• ModSenior

    [Convegno GT 2007] Forum: Come Costruire una Community di Successo

    Thread di supporto per la sessione Come Costruire una Community di Successo.

    • Giorgio Taverniti CEO, GT Idea]
      I passi più importanti per il successo di un Forum

    In questa sessione Giorgio Taverniti illustrerà i passi più importanti per portare un forum al successo, partendo dalle basi essenziali e finendo ai veri interventi umani ed tecnici sulla community.Raccoglieremo qui tutte le domande relative a questi interventi.


  • Community Manager

    Qualcuno ha domande? 😄


  • User Attivo

    si, come costruire una community di successo?


  • Community Manager

    @x3d0 said:

    si, come costruire una community di successo?

    Ciao x3d0,

    prima di addentrarci in domande specifiche, ti segnalo:

    :ciauz:


  • Super User

    Ma uffa, così non c'è gusto.

    C'è tutto in quei link.
    Ti sei bruciato il thread 😄

    Bhe, una te la faccia io.

    Come credi reagirà l'utente quando potrà disporre di un forum evoluto?
    Sarà colpito dalle possibilità offerte, o ne rimarrà spaesato?

    Nel caso si trovasse spiazzato, quali sarebbero gli interventi per guidarlo in questo nuovo mondo?


  • User Attivo

    Aggiungo solo una cosa (che credo sia stata notata dai più)

    L'intervento di Giorgio e quello di Gianandrea Giacoma e Davide Casali http://www.wmtools.com/news/web-marketing/dimensione-psicologica-e-sociale-della-rete
    che si rifa a
    http://wiki.bzaar.net/Docs/IT/Elementi_Teorici_per_la_Progettazione_dei_Social_Network

    sono strettamente legati tra li loro

    I Forum sono una componente dei Social Network (presi da soli sono essi stessi dei Social Network) e ne seguono gli stessi principi e le stesse logiche.
    Cito qualche frase saliente. L'articolo completo si trova nel link di cui sopra

    **I network non funzionano solo grazie alla loro funzione esplicita, ufficiale ma in buona parte grazie alla capacità di indurre e gratificare pulsioni aggreganti penetrando al meglio nel flusso giornaliero degli utenti.

    **Un elenco che abbiamo individuato di alcune pulsioni aggreganti è:

    • Competizione: bisogno di imporre se stessi e/o le proprie convinzioni, gusto per la sfida, accumulo di aggressività.
    • Curiosità: bisogno di conoscenza e controllo, istinto esplorativo.
    • Appartenenza: bisogno di condivisione e di far parte di una collettività che rafforzi il proprio agire e pensare individuale, che funga anche da rifugio in cui proteggersi.
    • Narcisismo: bisogno di conferma della propria capacità ed eccellenza, bisogno di approvazione.Vi sono pulsioni aggreganti di second'ordine nel senso che non tendono ad una meta come gli esempi precedenti ma evitano uno stato o sostituiscono una meta con un'altra:
    • Evitamento della frustrazione: processi atti ad anticipare ed evitare il prodotto doloroso dato dalla mancata soddisfazione di un bisogno, oppure dalla impossibilità di uscire da una condizione dolorosa.
    • Sublimazione: sostituzione della meta con un'altra non raggiungibile.>
      L'auto-organizzazione è la combinazione dell'architettura e applicazione del network e il comportamento degli utenti come singoli, come gruppi e come community. Auto-organizzazione e non solo organizzazione perché il network deve funzionare in buona parte da solo, attraendo utenti e contenuti.> Il mantenimento è la fondamentale e forse la più difficile capacità nella progettazione e gestione di un network. La capacità di alimentarlo, farlo crescere e mantenerlo entro buoni parametri di funzionamento, partecipazione e produzione di contenuti, la frequenza d'uso del network e l'iscrizione di nuovi utenti.> Il network è un sistema complesso e come tale si comporta.> Le dinamiche e le sinergie sopra esposte pur essendo sempre rilevanti, si inseriscono in modo differente relativamente al momento di vita del network. Si possono identificare tre fasi nella vita di un social network:
    • Innesco
    • Maturazione
    • Declinoecc ecc ecc

    Giorgio mi piacerebbe sapere come hai affrontato (a livello di community) la gestione della crisi.


  • Super User

    Direi che Giorgio troverà molta carne al fuoco quando giungerà a destinazione.

    Abbiate un pò di pazienza perchè al momento è in viaggio 😉


  • User Attivo

    Al di là dell'argomento di una community(elemento primario e indispensabile) credo che molto dipenda da chi ci scrive, da come si scrive, da cosa si scrive e dal contenuto offerto in maniera gratuita all'utente, "condividi idee e conoscenza o la trasparenza del lago", sono frasi forti che a prescinedere tendono ad aprirti le porte ad una famiglia, una Grande Famiglia.
    Oggi credo sia importante dare all'utente il contenuto, cioè la risposta precisa a ciò che cerca, alla sua domanda!
    Io voglio farti una domanda Giorgio, è sempre vero ciò che si scrive all'interno di una community?
    Come si fa a sapere se realmente si ha ragione su quell'argomento e quindi offrire gli spunti e i suggerimenti giusti ai propri utenti?E' questo il vero successo? 🙂


  • Community Manager

    Vi chiedo scusa per il ritardo 😄

    @Karapoto said:

    Come credi reagirà l'utente quando potrà disporre di un forum evoluto?
    Sarà colpito dalle possibilità offerte, o ne rimarrà spaesato?

    Sicuramente rimarrà spaesato, ma piano piano prenderà confidenza con il mezzo.

    @Karapoto said:

    Nel caso si trovasse spiazzato, quali sarebbero gli interventi per guidarlo in questo nuovo mondo?

    • Video tutorial a pacchi
    • Evento Live dal Vivo che guidi gli utenti alle nuove funzioni

    @luca said:

    Giorgio mi piacerebbe sapere come hai affrontato (a livello di community) la gestione della crisi.

    Da quando il Forum è nato abbiamo sempre creato nuove inziative, nuove discussioni, nuovi stimoli.

    Per questi motivi e per altri mille le statistiche di accessi, nuovi post, nuove discussioni, nuovi utenti sono state sempre in crescita.

    Qualche mese capita che ripete i numeri del mese precedente, ma poi cresce ancora a dismisura.

    Così è da quando è stato aperto.

    E nei prossimi mesi ne faremo ancora di nuove, quindi una crisi vera non mi è mai capitata e non so cosa dirti.

    Il Forum GT è fatto in modo che le tre fasi

    • Innesco
    • Maturazione
    • Declinosiano in continua evoluzione. Più che basare le fasi sul Social Network in se (quindi sulla struttura globale sociale) le abbiamo basate sugli utenti e quindi in automatico, riuscendo a produrre la Fase di Innesco e Maturazione il Social Network non Declina, ma gli utenti si.

    Questo però fa parte del normale ciclo di vita di un utente in un Forum 🙂
    @adrianodistasi said:

    Io voglio farti una domanda Giorgio, è sempre vero ciò che si scrive all'interno di una community?
    Come si fa a sapere se realmente si ha ragione su quell'argomento e quindi offrire gli spunti e i suggerimenti giusti ai propri utenti?E' questo il vero successo? 🙂

    Il Forum GT offre un percorso da seguire, una strada. Non soluzioni.

    Per questo motivo non è importante se quello che si dice è vero, ma se la strada è quella giusta.

    :ciauz: