• User

    SEO professionisti per consulenza

    Ciao a tutti, avrei bisogno di una consulenza SEO per il mio sito web. In sostanza cerco un professionista che mi dica soltanto cosa fare, al resto penserei io.

    Da qualche mese sto lavorando su contenuti e ottimizzazione SEO, e penso di aver fatto un lavoro discreto per uno che non ci capisce nulla, ma per quanto mi sforzi nella lettura e ricerca online, penso che senza l'aiuto di un professionista otterrei pochi risultati.

    Online è pieno, mi consigliate qualcuno?
    Quanto può costare una consulenza?
    Secondo voi è possibile fare quello che ho detto? Fare una consulenza, e poi svolgere il lavoro da solo.

    Grazie a tutti

    Edit penso di aver sbagliato sezione del forum, sorry 😅

    Dominio:
    vestilanatura
    Motori:
    Google
    Prima indicizzazione o attività:
    Agosto 2016
    Cambiamenti effettuati:
    Tanti
    Eventi legati ai link:
    Non ho capito la domanda
    Sito realizzato con:
    Opencart
    Come ho aumentato la popolarità:
    Spam nei social network
    Chiavi:
    Abbigliamento ecosostenibile/biologico/ecologico, tessuti ecologici
    Sitemaps:
    Si


  • Moderatore

    Bel sito.. Ma contesto non facile.. Guardati i video dedicati agli ecommerce di Giorgio.. ti possono dare molti spunti..Ti lascio l'ultimo

    Comunque hai la fortuna di avere una bella nicchia.. Sarebbe "facile" creare una community attorno allo shop.. Scrivere un blog ti potrebbe essere molto utile..

    Aldilà degli aspetti tecnici, mi sà che il problema più grande riguarda l'usabilità del sito.. Un pò di spunti sparsi:

    Mancano le descrizioni degli oggetti, non c'è tanta scelta per gli uomini e soprattutto mancano gli articoli correlati e le recensioni..

    Io, anche volendo, non potrei acquistare perché mi mancano le indicazioni della vestibilità e/o un riscontro con il modello.. Ho visto la guida alle taglie, ma ho dovuto cercarla..

    Cosa ci guadagno a lasciarti la mia mail? Cioè a cosa ti serve la newsletter?Cosa ricevo?

    Penso che dare un tocco di personalizzazione in più possa solo giovare: il chi siamo ho dovuto cercarlo. Formale non è professionale, è noioso..

    La guida ai tessuti secondo me dovresti sbandierarla! Potrebbe diventare il tuo cavallo di battaglia se arricchita e usata bene.. Anche perchè potresti usarla per far arrivare potenziali clienti che neanche sanno dell'esistenza di questo tipo di abbigliamento.. è il tipo di contenuti che se usati i un blog potrebbe funzionare da entry point..
    Che poi sei diverso da zalando per i tessuti e mi devo andare a vedere i dettagli per capirlo??

    Spedizione e reso devi farli vedere molto meglio.. 49€ è decisamente qualcosa su cui puntare..
    E non mi piace tanto il "Tutto in saldo" è come se niente lo fosse e soprattutto non filtra niente.. Non è una funzionalità utile e dopo il primo giro dei prodotti lo capisci e perde appeal..
    I "dettagli" che usi come filtro non sono utili e sono troppo disparati come anche la tags cloud..

    Prima di pensare a far arrivare gente assicurati che quando arriva ci rimanga.

    Sarebbe decisamente un bene che un potenziale cliente si ricordasse di chi sei. Io ho la scheda aperta, ma non mi ricordo il nome del negozio.. Manca tanta cura nel brand..

    In definitiva, diventano secondari gli aspetti tecnici su un negozio come il tuo, devi mettere a posto l'ambiente in cui il cliente si muove e la percezione del brand..

    Per rispondere alla tua domanda: un consulente SEO ti farà presente soprattutto quello che riguarda l'UX... Creando articoli e descrizioni degli oggetti ben fatte puoi intercettare molto traffico, ma finchè non metti a posto l'usabilità non convertirai. Un consulente SEO non è esattamente quello che ti serve..

    Immagino che ti sia costato fatica e le osservazioni che ho fatto sono dal punto di vista di un possibile cliente.. Non prenderle sul personale 🙂


  • User

    Grazie mille dei consigli, dirti che sono stati utili è dire poco fidati!
    Non sono un professionista, ma mi diverte provare a farlo 🙂

    Il sito è stato modificato più e più volte in base ai risultati di questo tool gtmetrix. com e google pagespeed.
    In sostanza ho puntato tutto sulla velocità, forse troppo, e non mi sono concentrato sui punti chiave che mi hai gentilmente evidenziato.

    Ti rispondo un pò in ritardo perchè ho lavorato parecchio in questi giorni, se ti va di dargli un'occhiata fammi sapere cosa ne pensi 🙂

    Manca ancora molto, per i prodotti correlati devo acquistare una estensione. Farlo a mano è uno sbattimento.
    Voglio convincere la gente a registrarsi più che a lasciare email nella newsletter, quindi per farlo ho studiato una promo carina che vedrai nella home page, quindi sostituirò il modulo di newsletter in basso con un invito a registrarsi. C'è da lavorare sul Chi siamo, sto elaborando qualche idea carina.

    Il blog già ci stava.... solo che non lo avevo linkato da nessuna parte!! Adesso è in home page, ma sicuramente dovrò renderlo ancora più visibile.

    In compenso ho sistemato il discorso della pagina dei prodotti, con dettagli a vista e guida alle taglie (mancano i tags).
    Come mi hai consigliato ho dato un pò di risalto alle cose importanti, ma penso di poter migliorare ancora qualcosina.
    Ho creato anche una sezione Outlet, dove mettiamo le ultime taglie e roba un pò più datata di collezione.

    Tutto sommato penso che possa essere la strada giusta!!

    Grazie ancora per l'aiuto, è stato davvero importante per me.

    @Porkaloca said:

    Bel sito.. Ma contesto non facile.. Guardati i video dedicati agli ecommerce di Giorgio.. ti possono dare molti spunti..Ti lascio l'ultimo

    Comunque hai la fortuna di avere una bella nicchia.. Sarebbe "facile" creare una community attorno allo shop.. Scrivere un blog ti potrebbe essere molto utile..

    Aldilà degli aspetti tecnici, mi sà che il problema più grande riguarda l'usabilità del sito.. Un pò di spunti sparsi:

    Mancano le descrizioni degli oggetti, non c'è tanta scelta per gli uomini e soprattutto mancano gli articoli correlati e le recensioni..

    Io, anche volendo, non potrei acquistare perché mi mancano le indicazioni della vestibilità e/o un riscontro con il modello.. Ho visto la guida alle taglie, ma ho dovuto cercarla..

    Cosa ci guadagno a lasciarti la mia mail? Cioè a cosa ti serve la newsletter?Cosa ricevo?

    Penso che dare un tocco di personalizzazione in più possa solo giovare: il chi siamo ho dovuto cercarlo. Formale non è professionale, è noioso..

    La guida ai tessuti secondo me dovresti sbandierarla! Potrebbe diventare il tuo cavallo di battaglia se arricchita e usata bene.. Anche perchè potresti usarla per far arrivare potenziali clienti che neanche sanno dell'esistenza di questo tipo di abbigliamento.. è il tipo di contenuti che se usati i un blog potrebbe funzionare da entry point..
    Che poi sei diverso da zalando per i tessuti e mi devo andare a vedere i dettagli per capirlo??

    Spedizione e reso devi farli vedere molto meglio.. 49€ è decisamente qualcosa su cui puntare..
    E non mi piace tanto il "Tutto in saldo" è come se niente lo fosse e soprattutto non filtra niente.. Non è una funzionalità utile e dopo il primo giro dei prodotti lo capisci e perde appeal..
    I "dettagli" che usi come filtro non sono utili e sono troppo disparati come anche la tags cloud..

    Prima di pensare a far arrivare gente assicurati che quando arriva ci rimanga.

    Sarebbe decisamente un bene che un potenziale cliente si ricordasse di chi sei. Io ho la scheda aperta, ma non mi ricordo il nome del negozio.. Manca tanta cura nel brand..

    In definitiva, diventano secondari gli aspetti tecnici su un negozio come il tuo, devi mettere a posto l'ambiente in cui il cliente si muove e la percezione del brand..

    Per rispondere alla tua domanda: un consulente SEO ti farà presente soprattutto quello che riguarda l'UX... Creando articoli e descrizioni degli oggetti ben fatte puoi intercettare molto traffico, ma finchè non metti a posto l'usabilità non convertirai. Un consulente SEO non è esattamente quello che ti serve..

    Immagino che ti sia costato fatica e le osservazioni che ho fatto sono dal punto di vista di un possibile cliente.. Non prenderle sul personale 🙂


  • Moderatore

    So bene quanto diano dipendenza i cavolo di punteggi gtmetrix e pagespeed, ma sono davvero fini a se stessi. ww.lowlevel.it/i-siti-veloci-hanno-ranking-migliori-macche-e-una-bufala/
    La velocità rimane una cosa su cui fare molta attenzione, ma solo perché è utile a migliorare l'esperienza utente.

    Sul blog però devo mettere bocca, perché ne ho 2 e se fatto così non ti porta a niente..
    Il blog deve essere il tuo strumento per "educare" chi non ti conosce e riportare sull'ecommerce quelli che sono già clienti.. Il che significa che devi intercettare le domande che si fanno le persone e che hanno un collegamento con l'argomento del tuo ecommerce e rispondere nel miglior modo possibile. Lo scopo è quello di far capire che tu hai un'autorevolezza nel campo e che condividi gli interessi della tua utenza.. In pratica non sei più solo un'elenco di oggetti in vendita, ma fornisci informazioni che interessano alla tua utenza e soprattutto con l'interazione nei commenti crei un rapporto 1-1 che viene percepito totalmente in un'altra maniera.

