• User Attivo

    Quando far pagare un sito OpenCart?

    Buonasera.

    So già che rispondere a questa domanda sia quanto mai difficile ma mi auguro, perlomeno, di ricevere dei validi consigli su come valutare un sito OpenCart.
    Finora mi sono occupato della realizzazione di siti senza avvalermi di strutture preesistenti e soprattutto gratuite (Joomla, OpenCart, OsCommerce, ecc.).
    Questo mi ha sempre costretto ad applicare dei prezzi non sempre abbordabili, facendomi perdere anche alcuni lavori. Non tutti sono disposti a spendere dai 4000 euro in su per un sito di ecommerce.
    Da poco mi sono però avvicinato a OpenCart ed ho già realizzato un primo progetto. Trattandosi però dell'attività di un amico l'aspetto economico è stato gestito in maniera "informale".
    Adesso però vorrei poter proporre questo sistema ai miei clienti, ma non ho idea delle tariffe da applicare. In giro ho trovato persino aziende che realizzano gratuitamente dei siti con OpenCart chiedendo solamente una percentuale sugli incassi, ma io vorrei evitare questa soluzione. Potrei eventualmente prevedere una soluzione ibrida, ovvero un costo minimo d'avvio più una percentuale sul fatturato del primo anno.
    Però vorrei anche essere in grado di dare una valutazione al lavoro che, per quanto utilizzi una risorsa gratuita, richiede comunque l'intervento dello sviluppatore.

    Ogni consiglio ed opinione è bene accetta.

    Grazie e buona serata.


  • User Attivo

    Ciao Eugene, hai trovato qualche risposta? Ti sei adeguato ad una certa cifra? Dovrei realizzarne qualcuno anchio ma non saprei quanto chiedere.

    Grazie ciao.


  • User Attivo

    Noleggio o acquisto?


  • User Attivo

    Ciao.
    Purtroppo risposte vere e proprie non ne ho avute, nel senso che nessuno mi ha indicato un prezzo ben preciso da applicare.
    Del resto la cosa è anche comprensibile poichè da città a città le tariffe cambiano sensibilmente.
    Quando stavo a Roma, ad esempio, mi feci pagare un sito statico in flash poco meno di 5.000 euro, ed il cliente era felice perchè per lo stesso lavoro gli era stato chiesto il doppio.
    A Palermo, per la stessa cifra devo fare un sito ultra dinamico super aggiornabile con e-commerce garantendo visite e vendita di tutti gli articoli presenti in magazzino per i prossimi 5 anni.
    Quindi, per poter stabilire il valore di un sito con Open Cart (ma la stessa cosa vale per qualsiasi cms di questo tipo) ho preso in considerazione il tempo che mi ci vuole per renderlo attivo.
    Mi sono reso conto che in una decina di giorni lavorativi, in certi casi anche meno, sono in grado di rendere funzionante un sito di e-commerce utilizzando queste risorse.
    Gli potrei attribuire quindi un valore tra i 500 ed i 1.000 euro, dipende poi dal rapporto che si ha con il cliente e dai giorni effettivi di lavoro (se non ci sono grosse personalizzazioni da fare si può fare tutto in pochi giorni).
    Questo ovviamente non comprende l'acquisto di template per la grafica (finché si tratta di piccole modifiche le faccio rientrare nel costo del sito) e l'aggiunta di eventuali moduli particolari.
    Al momento, ad esempio, sono in trattative con cliente che mi ha chiesto una gestione particolare degli articoli esauriti.
    Per la realizzazione di questo modulo è stato pertanto previsto un costo aggiuntivo.
    Il consiglio che posso darti è quello di valutare il tempo che ti ci vuole per rendere funzionante tutti il sito e dargli un costo in base alle tariffe della tua zona. Vedo che sei di Milano, quindi non puoi assolutamente applicare delle tariffe uguali alle mie che mi trovo in terronia.

    Mi permetto di aggiungere che personalmente non mi piace "approfittare" del fatto che Open Cart sia una risorsa gratuita per mettermi in tasca "soldi facili".
    Quello che intendo dire è che c'è gente che realizza siti utilizzando cms gratuiti facendoseli pagare come se si trattasse di sistemi sviluppati ex-novo.
    Se io utilizzo Open Cart per un cliente lo faccio per risparmiare tempo io e far risparmiare denaro a lui, altrimenti gli farei un sito e-commerce da zero per 5.000 euro, ma fargli pagare questa cifra per un cms open source è un furto.
    Questa ovviamente è solo la mia opinione.

    Mi auguro di averti dato un minimo di aiuto.


  • User Attivo

    Sei stato molto molto utile, grazie mille 🙂
    Era più o meno la cifra che stimavo anchio.

    Ci vuole un bel coraggio però a spacciar per proprio, un opencart, magari anche un wordpress ahahahahaaah :eheh:

    Ciao grazie mille, alla prossima


  • User Newbie

    @Eugene said:

    ... In giro ho trovato persino aziende che realizzano gratuitamente dei siti con OpenCart chiedendo solamente una percentuale sugli incassi, ma io vorrei evitare questa soluzione. Potrei eventualmente prevedere una soluzione ibrida, ovvero un costo minimo d'avvio più una percentuale sul fatturato del primo anno....

    Ciao,
    scusami se ti rispondo citando parte della tua discussione.

    L'opzione "percentuale sulle vendite" io credo non sia nè di facile attuazione, nè tantomeno di grande efficacia.
    Ti spiego anche il perchè (dal mio umile punto di vista).

    Come riusciresti a monitorare l'andamento del fatturato di un sito fatto a terzi ?
    Dovresti avere un accesso alle loro statistiche (insomma un accesso da admin), con possibili problemi legati alla privacy.

    Inoltre c'è un altro aspetto da tenere in considerazione : non tutte le aziende sono disposte ad aumentare i costi variabili e la tua "percentuale" può essere facilmente elusa.

    Ti faccio un esempio,
    quante persone , seppur vedendo un sito ecommerce, effettuano l'ordine via telefono ?
    Una stima recente parla addirittura di un 20-30 %.
    Ciò vorrebbe dire che il 20-30% delle vendite, non ti sarebbero riconosciute, in quanto verrebbero effettuate tramite un canale diverso da quello che ti proponi.

    La migliore soluzione ?
    Credo non esista, come non esiste la strategia vincente o perdente per definizione.

    Però ti posso dare una dritta.....punta a soluzioni integrate....che abbraccino si il commercio elettronico, ma anche soluzioni logistiche, commerciali e di formazione.

    La questione poi di vendere o meno un prodotto opensource, lascia il tempo che trova.

    Si tratta soltanto di tempistiche e di costi.