• User Attivo

    Citare nome dominio

    Chiedo scusa.
    Avevo iniziato a scrivere questo post in locale, su notepad, usando come base parte dei miei appunti inerenti a questo argomento.
    Poi copia e taglia... e mi sono reso conto che il risultato non era un "post da forum" ma piu' verosilmente un potenziale breve capitolo per un ipotetico libro su semantica-seo etc etc.
    Allora ho cancellato tutto lasciando solo la parte conclusiva, della quale (sempre per amor di brevita') ne ho ulteriormente riassunto i concetti principali.

    Pertanto, adesso, non riportero' le motivazioni che avvalorano-supportano (a mio personale avviso, ovviamente) quanto scrivero', ma avete la mia parola che, se al massimo non ne trarrete beneficio, di certo non subirete penalizzazioni, e con i tempi che corrono non e' poca cosa.

    Ok, passo direttamente alle conclusioni.


    Avete un nome di dominio formato da una key?

    Per chi si avvicina solo ora a "questo mondo" ricordo che per key si intende una o piu' parole (piu' o meno comunemente usate nelle query sui motori di ricerca).
    Una key e' per esempio affitto casa, o free web hosting, o annunci o sex etc etc
    L'accoppiata casa pazzo non forma in pratica una key, perche' nessun utente statisticamente usa questo insieme di termini per effettuare delle ricerche.
    E' ovvio che per tutti noi anche casa pazzo e' una key, perche' teoricamente potrebbe sempre esserci qualcuno che prima o poi scrivera' casa pazzo nel form di ricerca di un motore.

    Per evitare diatribe su cosa e' (per un motore rispetto ad un wm) una key, diciamo che intenderemo da adesso in avanti per key: una o piu' parole piu' o meno comunemente usate nelle query sui motori di ricerca.
    Questo perche' se io wm ho un sito con dominio casapazzo.xyz e' probabile che, in caso gli utenti cerchino casa pazzo, il mio sito casapazzo.xyz apparira' comunque ai primi posti.
    Il problema invece sorge quando come dominio posseggo affittiroma.xyz


    Per la key affitti roma e' probabile, che prima del mio piccolo sito, appaiano in serp decine di altri siti, siti istituzionali, siti storici, siti lincati meglio del mio etc etc.
    E' un peccato... avere affittiroma.xyz ma non essere ai primi posti per la query affitti roma.

    Se non si e' ai primi posti con affittiroma.xyz e' probabile che dipenda da un semplice fattore.
    Il termine affittiroma.xyz (non il sito o il dominio, ma il termine, esattamente la parola affittiroma.xyz) non e' considerata-ritenuta dai motori avere-assumere un valore semantico.


    Per ovviare, per risolvere questo problema la cosa e' piu' semplice di quanto si possa supporre.
    Il processo, la strategia e' identica a quella dei back link.
    Ogni qual volta un sito cita, riporta (scrive insomma) all'interno di una sua pagina il nome-parola affittiroma.xyz ecco che il termine affittiroma.xyz acquista valore semantico.

    Attenzione, molto importante, se affittiroma.xyz e' contenuto nell'url di un link o' appare come o dentro una key-link (insomma cosa cliccate di un link) NON vale, NON conta.
    Per capirci, se in una pagina di un sito che non appartenga ad affittiroma.xyz, leggessi:

    I migliori affitti in Roma? Visitate Affittiroma.xyz e troverete tante opportunita' per voi e la vostra famiglia! (occhio, nessun link, solo semplice testo)

    oppure:

    A mio avviso affittiroma.xyz fa schifo sia come grafica che come contenuti! (occhio, nessun link, solo semplice testo)

    etc etc, ecco che nel tempo "affittiroma.xyz" diventera' per i motori una vera e propria key, come casa, mobile, cane o condizionatori d'aria.
    E salira' nelle serp per la query: affitti roma.


    Un'ultima aggiunta importante.
    Per confermare questa teoria non ho fatto nessun test, pertanto mi si perdoni, potrebbe valere meno di 0.
    Tuttavia, non mi sarei permesso di farvi perder tempo se prima non avessi incrociato e valutato i risultati di migliaia di serp con dati statistici ottenuti-acquisiti (da autorevoli fonti esterne) in qualita' di pseudo ricercatore.


    Nota conclusiva, ed ora se volete sparare sulla Croce Rossa fate pure, probabilmente me lo meritero'.