    Dai la possibilità alle persone di affezionarsi e ti crei una base di clienti che non cerca più su google "vestiti ecologici", ma viene direttamente sul tuo sito.
    Senza contare la newsletter: nessuno vuole ricevere mail promozionali.. Neanche quando le promozioni sono buone. Quando leggo in una mail "promozione" "sconto" il mio cervello l'ha già chiusa, mentre quando una persona mi manda l'articolo della settimana sull'argomento che mi interessa lo apro e lo leggo.. e alla fine della fiera visito il tuo sito..

    Un articolo che non si caga nessuno può essere "re-bello nuova collezione primavera estate". pensaci... Tu lo leggi un articolo del genere? No.
    Mentre un report su come si producono i vestiti in canapa in cui mi evidenzi tutta la merda che risparmiano al globo terracqueo prende già molto di più..
    In più gli articoli ti servono per intercettare quell'utenza che digita chiavi informative collegate a quello che fai. Chiedo a Big G "cosa sono i vestiti in canapa" e tac che mi vieni fuori tu che me lo spieghi.. e se sei abbastanza bravo a spiegarmelo riesci anche a portarmi sul tuo negozio.

    passi da uno che neanche sa di che cosa stiamo parlando a uno che è interessato ai tuoi prodotti!

    Giusto per metterci un pò di realismo.. Non è esattamente facile.
    Devi sapere bene di che cavolo stai scrivendo e saper scrivere bene. Ed è un progetto a lungo termine.. i risultati li vedi fra un'anno

    Altra cosa strabella.. L'albero piantato ogni x€..
    Cioè è una cosa fenomenale! Me la devi spammare in alto a sinistra di fianco al logo. deve essere l'incentivo ad arrivare ai 150€ di spesa. Curalo tanto quell'aspetto e magari ispirati a quello che fa ecosia ww.ecosia.org/

    Il chi siamo serve per metterci la faccia; guarda questi ww.siteground.com/people e dai un'occhiata a tutto il loro sito.
    è personale! nonostante io sappia che nessuno di quelli con cui ho avuto contatti possa ricordarsi di me (hanno milioni di utenti) io riesco a riconoscere loro.. In qualche modo non sono più solo chi mi da uno spazio web, me li ricordo e faccio fatica a pensare di cambiare.

    Sono tutte piccole cose e in realtà ce ne sono decine e decine, ma fanno una differenza enorme.
    Tratta i tuoi clienti su internet come tratti quelli del tuo negozio fisico!


  • Moderatore

    Un'altra cosa.. Per le taglie devi fare molta attenzione.. Se riesci a far arrivare un cliente a pensare di acquistare, poi non puoi creargli problemi con le taglie.. Devi curarla tantissimo quella parte.. Guardati i vari big player come la gestiscono


  • User

    @Porkaloca said:

    Un'altra cosa.. Per le taglie devi fare molta attenzione.. Se riesci a far arrivare un cliente a pensare di acquistare, poi non puoi creargli problemi con le taglie.. Devi curarla tantissimo quella parte.. Guardati i vari big player come la gestiscono

    Scusa il ritardo, non avevo ricevuto la notiifica! Sto applicando il più possibile i tuoi consigli 🙂
    Chiaramente sul blog avrò qualche difficoltà in quanto non sono un professionista, ma ci sto provando!

    Resta il problema della scarsa disponibilità di merce, ma su questo al momento non posso fare niente!

    Grazie di tutto.


  • User Newbie

    Con 22 giornalieri a vendere farai fatica un bel po' immagino. Hai targhetizzato roba da pochi ingressi .. il massimo è che sei decimo su abbigliamento vegan ... 210 ... decimo=invisibile. Oltretutto in un settore durissimo.


  • User

    @ghufo said:

    Con 22 giornalieri a vendere farai fatica un bel po' immagino. Hai targhetizzato roba da pochi ingressi .. il massimo è che sei decimo su abbigliamento vegan ... 210 ... decimo=invisibile. Oltretutto in un settore durissimo.

    Già, sto provando a risalire con il blog, ma la realtà dei fatti è che mi manca la materia prima, cioè la merce.
    Con i social ottengo diverse visite, ma non è la stessa cosa della ricerca organica, e non me la sento di fare campagne su google vista la scarsa merce disponibile.

    Vediamo cosa riusciremo a fare.


  • User

    Pongo un quesito, ho pubblicato un articolo sul blog e condiviso su facebook, ha avuto un bel successo nel mio piccolo, nel senso che facebook mi dice 5000 raggiunti e 25 condivisioni, poi sul blog ho messo il LIKE di facebook e in 4 giorni ha raggiunto 82 like, ma praticamente tutti nei primi 2 giorni. Analytics mi dice che il 02/05 ho ricevuto 250 visite e praticamente tutte su questo articolo.

    Oggi se scrivo il titolo dell'articolo ovviamente sono primo, ma se scrivo una parte del titolo sono in 3 pagina su google.

    "TOP 10 brand moda sostenibile" è il titolo
    "brand moda sostenibile" era quello che mi interessava targhettizzare e sta in 3 pagina

    Quello che non capisco è perchè davanti a me ci sono articoli che hanno meno like, e soprattutto che non hanno scritto la frase "brand moda sostenibile" 😕