuol dire fare al massimo 12 fatture all'anno. Nessuno ha mai parlato di campare con 10.000 euro all'anno....


  • User Attivo

    per chi ha solo adsense con piccoli guadagni e non ha partita iva: se avete siti che generano almeno 150 dollari di ricavi mensili in settori "non critici" (cioè eros, suonerie, foto vip, ecc) potreste scrviermi un pvt per vendere il sito....


  • User Attivo

    @mauro1978 said:

    commercialsita: 1.000 euro/anno per contabilità con poche fatture

    tasse: paghi il 19% all'inps. Sul reddito lordo meno inps paghi le aliquote marginali dal 23% (fino a 15.000 euro) al 43% (sopra i75.000 euro). C'era una no tax area che credo sparirà a breve.

    Se ad esempio incassi 15.000 euro, avrai un imponibile di 15.000 - 1.000 euro costi commercialsita = 14.000 euro (ipotesi che non ha ialtri costi)
    Su questi 14.000 euro paghi circa 2.800 euro di inps.
    14.000 - 2.800 euro = 11.200 euro

    Su questi 11.200 euro paghi l'irpef. Nell'ipotesi di no tax area di 4.800 euro per gli autonomi, paghi il 23% su (11.200 - 4.800 euro) = 23% x 6.400 euro = 1500 euro circa di irpef

    Ti restano quindi 11.200 - 1.500 = 9.700 euro netti dal ricavo di 15.000 euro
    9.700/12 = 808 euro al mese

    Con redditi + alti si va in aliquote più alte, fino al 43% di sola irpef.

    Sono calcoi assolutamente indicativi, questi.

    Ma se uno apre la P.I. restando dipendente quante tasse paga? Mi sembra che l'inps e l'irpef vengano pagati dal datore di lavoro, Giusto?