    Visto il trend (da buoni italiani diciamo l'andazzo) di alcuni algoritmi dei motori, voglio ipotizzare che in futuro scrivere un nome di dominio dentro un testo varra' come se non di piu' di un link verso quel dominio.
    I motori seguiranno-spiderizzeranno anche le parole con esternsione e magari (molto in futuro, per ora non lo fanno) anche vere e proprie url a pagine interne contenute nei vari testi, tipo affittiroma.xyz/appartamenti.htm

    Buone vacanze a tutti voi!


  • Moderatore

    mumble, mumble....:?
    non lo so, caro Ago, se la sola menzione di un dominio (senza link) possa essere utile ai fini di ranking, sopratutto se la key contenuta è competitiva (tipo affittiroma.xyz).

    Per key che non esistono nel "vocabolario" (quindi non competitive) di Google credo che il discorso regga molto di più perchè sono proprio le pagine che ci citano/linkano che ci tematizzano e ci inseriscono/spostano da un cluster semantico ad un altro.

    Ad ogni modo non credo che sia un caso se, come output del comando:
    ** info:www.dominio.xyz** si ha

    
    Google può visualizzare le seguenti informazioni relative all'URL:
    Visualizza la copia cache di dominio.xyz
    Trova pagine simili a dominio.xyz
    Trova pagine che contengano un collegamento a dominio.xyz
    Trove le pagine Web dal sito dominio.xyz
    ***Trova pagine che contengano il termine "dominio.xyz"***
    
    

    :ciauz:


  • User Attivo

    @agoago said:

    mi sono reso conto che il risultato non era un "post da forum" ma piu' verosilmente un potenziale breve capitolo per un ipotetico libro su semantica-seo etc etc.
    Allora ho cancellato tutto lasciando solo la parte conclusiva

    Peccato 😞 l'avrei letto con molto interesse :sbav:

    Comunque, mi stai dando in un certo senso la conferma di qualcosa che sospettavo da tempo.
    Così come ho il forte sospetto che anche le ricerche per "affittiroma.xyz" se superano un volume sufficiente, possano dare un certo boost, ma non è di questo che stiamo parlando.

    A questo punto ti pongo una domanda: nelle tue osservazioni, in presenza di un dominio comprensivo del prefisso **www.**affittiroma.xyz, sono "citazioni" (come le intendi tu) valide sia quelle senza www, o anche quelle con?

    Seguendo il buon senso, dovrebbero essere "buone" entrambe, perché il motore (a partire dalla quantità di dati nell'indice) sa che "www" non è un sottodominio uguale agli altri; e poi tu stesso avvalori questa tesi suggerendo che sarebbe sensato considerare anche interi URL.

    Ti sarei grato se potessi darmi una conferma (o smentita) in merito alla questione, sulla base dei dati che hai raccolto 🙂

    Sarei curioso anche di sapere secondo te cosa succede se invece il dominio è affittiroma.xyz (senza www) e scrivo (ma non linko) http://affittiroma.xyz, cioè antepongo il protocollo (http).

    @agoago said:

    Buone vacanze a tutti voi!

    Buone vacanze anche da parte mia 🙂


  • Moderatore

    @agoago said:

    ecco che nel tempo "affittiroma.xyz" diventera' per i motori una vera e propria key, come casa, mobile, cane o condizionatori d'aria.
    E salira' nelle serp per la query: affitti roma

    Ciao ago 🙂

    E' molto interessate quello che citi e potrebbe avere un suo (giusto) fondamento.

    Ti faccio una controproposta: se io posseggo affittiromaonline.uff e altri citano il mio dominio come da te indicato, salgo anche per affitti roma? O solo per affitti roma on line?

    Pertanto ti chiedo: quella da te considerata, è una semantica ristretta (ovvero limitata al nome a dominio e stop) oppure allargata (ovvero con le giuste estensioni/modifiche, come nel mio esempio del paragrafo sopra)?

    Ti saluto, Gino


  • Super User

    Ok, Agoago... vediamo di andare a fondo a questi thread ! uno non puo' lanciare un sassolino cosi' e poi nascondere la mano... 😄

    Parto dalla fine:

    Per confermare questa teoria non ho fatto nessun test, pertanto mi si perdoni, potrebbe valere meno di 0.
    Tuttavia, non mi sarei permesso di farvi perder tempo se prima non avessi incrociato e valutato i risultati di migliaia di serp con dati statistici ottenuti-acquisiti (da autorevoli fonti esterne) in qualita' di pseudo ricercatore.Bene ! la precisazione vale quindi l'approdondimento 🙂

    Vediamo se ho capito il tuo ragionamento...

