• User Newbie

    Il tour da oggi è ?sharing? grazie a www.iloveguido.com

    [/IMG]

    Il tour sharing è l’innovativa risposta lanciata per la prima volta in assoluto in Italia
    del nuovo sito www.iloveguido.com alla pressante crisi che investe anche il turismo.
    Di fatti, la sharing economy sta rivoluzionando, in maniera più che positiva, anche il
    mondo dei viaggi.
    Nella pratica, tra i vari modi con i quali si può organizzare ed affrontare un viaggio,
    la formula del turismo collaborativo concede l’opportunità di poterlo fare non solo
    risparmiando, ma anche avendo l’opportunità di conoscere nuove persone e
    condividere un’esperienza turistica unica.
    La startup iloveguido.com punta, quindi, ad offrire un servizio dal sapore
    realmente unico e al passo dei tempi, come pure della stupenda occasione, di
    effettuare un tour, per ammirare l’immenso patrimonio custodito in Italia, andando a
    condividere quelli che sono i costi di una guida turistica professionale con gli altri
    aderenti al tour sharing.
    Quindi, che sia etnografico, storico, musicale o archeologico, il turismo collaborativo
    è, certamente, un modo innovativo per svolgere un tour sharing.
    Motivo per cui, la Giornata del Patrimonio, indubbiamente, rappresenta una
    magnifica occasione tramite la quale si potrà ancor meglio comprendere il valore
    innovativo fornito dal sito iloveguido.com, divenuto, rapidamente, un vero e
    proprio punto focale di ogni tour sharing.
    L’idea di questa startup è tanto geniale quanto semplice.
    Non per nulla, è un dato di fatto che, nell’andare ad ammirare il vasto patrimonio
    culturale, storico e architettonico che ogni luogo offre, non tutti hanno la possibilità
    di usufruire di una guida ambientale o turistica professionista. Per poter visitare
    una città o un museo, quindi, il tour sharing concede, invece, la possibilità di
    usufruirne andando a condividere la spesa con altri viaggiatori e poter avere anche
    un interscambio diretto con gli altri partecipanti al tour.
    I viaggiatori possono così socializzare. In poche parole: si risparmia da un punto di
    vista economico, e al tempo stesso ci si “arricchisce” condividendo l’esperienza del
    tour con gli altri.
    Il cosiddetto turismo collaborativo non è esagerato definirlo il classico “uovo di
    Colombo”. Una soluzione funzionale che potrà essere particolarmente comoda tanto
    se viaggiamo da soli quanto in coppia.
    Una semplice visita al sito iloveguido.com, infatti, permetterà di mettersi in
    contatto con visitatori e guide turistiche professionali.Grazie alle innumerevoli proposte di turismo collaborativo presenti sul sito, si avrà
    la possibilità di poter andare a spasso tra il presente e il passato accompagnati da una
    professionale guida turistica, condividendo la spesa con gli altri partecipanti al tour
    sharing.
    È innegabile che la formula affondi le proprie radici in quella che è stata definita
    come sharing economy e che, grazie ad essa, si siano andate a sviluppare numerose
    startup.
    Tuttavia, al di là dell’aspetto relativo alla nascita e al progressivo sviluppo
    economico, il turismo collaborativo resta una delle migliori formule per condividere
    le spese, oltre che raffigurare un modo diverso e innovativo di andare alla scoperta di
    luoghi, città e paesi, come pure di potersi sempre avvalere del supporto di una guida
    turistica professionale.
    Cosa sarebbe una visita ad un museo, ad un luogo storico senza l’aiuto di una guida
    turistica professionale?
    Come si potrebbe apprezzare un artistico luogo, cogliere dettagli senza un suo
    apporto?
    Come poter gradire fino in fondo e nella sua totalità, ad esempio, il valore
    connaturato alla giornata del patrimonio?
    È davvero difficile immaginare un tour turistico senza un valido sostegno fornito da
    una professionale guida turistica.
    In conclusione, per avere una chiara visione di tutte le possibilità date da un turismo
    collaborativo, per comprendere nella sua totalità l’opportunità fornita da un tour
    sharing è suggerito di far visita al sito iloveguido.com, il portale dove, in
    maniera chiara e semplice, si potrà trovare la migliore e più economica soluzione per
    apprezzare l’immenso patrimonio che è presente nel nostro territorio. Se si è curiosi
    di saperne di più, si può anche vedere un simpatico video online su YouTube (

    )
    ; al momento è in lingua inglese, ma a breve sarà disponibile anche la versione in lingua
    italiana.