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Meglio article marketing o blog?
Ciao a tutti, spero di essere nella sezione giusta, vi espongo il mio problema:
io vorrei fare un buon BL, per questo motivo ho optato per due strade diverse:- lavorare con alcuni article marketing ( 1 o 2 articoli al giorno con 2 o 3 link ad articolo )
- creare 3 o 4 blog dove caricare tutti i giorni 1 o 2 articoli e far si che ogni articolo abbia al suo interno 2 o 3 link al sito primario!
cosa ne dite ?
cosa è meglio fare?
Il metodo del blog viene considerato SPAM da google?
Quali suggerimenti mi potete dare?
fatemi sapere
Dominio:
zacarauto . es
Motori:
Google
Prima indicizzazione o attività:
1 anno fà
Cambiamenti effettuati:
pochi
Eventi legati ai link:
nessuno
Sito realizzato con:
asp
Come ho aumentato la popolarità:
BL
Chiavi:
taller, coche
Sitemaps:
Si
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Ciao,
vuoi la verità? Se ti baserai su questi due sistemi, io li eviterei entrambi.
Al primo aggiornamento di Penguin al 90% verresti fustigato da Google...
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Tu cosa faresti per ottenere dei buoni link?
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Io ho anche pensato di crreare dei buon blog dove poi utilizzare per fare scambio di link con altri siti
cosa ne pensi?
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Le vecchie tecniche seo al giorno d'oggi sono quasi da bandire. Dico quasi perchè se usate in minima parte danno un aiuto, ma basarsi su di esse è un vero suicidio. Lo scambio di link lo potrai fare quando avrai già una base di link di qualità, ma dovrai limitarti a massimo 1 sito a tema col tuo.
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io ti ringrazio pero tu come fai per ottenere dei buoni link ?
Perchè la maggior parte dei SEO dicono , scrivi un buon articolo, non usare vecchie tecniche, poi se vai a vedere sui siti in prima posizione quali tecniche usano? sempre le stesse!Tu mi potresti dire le nuove tecniche?
ciao e grazie
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In realtà non si tratta di nuove tecniche, son vecchie come il web, solo che son più laboriose. In passato si tendeva ad usare quelle più facili perchè richiedevano meno lavoro e davano cmq buoni risultati. Oggi Google è più attento e bisogna usare strategie di maggiore qualità, ma in realtà non c'è niente di nuovo.
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@sempreseo said:
... poi se vai a vedere sui siti in prima posizione quali tecniche usano? sempre le stesse!
Guarda l'idea di creare un paio di blog, sempre aggiornati e con contenuti originali, e poi di TANTO IN TANTO mettere qualche link al sito principale , a mio avviso, se non abusata è una buona idea.
Ovviamente di "tanto in tanto" significa un paio di volte l'anno, al massimo tre .
Altrimenti rientri nello schema di link dei network su cui potrebbe pesare uno degli algoritmi di Google.Le cose , a mio avviso , assolutamente da evitare sono :
- Backlink spammosi ( come commenti nei forum, nei blog con sito in firma ) , acquisto di link, scambio frenetico di link.
- Siti troppo sofisticati che hanno un peso per questo motivo nel load delle pagine.
Il concetto di "buoni link" è quello di cercare di riceverne pochissimi ma buoni e da siti con elevato trust.
Oggi più che ai link si da un peso maggiore all'esperienza utente che , vuoi o non vuoi, è sempre costituito da tempo di permanenza, pagine viste , ritorni.
Quindi sarà meglio avere siti navigabili, veloci, affidabili per qualità di contenuti, aggiornati con cadenza periodica e con buoni e intelligenti link interni.Credo che questo pesi molto ma molto di più di tanti link , spesso insignificanti.
Il difficile comunque è avere quei pochissimi link da siti con elevato trust e a tema.
Per questo non credo ci sia una "ricetta" : tutto dipende dalla abilità...dello chef !
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Ciao bluwebmaster e molte grazie per la risposta, cosa ne pensi invece di creare 2 o 3 blog dove io inserirsco link di altri blog in cambio questi blog linkano il mio?