    Fondamentalmente tu, valutando migliaia di SERP ti saresti fatto l'idea che se il sito KEYKEY.xyz non è ai primi posti per la query "KEYKEY" questo non è dovuto a "cause naturali" di natura algoritmica (in particolare al peso che ha la keyword nel dominio nell'algoritmo rispetto ad altri fattori) ma che generalmente dipenda da un "fattore semantico" legato all'analisi dell'espressione "KEYKEY" quando appunto essa stessa è o > non e' considerata-ritenuta dai motori avere-assumere un valore semantico.Giusto? Ho capito bene?

    Bene, detto che ci dobbiamo fidare delle tue "ricerche" perchè altrimenti avrei espresso dei dubbi sulla forza che in tal modo concedi alla semplice presenza della key nel dominio... penso che magari potremmo approfondire meglio anche la possibile soluzione che indichi...

    Rendere una "espressione" smanticamente "valida" mi ricorda troppo il brevetto di Google sull'indicizzazione per Frasi nella sua parte dedicata alla costruzione da parte del MDR delle "Good Phrases"... è a questo modello che ti sei ispirato? 🙂

    Della serie: non consideri "abbastanza valida" la mia espressione "keykey" ? bene , allora ci penso io, datemi qualche centinaio di pagine web e vi sollevero' il mondo (o meglio il valore semantico dell'espressione)! 😄

    Giusto?

    Anche su questo non hai pero' ancora fatto esperimenti, giusto? perchè anche qui bisognerebbe vedere quanto si difficile da fare visto che i valori di riferimento (per definire la validità semantica di una espressione), saranno certamente basati su medie relative all'universo indicizzato.

    Volevo poi confrontarmi con te anche quando dici:

    Attenzione, molto importante, se affittiroma.xyz e' contenuto nell'url di un link o' appare come o dentro una key-link (insomma cosa cliccate di un link)** NON vale, NON conta.

    ** Per capirci, se in una pagina di un sito che non appartenga ad affittiroma.xyz, leggessi:

    I migliori affitti in Roma? Visitate Affittiroma.xyz e troverete tante opportunita' per voi e la vostra famiglia! (occhio, nessun link, solo semplice testo)

    oppure:

    A mio avviso affittiroma.xyz fa schifo sia come grafica che come contenuti! (occhio, nessun link, solo semplice testo)

    etc etc, ecco che nel tempo "affittiroma.xyz" diventera' per i motori una vera e propria key, come casa, mobile, cane o condizionatori d'aria.
    E salira' nelle serp per la query: affitti roma.Ecco le mie perplessità:

    Perchè gli anchor dei Link non dovrebbero valere / concorrere alla costruzione di un valore semantico di una espressione? su cosa basi una simile supposizione? a me sembrerebbe sbagliato se fosse cosi', no?

    E poi perchè parli della espressione "KEYKEY.xyz"** e non della sola "KEYKEY" ?** Significa che nelle tue "ricerche" hai proprio notato una correlazione fra il buon posizionamento del sito KEYKEY.xyz per la query "KEYKEY" con una presenza semanticamente rilevante del termine "KEYKEY.xyz" (ma privo di link) su vari altri documenti?

    Mah.. anche questa mi parrebbe singolare come situazione...

    O c'è qualcosa che mi sfugge del tuo ragionamento?

    :ciauz:
    Nicola


  • User Attivo

    avevo scritto anch'io una domanda del genere... appena la trovo la posto... (a dire la verità non ricordo bene le risposte e le conclusioni... :-))


  • User Attivo

    Agoago, lascia perdere le prove. C'è che le ha già fatte e quello che ipotizzi l'ha dimostrato 🙂


  • User Attivo

    Paocavo scrive:

    "non lo so, caro Ago, se la sola menzione di un dominio (senza link) possa essere utile ai fini di ranking, sopratutto se la key contenuta è competitiva (tipo affittiroma.xyz)."

    Paolo tieni conto che (ammesso e non concesso) se anche l'algoritmo in questione avesse un discreto peso, dovrebbe comunque "confrontarsi" e sommarsi a decine di altri algoritmi ben piu' rilevanti al fine del ranking.
    Il vantaggio e' che (a mio avviso) non dovrebbe dare penalizzazioni e pertanto al massimo rappresenterebbe solo un po' di tecnica-ottimizzazione inutile.

