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    Caschi moto, guida sui caschi moto

    Per chi ama le moto, la scelta di un buon casco moto è fondamentale.
    Il casco moto ha fatto la sua comparsa per la prima volta qualche hanno dopo la nascita del campionato di formula Uno nel 1950.

    I primi caschi moto erano molto rudimentali e coprivano solo la parte superiore del capo senza realmente proteggerlo in quanto fatti di seta, cotone o lino.

    I caschi moto di quel periodo non comprendevano una protezione per gli occhi, perciò venivano utilizzati con l?ausilio di grossi occhiali.
    Presto il casco moto assunse un?altra forma volta a proteggere una parte più estesa del capo.
    I materiali utilizzati per i caschi moto allora diventarono il legno, la pelle e persino la noce di cocco.
    Questa tipologia di caschi moto rimase in uso fino agli anni sessanta quando venne sostituita da una gamma di caschi moto con la calotta più arrotondata e avvolgente con delle strisce di pelle ai lati per proteggere le orecchie.

    A metà degli anni sessanta si diffuse il casco moto jet, costituito in plastica o fibra di vetro, con un modello molto simile a quello utilizzato in aereonautica che protegge completamente anche la nuca del pilota.
    Solo nel 1969 si può affermare che sia nato il casco moto moderno. Caratteristiche peculiari del casco moto integrale sono la presenza di una mentoniera solidale alla calotta e l?uso di una visiera regolabile, in sostituzione dei vecchi occhiali.

    I caschi moto sono un accessorio fondamentale, che non può assolutamente mancare quando si utilizza una moto. Per questo motivo ci sono specifici accorgimenti da tenere in considerazione quando ci si appresta a comprare un casco da moto.

    I principali tipi di caschi moto in commercio sono il modello integrale, il più sicuro in assoluto perché protegge uniformemente tutto il capo, il modello jet, che è più fresco ma lascia una parte del volto scoperta, il modello di casco moto integrale con mentoniera apribile, che costituisce un compromesso tra comodità e sicurezza, e il modello DGM(Decreto Generale della Motorizzazione) recentemente dichiarato non conforme alle leggi sulla sicurezza.

    Il casco moto deve aderire al capo senza essere troppo stretto, il che creerebbe dei problemi a causa dell?eccessiva pressione, o troppo largo facendo si che nell?evenienza di un urto la testa possa sbattere violentemente all?interno del casco moto.
    Per variare la taglia del casco moto vengono usati plastica, gomma piuma o altri materiali per l?imbottitura, perciò ogni casco moto ha una comodità e una forma differente, che il cliente deve scegliere secondo le sue preferenze.

    Il casco moto dovrebbe far circolare almeno un minimo di aria intorno alla testa, perciò possono essere scelti dei modelli con un sistema di canalizzazioni per l?aria sulla parte superiore del casco moto, il che permette di evitare sudorazione eccessiva e sensazione di prurito.

    Il peso dei caschi moto varia tra i 1200 e i 1500 grammi ed è conveniente non cercare caschi moto più leggeri che potrebbero essere fatti con materiali scadenti non sufficienti a proteggere il capo.

    I caschi moto devono essere realizzati in materiale traspirante ed anallergico, e magari avere anche caratteristiche antibatteriche. Inoltre quando si prova un casco moto, bisogna guardare in un punto fisso e geometrico (un palo, una finestra) e muovere la testa lentamente in tutte le direzioni. Se si vede l?oggetto distorcersi vuol dire che la visiera è di scarsa qualità.

    Le visiere distorcono tutte leggermente la vista, salvo quelle piatte, non bombate, purtroppo scarsamente usate.
    E? importante che la visiera del casco moto sia spessa, magari di due millimetri, e abbia un ottimo trattamento antigraffio.

    L?utilizzo del casco moto è fondamentale perché garantisce la protezione di una delle parti più delicate del corpo, quale è la testa.
    In caso di urto, la conformazione del casco moto permetterà di ridurre notevolmente i danni provocati dall?impatto.

    Dopo un incidente in cui il casco moto ha attutito l?urto, il casco moto va sempre cambiato perché anche se apparentemente non ci sono danni, la forma della calotta potrebbe aver subito dei cambiamenti, il che determinerebbe una considerevole riduzione della protezione.
    Il mancato utilizzo del casco moto potrebbe costituire un?altissima fonte di rischio, in quanto in caso di incidenti minori o gravi che siano, si rischia di causare traumi alla testa che potrebbero anche mettere a rischio la vita stessa.
    Perciò il casco moto non è assolutamente un accessorio sul quale economizzare.

    In commercio, ci sono vari tipi di caschi moto le cui caratteristiche variano di modello in modello.
    Ogni casco moto ha un?impronta estetica differente determinata dal colore o dalla decorazione, che può essere anche uno dei motivi per cui il prezzo di un determinato casco moto è più elevato rispetto ad un altro avente le medesime caratteristiche.
    Un casco moto venduto ad un prezzo molto basso, potrebbe essere fatto con materiali di bassa qualità e quindi non avere le determinate caratteristiche atte a proteggere il capo.

    Alcune delle maggiori marche che si occupano della produzione di caschi moto sono Arai, Nolan, Shoei, Suomy, X-Lite. In commercio si possono trovare anche delle linee di caschi moto prodotte da famosi stilisti come Moschino o Armani.

    L?acquisto di caschi moto può essere effettuato anche on-line. L?e-commerce alexfactory.it offre una vasta gamma di modelli di caschi moto fra i quali potrai trovare quello più adatto a te.