Cosa ne pensi del atricle marketing?
grazie mille
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Ciao il mio nome è amministratore SAIM .. Stai avendo un forum nice nice. io sono un nuovo utente e mi sarà partecipare attivamente .. Spero che sarà ben fatto venire ..
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Premetto che non sono un SEO però alcune cose dette mi sembrano interessanti, gli esperti dicono di stare attenti alle penalizzazioni quindi niente scambi link, niente directory, niente article marketing, però gli stessi esperti continuano a seminare link ovunque acquistano post, fanno scambi di articoli, in realtà mi sembra che il 95% di chi si definisce SEO non ci stia capendo più nulla. il SEO è diventato contraddizione allo stato puro, da una parte si dice che bisogna avere link da siti importanti, da un altro che non bisogna acquistare link, bisogna fare article marketing ma con "moderazione", chi afferma che bisogna guardare solo alla qualità forse ha poca esperienza perchè la realtà dice che la sola qualità senza una spinta non serve a nulla, basta guardare le serp. Alla fine se posso dire la mia conviene non focalizzarsi su nulla e fare poco ma di tutto, pochi scambi link ma buoni, un pò di article marketing, ma solo su siti buoni e senza inserire lo stesso articolo in 10 siti, qualche directory, ma solo in quelle buone senza inserire sempre lo stesso titolo e la stessa descrizione, articoli originali e di qualità. Infine bisogna conviversi che aldilà di tutto che i risultati possono arrivare e non arrivare, Google vuole rendere il SEO una scienza inesatta per favorire AdWord e ci sta riuscendo, anzi c'è già riuscita.
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Grazie Muvadi, ottimo intervento.
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@bluwebmaster said:
Guarda l'idea di creare un paio di blog, sempre aggiornati e con contenuti originali, e poi di TANTO IN TANTO mettere qualche link al sito principale , a mio avviso, se non abusata è una buona idea.
Esatto, l'idea di fondo è buona, ma non puoi rimandare ogni volta al tuo blog, è troppo sospetto.
Le cose , a mio avviso , assolutamente da evitare sono :
- Backlink spammosi ( come commenti nei forum, nei blog con sito in firma ) , acquisto di link, scambio frenetico di link.
- Siti troppo sofisticati che hanno un peso per questo motivo nel load delle pagine.
Firmo e sottoscrivo. O se inserisci blog in firma nei forum non usare anchor text. Ad esempio nel mio caso specifico per il link in firma non uso come anchor text "guadagnare online" o "seo posizionamento su google", ma semplicemente il nome del blog.
[Oggi più che ai link si da un peso maggiore all'esperienza utente che , vuoi o non vuoi, è sempre costituito da tempo di permanenza, pagine viste , ritorni.
Quindi sarà meglio avere siti navigabili, veloci, affidabili per qualità di contenuti, aggiornati con cadenza periodica e con buoni e intelligenti link interni.]Tutto perfetto, da leggere e rileggere. Con una sola osservazione: Google non può basarsi sui SOLI dati di permanenza buonce rate ecc, perchè renderebbe la vita di noi SEO troppo facile. Prende quindi in considerazione molti fattori, tra cui ad esempio la struttura dell'intero blog, che deve seguire le raccomandazioni del buon bluwebmaster.[/QUOTE]
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Questo però, ci tengo a precisarlo, non vuol dire che i link provenienti dai forum siano sempre negativi. Riflettiamo un attimo: se io scrivo un articolo molto interessante i webmaster, proprietari di altri blog, magari rilevanti e a tema, mi linkeranno. Otterrò link di qualità. Allo stesso tempo anche semplici visitatori potranno consigliare il mio sito, e lo faranno, tipicamente, su social, forum o siti tipo yahoo answer. Certamente questi link potranno essere meno efficaci, o per nulla efficaci (tra l'altro son spesso nofollow), ma non determineranno una penalizzazione per il mio blog.
La penalizzazione piuttosto cade inesorabile quando TROPPI link sospetti e di bassa qualità sono presenti in rete.