    Petro scrive:

    "A questo punto ti pongo una domanda: nelle tue osservazioni, in presenza di un dominio comprensivo del prefisso www.affittiroma.xyz, sono "citazioni" (come le intendi tu) valide sia quelle senza www, o anche quelle con?"

    In alcuni casi sono riportati entrambi i casi, ma principalmente il www non e' presente spesso. Credo (cosi' a pelle) che citare senza il www sia preferibile.

    Idem discorso per l' http://etc ma ancora con meno presenze dei domini con il www, forse perche' nessuno o quasi scrive il sito http://www.sito.xyz ma piuttosto www.sito.xyz o solo sito.xyz.
    Vai a capire se poi tutti e 3 i casi influiscono in egual misura, non ne ho proprio idea.

    Sitionweb scrive:

    "Ti faccio una controproposta: se io posseggo affittiromaonline.uff e altri citano il mio dominio come da te indicato, salgo anche per affitti roma? O solo per affitti roma on line?"

    Punterei su affitti roma on line e basta. Anche solo per una questione di logica. Se si prendesse in considerazioni le estensioni finirebbe il dicorso di elevare un nome di dominio a livello semantico e rientreremmo di fatto nell'algoritmo che pesa i nomi dei domini in base alle parole che lo formano e non alle volte che vengono citati.

    Nbriani scrive:

    "Fondamentalmente tu, valutando migliaia di SERP ti saresti fatto l'idea che se il sito KEYKEY.xyz non è ai primi posti per la query "KEYKEY" questo non è dovuto a "cause naturali" di natura algoritmica (in particolare al peso che ha la keyword nel dominio nell'algoritmo rispetto ad altri fattori) ma che generalmente dipenda da un "fattore semantico" legato all'analisi dell'espressione "KEYKEY"..."

    Non proprio... dico che ci sono decine di algoritmi che stabiliscono in che posizione ordinare una pagina per la key: keykey
    Ora ammettiamo di avere 2 siti che ipoteticamente abbiano lo stesso identico punteggio per KEYKEY.
    Ipotizziamo anche che uno si chiami KEYKEY.xxx ed uno KEYKEY.yyy
    Ecco, se KEYKEY.xxx fosse citato prevarrebbe rispetto al rivale.
    Insomma e' il classico algoritmo che potrebbe dare quel piccolo vantaggio che male non fa.

    "Rendere una "espressione" smanticamente "valida" mi ricorda troppo il brevetto di Google sull'indicizzazione per Frasi nella sua parte dedicata alla costruzione da parte del MDR delle "Good Phrases"... è a questo modello che ti sei ispirato? "

    No semplicemente ho "incrociato" alcuni dati di un db di un motore con le sue serp.
    Per esempio questa e' la key "html":

    HTML.IT | 304
    HTML.it | 2357
    Html.it | 295
    PRO.HTML.IT | 281
    html.it | 333
    index.html.it | 565

    HTML.COM | 1196
    HTML.com | 703
    html.com | 2682
    html.com.hk | 365

    HTML.NET | 926
    HTML.net | 302

    html.info | 2235

    bind.html.fr | 472
    bytype.html.fr | 223
    caveats.html.fr | 468
    configuring.html.fr | 453
    core.html.fr | 254
    directives.html.fr | 229
    error.html.fr | 469
    index.html.fr | 1757
    install.html.fr | 482
    invoking.html.fr | 466
    paper.html.fr | 482
    stopping.html.fr | 444
    wide.html.fr | 487

    Notare il keysensitive.

    "Della serie: non consideri "abbastanza valida" la mia espressione "keykey" ? bene , allora ci penso io, datemi qualche centinaio di pagine web e vi sollevero' il mondo (o meglio il valore semantico dell'espressione)! "

    E' lo stesso principio dei backlink. Se la citazione arriva da siti istituzionali etc etc possono bastare anche poche citazioni.

    "...i valori di riferimento (per definire la validità semantica di una espressione), saranno certamente basati su medie relative all'universo indicizzato."

    Si, ovviamente sono considerazioni che si possono fare piu' facilmente se si ragiona su valori enormi, immensi, come in questo caso.

    "Perchè gli anchor dei Link non dovrebbero valere / concorrere alla costruzione di un valore semantico di una espressione? su cosa basi una simile supposizione? a me sembrerebbe sbagliato se fosse cosi', no?"

    Questo aspetto e' sicuramente il piu' discutibile. Io l'ho dato per scontato, per via di tutta una serie di considerazioni... affinche' i 2 algoritmi non si sovrappongano (link e citazioni), perche' ad alcuni motori non piacciono le key-link formate dal nome dei domini, etc etc, ma in effetti e' un partito preso facilmente confutabile. Diciamo che quando ho un dubbio preferisco non rischiare, ma e' una scelta di comodo da ignavi.

    "E poi perchè parli della espressione "KEYKEY.xyz" e non della sola "KEYKEY" ? Significa che nelle tue "ricerche" hai proprio notato una correlazione fra il buon posizionamento del sito KEYKEY.xyz per la query "KEYKEY" con una presenza semanticamente rilevante del termine "KEYKEY.xyz" (ma privo di link) su vari altri documenti?"

    Esatto mi riferisco solo ed sclusivamente della citazione di KEYKEY.xyz e mai della sola KEYKEY.
    Il ragionamento e' semplice, per la key html, quale tra i 100 domini html.estensione io motore daro' una piccola spinta? A quello piu' citato.

    Fradefra scrive:

    "Agoago, lascia perdere le prove. C'è che le ha già fatte e quello che ipotizzi l'ha dimostrato."

    Sempre di piu' nei vari siti si riportano articoli cartacei, di quotidiani, riviste specializzate, manuali, e via dicendo.
    Nel farlo quasi mai ci si prende la briga di mettere il link ai domini che si citano e questo i motori non potevano non considerarlo.
    File txt, pdf, doc quasi sempre senza link.
    Spesso documenti scientifici con riferimenti-credits importantissimi, unicamente citati e non lincati.

    Come non tenerne conto?
    Non ho fatto i test per il semplice fatto che anche se fossero risultati "negativi", avrei dovuto rifarli ogni 3 mesi in attesa di eventuali evoluzioni.

    Pertanto nel momento che ho ritenuto questa tecnica non penalizzante ho deciso di applicarla, mal che vada risultera' inutile per un tot di tempo.

    E' vitale anticipare i motori, a volte anche a rischio di lavorare per un nulla di fatto.


  • User Attivo

    @agoago said:

    ...

    Sempre di piu' nei vari siti si riportano articoli cartacei, di quotidiani, riviste specializzate, manuali, e via dicendo.
    Nel farlo quasi mai ci si prende la briga di mettere il link ai domini che si citano e questo i motori non potevano non considerarlo.
    File txt, pdf, doc quasi sempre senza link.
    Spesso documenti scientifici con riferimenti-credits importantissimi, unicamente citati e non lincati.

    Come non tenerne conto?
    Non ho fatto i test per il semplice fatto che anche se fossero risultati "negativi", avrei dovuto rifarli ogni 3 mesi in attesa di eventuali evoluzioni.

    Pertanto nel momento che ho ritenuto questa tecnica non penalizzante ho deciso di applicarla, mal che vada risultera' inutile per un tot di tempo.

    E' vitale anticipare i motori, a volte anche a rischio di lavorare per un nulla di fatto.

    🙂
    Sono proprio queste le motivazioni che due anni fa hanno fatto partire le prove in due diversi laboratori e le mie stesse.

    Per inciso, questo è uno dei principi del posizionamento di maisazi.com, che i più attenti si saranno accorti da molto tempo che io citavo (non casualmente) sempre così e tantissime volte senza link. Ovviamente i link ci sono, ma già quando non c'erano, il sito saliva come se i link ci fossero stati.

    Questa prova è stata fatta con almeno 3 siti da me, più quelli dei due laboratori che ho citato ed il risultato è sempre stato lo stesso. I siti salgono.

    Naturalmente ci sono alcune variabili di contorno che non è stato possibile separare, negli esperimenti iniziali, quali ad esempio l'azione di costruzione di un brand e dei suoi "sotto-brand", operazione fondamentale nella creazione di una storia di brand. Purtroppo questa cosa andava fatta separatamente per valutarne l'impatto, ma non è stato possibile. Quindi quello che posso affermare è che le due cose, creazione del brand nella storia del motore e creazione di una storia di brand collegati tra loro da una matrice comune, porta ottimi risultati che si ripercuotono non tanto sulla singola chiave, ma su tutto il sito nel suo complesso.

    Per inciso, mi accingo a fare un nuovo sito e conto di ripercorrere la stessa strada. Poi vi dirò.


