• User Newbie

    Nuova attività in Co.co.pro o partita IVA ?

    Salve a tutti
    Mi sono appena iscritta e da subito mi complimento per il servizio dato.

    Sono attualmente alle dipendenze di una Multinazionale, mi è stata offerta una collaborazione con una azienza di analogo settore.
    Per cambiare vorrei inanzitutto guadagnare meglio ma come primo obbiettivo staccarmi dalle dipendenze dirette di una unica azienda.
    Ho cercato nelle varie discussioni qualcosa di analogo ma non ho trovato ancora il "bandolo della matassa"
    Mi occupo del settore tecnico per cui gli aspetti fiscali sono purtroppo un tabù.
    Ho vagliato due ipotesi; la prima con un contratto a progetto la seconda con l'apertura di una attività con partita IVA.
    Ipotizzando un guadagno attuale di 25.000 euro netti anno quale dovrebbe essere un importo lordo che mi garantisca gli stessi introiti e le stesse garanzie previdenziali?

    Sono molto combattuta tra l'offerta che mi viene fatta ( e pare abbia anche un certo spazio di trattativa) e la garanzia dell'attuale occupazione.

    Spero possa qualcuno darmi le utili indicazazioni prima di avviare le prime trattative.

    Ringrazio
    Cristina


  • Moderatore

    Se vuoi avere la possibilità di lavorare con più aziende, credo che l'apertura della partita IVA e quindi l'avvio di un'attività di lavoro autonomo possa essere consigliabile, quanto meno per la flessibilità e la facilità che avresti nel gestirti.

    Come tassazione in questo caso avresti oltre all'IRPEF e all'eventuale IRAP (potresti scegliere regimi agevolati qualora ne rispettassi i requisiti soggettivi ed oggettivi) anche l'INPS nella percentuale del 25,72% dovendoti iscrivere alla gestione separata.


  • Super User

    Ciao,
    è impossibile dirti con precisione che fatturato dovresti avere perché ti restino 25.000 euro netti, bisognerebbe calcolare infatti anche i possibili costi deducibili.
    Diciamo che a spanne dovresti fatturare non meno di 40.000 euro annui (probabilmente di più). Tale fatturato ti esclude da possibili adesioni a regimi fiscali agevolati (tutti si fermano a 30.000 euro di fatturato).

    Fabrizio


  • User Newbie

    Ciao
    Quindi non rientrando nei regimi agevolati La scelta è per forza nel contratto a progetto dove i 2/3 dei costi previdenziali sono a carico dell'azienda e nullla cambia invece per la tassazione ?

    Grazie ancora..