• User

    Apertura ditta individuale

    Scusate per l'ennesimo post, ho già letto molto sul forum a riguardo, ma sono tutte informazioni abbastanza datate (2-3 anni fa). Per questo vorrei avere una rapida conferma di quello che scriverò.

    Chi sono: uno studente di 25 anni che non ha mai lavorato.

    Cosa vorrei fare: realizzazione siti internet con clienti rappresentati da enti comunali con compenso annuale per aggiornamento sito (senza costi iniziali, diciamo solo assistenza annuale) + vendita banner su questi siti (che sono di mia proprietà e non del cliente) + vendita banner su un sito differente non commerciale, ad esempio sul mio sito aziendale.

    Oggi sono andato alla Camera di Commercio per avere informazioni e mi hanno detto che in questo caso, per quanto riguarda la parte dei banner risulterei AGENZIA PROMOZIONALE (o pubblicitaria insomma). Per questo devo richiedere al mio Comune una DIA non so bene per fare cosa ed aspettare 30 giorni che non dicano nulla.

    Quest'ultima cosa mi è nuova. Non avevo mai letto a riguardo.

    Io sapevo:

    • apertura partita IVA (e qui ho il dubbio, quale è il mio codice ateco?)
    • camera di commercio (obbligatoria perchè vendo la pubblicità)
      e qui ho altri dubbi:

    Se realizzassi solo siti, senza pubblicità, potrei considerarmi libero professionista? Una ragazza apprendista commercialista, mi ha detto che assolutamente non potrei essere un libero professionista.

    Avevo letto che contestualmente all'iscrizione alla cam di comm avrei dovuto fare anche l'iscrizione all'albo degli artigiani. L'impiegata oggi mi ha detto, che assolutamente non è così per via della pubblicità, e anche con la sola realizzazione dei siti internet non è detto che sia considerato artigiano.

    Questione INPS.
    Ho capito tutto mi pare, e da quella non posso sfuggire con i vari minimali da seguire. Non posso accedere alla gestione separata per il fatto che devo per forza essere ditta individuale.

    Regime fiscale.
    Regime dei minimi, fino a 30000 ? sono ok. Anche qui mi pare di non avere dubbi.

    Poi c'è un'altra cosa di cui si parla poco. Questione commercialista.
    Io ho questa situazione. La ragazza che lavora in uno studio commercialistico, conosce tutta la parte dell'inserimento fatture ecc.
    Posso fare a meno del commercialista, visto che comunque emetterò pochissime fatture? Posso inserirle da me? (mi pare di aver letto che l'agenzia delle entrate forniva tutto l'occorrente per poterlo fare).
    Posso calcolarmi da solo l'IVA da pagare ecc. ecc. sapendo di poter contare su questo appoggio di questa mia parente?
    O c'è qualcosa per la quale rigorosamente serve la firma di un commercialista?
    Non credo ci siano problemi a fare 4 calcoletti stupidi.. perchè pagare un commercialista?

    Grazie a tutti coloro che volessero darmi una mano.
    Ripeto: ho già letto moltissimi forum a riguardo.


  • User

    Ma tutti questi dubbi dovrebbero essere risolti attraverso la consultazione dello Sportello Unico Imprese presente nelle CCIAA.
    Se non riesci a venirne a capo rivolgiti ad un commercialista preparato.


  • User

    Come detto sono stato oggi alla CCIAA, e mi ritrovo con le idee più confuse.. vorrei proprio capire cosìè adesso questa DIA da presentare al comune.

    Per quanto riguarda il commercialista...
    1° volevo proprio evitarlo, come scritto;
    2° quei pochi con cui sono a contatto non ne sanno nulla!


  • User

    @darpao said:

    Scusate per l'ennesimo post
    Non credo ci siano problemi a fare 4 calcoletti stupidi.. perchè pagare un commercialista?
    Ripeto: ho già letto moltissimi forum a riguardo.
    Probabilmente perchè nonostante tu abbia letto moltissimi forum, hai postato 300 domande alle quali non trovi risposta...


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Darpao
    Nessuno ti obbliga a prendere un commercialista che ti segua la tua posizione fiscale; sei padrone di seguirtela da solo; valuta che il costo di eventuali sanzioni per errori e/o mancato rispetto di scadenze da parte dell'Erario o dell'Inps sono pesanti e potrebbero vanificare la convenienza a non pagare un commercialista.
    Leggendo il tuo post, infatti, non mi sembra che tu abbia le idee molto chiare: infatti

    Regime fiscale.
    Regime dei minimi, fino a 30000 ? sono ok. Anche qui mi pare di non avere dubbi.

    Poi c'è un'altra cosa di cui si parla poco. Questione commercialista.
    Io ho questa situazione. La ragazza che lavora in uno studio commercialistico, conosce tutta la parte dell'inserimento fatture ecc.
    Posso fare a meno del commercialista, visto che comunque emetterò pochissime fatture? Posso inserirle da me? (mi pare di aver letto che l'agenzia delle entrate forniva tutto l'occorrente per poterlo fare).
    Posso calcolarmi da solo l'IVA da pagare ecc. ecc. sapendo di poter contare su questo appoggio di questa mia parente?
    O c'è qualcosa per la quale rigorosamente serve la firma di un commercialista?
    Non credo ci siano problemi a fare 4 calcoletti stupidi.. perchè pagare un commercialista? Se parli di regime dei minimi, salvo casi eccezionali, non avrai iva da pagare e non dovrai fare alcun "inserimento fatture" (quello al limite vale per chi ha il regime agevolato).

    Un consiglio spassionato; non si può pretendere di venire in un forum frequentato da commercialisti, richiedere consulenze da un lato, e parlare di calcoletti stupidi dall'altro.

    Ciao :ciauz: