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yahoo che percentuale ha in italia?
ciao a tutti
volevo chiedere sul "mercato" italiano, yahoo che percentuali ha per numero di ricerche rispetto a google?Visto che e' meno a pagamento di google (tra adwords, google maps ecc), noto un miglior posizionamento su quel motore ma pochi accessi.
A voi porta traffico? Possibile che google abbia tutto sto monopolio?
Anche gli annunci a pagamento di yahoo, le parole chiave costerebbero lo stesso di google oppure viene usato di meno e quindi il cpc e' molto piu' basso?
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@No_Stress said:
... sul "mercato" italiano, yahoo che percentuali ha per numero di ricerche rispetto a google?
Circa l'1%, secondo questa fonte:
http://gs.statcounter.com/#search_engine-IT-monthly-201209-201309-barCiao
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quindi investire su yahoo (che poi hai gli stessi risultati di bing) e' tempo perso?
Oppure potrei optare per il mercato statunitense, li' mi sembra che se la gioca bene con google, o mi sbaglio?
ciao e grazie
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@No_Stress said:
quindi investire su yahoo (che poi hai gli stessi risultati di bing) e' tempo perso?
Oppure potrei optare per il mercato statunitense, li' mi sembra che se la gioca bene con google, o mi sbaglio?
Non ho esperienza di PPC con Yahoo, non so dirti sui ritorni.Riguardo al mercato Nord Americano, la stessa fonte http://gs.statcounter.com/#search_engine-na-monthly-201209-201309-bar
dà uno share di marcato del 7% (non credo si possa dire "se la gioca bene con google", ma sicuramente è una fetta consistente).Spero d'esserti stato utile
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ciao
ma io clicco sul link che mi dai, solo che non capisco dove leggere questo 7%.
Mi dice sempre che sta caricando ma poi mi dice: The server took too long to respond, please reload the page and try again.
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Ultimamente lo fa spesso, ma quando funziona mostra un grafico con gli share di mercato. Riprova più tardi.
Ciao
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Io opero sul mercato statunitense e già in questo forum avevo dichiarato che le statistiche di statcounter sono completamente sballate per quanto riguarda gli USA. Se hai un sito che va bene e basato solo su motori di ricerca, praticamente hai un 65% del traffico che arriva da Google, un 30% che arriva da Yahoo-Bing, e un 5% da vari (se hai un sito basato anche immagini molto valide Pinterest ti porta un 3-4%, altrimenti il resto arriva da network vari). In Italia sei nel regime di monopolio di Google, però hai molta meno concorrenza con altri siti, perchè primo sono molto meno di numero e poi, diciamoci la verità, in Italia ci sono tante porcherie in giro, mentre con gli USA e resto del mondo trovi veramente tanta gente che fa siti con i contro......... Quindi lascia perdere Yahoo (per il momento) per i siti italiani
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in che senso porcherie? tecniche non corrette?
Sul mio campo ci sta una grandissima concorrenza...Ma sto statcounter cos'e'? non lo conoscevo prima. Misura solo le percentuali dei motori di ricerca?
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porcherie nel senso che usano tecniche corrette ma obsolete da tempo. Quindi in mezzo a questo sitema di siti uguali al 90%, google premia (o penalizza, ma se non rischi non vinci) i "diversi". Se entri nel mondo anglosassone ti trovi avere a che fare anche con dei guru e genii della programmazione (gli asiatici sono i primi - India, Corea e Indonesia) e con la loro inventiva e non standardizzazione rendono difficile la vita a tanti. Meno concorrenza in Italia nel senso che arrivare tra le prime 200 posizioni in google non è difficile con i siti in italiano, ma in inglese diventa veramente una guerra visto che per ogni settore i siti sono decine e decine di milioni
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si ok era quello che immaginavo.
Quindi dici che nel .com in inglese e' difficile entrare addirittura nei primi 200 risultati?Cmq sugli indiani non saprei, li vedo molto spammer e poco creativi, sarà che ho conosciuto quelli sbagliati, ma questa e' l'impressione che ho.
Inoltre, spesso mi contattano aziende proprio indiane che chiedono di voler posizionare alcuni siti miei, credi che un indiano saprebbe posizionare un sito sul .it? O andrebbero a mettere link sempre su siti stranieri?
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Concordo assolutamente che salire su google.com è molto più difficile che salire su google.it
Anche a me capita spesso di vedere indiani spammare forum eccetera...
La verità però è che l'India è una grande realtà che è cresciuta/sta crescendo molto velocemente in questo campo.
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In India esiste la seconda "Silicon Valley" del pianeta e cioè Bangalore con Mumbai. Qui operano programmatori anche per grosse multinazionali americane (e motori di ricerca) che hanno loro sedi distaccate laggiù, e la scelta non è data da fattori di costo (in Cina costerebbe molto meno) ma è dovuto al fatto di quello che sono riusciti a dimostare nel corso degli anni per quanto riguarda internet già dalla nascita dello stesso. Poi dopo a questo circola di tutto (spammer ed altro) come è normale che sia se vivi in un ambiente dove si parla e si lavora su internet dalla mattina alla sera.
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quindi quelle agenzie indiane posizionate ai primi posti dei mtr hanno personale esperto in materia? Vedendo alcuni prezzi posso dire che non sono economicissimi (considerando la zona in cui si trovano)
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Per quanto riguardano le agenzie e quello che offrono non posso dire nulla perchè non ho alcuna esperienza diretta. Stiamo parlando di 2 metropoli e quindi bisognerebbe valutare caso per caso. Io parlavo in generale nel suo insieme. Per renderti conto di quanto sono avanti, i siti "intelligenti" che si automodificano (cioè imparano da soli con il passare del tempo) sulla base delle analisi in tempo reale dei log files e correlazione con modifica dei ranks nei search engines li fanno solo lì al momento, da quello che ne sò io.