  • User Attivo

    Quindici giorni fa ho registrato un dominio con caratteristiche opportune. Non ho messo alcun link. L'ho indicato in modo testuale (senza neppure il TLD).
    Off-line ho fatto molti riferimenti senza mai dare spiegazioni. Il nome è molto strano. Sono certo che sono state fatte ricerche su Google per trovarlo.
    Il nome non corrisponde ad una parola di un qualunque glossario conosciuto (forse in giapponese ci sono alcuni errori o forse un paio di cognomi)
    Il sito, con una sola pagina, ha già Google Analytics, robots.txt, sitemap.xml ed è stato

    Al momento non c'è alcun link, ma Google l'ha già preso e messo in SERP. Il sito si chiama Toomaki.com

    Che facciamo? Cominciamo a prendere in considerazione (almeno in considerazione) che forse i link non siano proprio indispensabili a Google e che quando un sito gli interessa, qualunque sia il motivo, se lo va a cercare? Dove? Come? Chi se ne frega? Se lo vuole, lo trova 🙂 Magari anche solo da Google Analytics. Della serie, a buon intenditore...

    Se fate la prova oggi, ovviamente ancora link in-bound non ce ne sono. Da domani la situazione potrebbe cambiare.

    Ciaooooooo


  • User Attivo

    @fradefra said:

    Al momento non c'è alcun link, ma Google l'ha già preso e messo in SERP. Il sito si chiama Toomaki.com

    è quello di cui abbiamo parlato anche al corso, giusto?
    effettivametne, si fa brand e come dicevi, se c'è una storia e tanta gente ne parla, forse i link non servono... il sito va su da solo...

    è come ebay... provate a fare una ricerca di un qualsiasi oggetto tecnologico (>i oho ptovato solo quello) con i lnome specifico.. nella prima pagina (se non il primo o secondo risultato) delle serp, c'è sempre un link con riferimento ad un oggetto di ebay... e non credo esso abbia fatto una campagna di popularity per ogni prodotto che viene inserito in esso..

    solo per il fatto che è ebay, ogni pagina ha una spinta in più...


  • User Attivo

    Ciao Fradefra,
    hai dato un dettaglio non indifferente, analytics.

    Ho fatto delle prove, su diversi siti, senza fare citazioni offline ecc ecc ma solo mettendo analytics e il bot passava. Il sospetto: è analytics o la citazione del dominio ?

    Secondo me può essere tutti e due. Io personalmente, in questo caso, penso che sia analytics perchè l'ho riscontrato anche su altri siti, come già ho detto.

    Io farei un test, che ne dite ?


  • User Attivo

    @uMoR said:

    ...

    Secondo me può essere tutti e due. Io personalmente, in questo caso, penso che sia analytics perchè l'ho riscontrato anche su altri siti, come già ho detto.

    Io farei un test, che ne dite ?

    umor, sì, un test ci sta tutto. Tanto ne ho da registrare altri 😄
    Penso che l'ipotesi di google analytics sia plausibile, però a me è successo anche con altri su cui GA non c'era.

    Bobobob, sì, proprio quello.


  • User Attivo

    @fradefra said:

    Che facciamo? Cominciamo a prendere in considerazione (almeno in considerazione) che forse i link non siano proprio indispensabili a Google e che quando un sito gli interessa, qualunque sia il motivo, se lo va a cercare? Dove? Come? Chi se ne frega? Se lo vuole, lo trova 🙂 Magari anche solo da Google Analytics. Della serie, a buon intenditore...

    è almeno un anno, forse due, che è stato preso in considerazione questo aspetto.

    Cercando nel Forum troverai alcune case history, che sono più vecchie di un anno. GA, GTalk, Manteiner, Domini.com, ci sono un sacco di casi.

    :ciauz:


  • User Attivo

    @Newser said:

    è almeno un anno, forse due, che è stato preso in considerazione questo aspetto.

    Cercando nel Forum troverai alcune case history, che sono più vecchie di un anno. GA, GTalk, Manteiner, Domini.com, ci sono un sacco di casi.

    :ciauz:

    La mia era una domanda retorica. Io è da anni che non solo lo prendo in considerazione, ma lo do per scontato!
    La mia domanda era indirizzata a tutti quelli che pensano che la LP sia fondamentale per entrare in Google 🙂


  • User

    Molto interessante e suppongo che non sia certamente una novità. C'è gente che da anni lascia tracce sulle statistiche indicizzate.

    Chiaro che si può parlare di un sito e si può fare riferimento ad una certa cosa anche non citandola direttamente o, in questo caso, senza un link diretto.