• User Newbie

    irap e compenso del non professionista

    Salve,
    in un CdA ho un amministratore, non socio,
    che svolge lavoro autonomo quale "consulente aziendale in materia di marketing",
    ed emetterà una fattura per il compenso che gli deve la società.
    Anche se non è propriamente un "professionista",
    il compenso da lui fatturato è da ritenere deducibile nel calcolo IRAP?
    Io sono propenso a rispondere affermativamente,
    ma non riesco a trovare qualcosa di concreto in supporto.
    Vi è mai capitato qualcosa del genere?
    ciao


  • Super User

    Effettivamente la questione da te posta presta il fianco a soffermarsi sull'argomento.
    Per essere deducibili ai fini IRAP i compensi corrisposti per gli incarichi di amministratore, sindaco e/o revisore a lavoratori autonomi devono intendersi attratti al reddito di lavoro autonomo determinato da questi ultimi.
    Inoltre l'Ade, con Circ. cn. 105/E del 2001 ha stabilito che tale attrazione si verifica:

    1. quando l'ordinamento professionale ricomprende nel novero delle mansioni tipiche della professione i compensi percepiti in relazione a tali incarichi;
    2. in assenza di una espressa previsione nell'ambito dell'ordinamento professionale, quando il professionista svolga tali incarichi in una società che svolge un'attività oggettivamente connessa con le mansioni tipiche della professione abituale.
      Ciò significa che il quesito posto è incompleto, perché bisogna sapere non solo che l'amministratore è consulente aziendale di marketing ma anche quale tipo di attività svolge la società, al fine di verificare se vi è quella connessione oggettiva richiesta dall'Ade che consenta la deducibilità del compenso ai fini IRAP.
      Saluti.