• User Newbie

    Come si calcola il compenso di un socio accomandatario?

    Salve, vorrei sapere se in una ditta, una s.a.s. per intenderci, formata da 4 soci, 3 dei quali accomandatari, e 1 accomandante.
    Come si calcola il compenso?
    Cioè,

    1. ci si divide l'utile secondo le quote societarie? se si ogni quando tempo va fatta la spartizione? (mese/anno?)

    2. Gli accomandatari che lavorano attivamente, possedendo anche una piccolissima quota societaria (diciamo il 5%), hanno diritto per legge anche a uno stipendio per il loro lavoro attivo? o guadagnano solo in base alla loro quota societaria? (in questo caso sarebbe ingiusto che l'accomandatario lavora e non percepisce nulla per il lavoro svolto rispetto all'accomandante che non lavora fisicamente nella ditta)

    3. Se l'accomandatario avesse diritto a uno stipendio fisso + la percentuale degli utili, cosa si deve fare (e chi lo deve fare?), cioè può prelevare da solo la cifra che gli spetta? deve avere una busta paga come un normale dipendente?

    4. Dipende dal tipo di atto costitutivo (cioè si deve stabilire prima della costituzione della società? se si nella società s.a.s.standard come funziona?


  • User Attivo

    Distinguiamo.
    Una cosa è l'apporto di capitale, altro l'apporto di lavoro. Sono due cose separate.
    Il socio accomandatario metet un po' di soldi, poi sparisce per un anno: al momento della stesura del bilancio, si tirano le somme, si vede quant'è l'utile, si decide quanto distribuirne, e questo viene diviso tra in soci in propozione alle quote sociali. Chiuso.

    Se poi uno nell'azienda ci lavora, il fatto che sia socio accomandatario o meno non cambia nulla: il suo lavoro va in qualche maniera inquadrato e retribuito.