• User

    Sto per superare il limite dei 5000 euro

    Ciao a tutti,
    sono nuovo del forum e vi faccio i complimenti perché ho trovato moltissime informazioni utili. Questa info in particolare però non l'ho trovata (o forse non l'ho capita).

    Sto lavorando ormai da diverso tempo come sviluppatore web per una società sempre in regime di collaborazione meramente occasionale.
    Ciò significa che periodicamente (circa ogni 3-4 mesi) loro mi assegnano del nuovo lavoro da fare sul sito e poi mi pagano con ritenuta d'acconto.

    Ora sto per superare la soglia di 5000 euro di reddito (anche grazie al lavoro che faccio per un altro committente, NON come sviluppatore web).

    Prima domanda:
    La soglia si calcola sul reddito lordo? Cioè senza togliere il 20% dovuto alle ritenute, giusto?

    Seconda domanda:
    Diciamo che io sia a 4900 euro di reddito da prestazione meramente occasionale percepiti fino ad oggi e che la prossima prestazione valga 500 euro (lordi).
    Cosa devo fare? Devo dire al committente che supero i 5000 e loro mi devono pagare i contributi? Su quanto? Sui 500 totali della prestazione o solo sui 400 che eccedono i 5000 di reddito totale?

    Terza domanda:
    Diciamo che i contributi vadano pagati sull'intera prestazione (500 euro), dunque il committente dovrebbe:

    • trattenermi il 20% come ritenuta d'acconto (100 euro)
    • trattenermi 1/3 del 18% (circa) per i contributi (30 euro)
    • versare 2/3 dei contributi all'inps (60 euro)
    • pagarmi 500 - 100 - 30 = 370 euro

    In pratica per via del superamento dei 5000 io ci perdo 30 euro e il committente 60, che vanno all'INPS. Giusto?
    Il committente si può rifiutare di pagarmi i contributi? Se si, posso pagarmeli tutti io?
    Che mi convega aprirmi una partita IVA?

    Scusate le molte domande... vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto.


  • Super User

    Ciao Augu e benvenuto.

    @augu said:

    Prima domanda:
    La soglia si calcola sul reddito lordo? Cioè senza togliere il 20% dovuto alle ritenute, giusto?

    Giusto

    Seconda domanda:
    Diciamo che io sia a 4900 euro di reddito da prestazione meramente occasionale percepiti fino ad oggi e che la prossima prestazione valga 500 euro (lordi).
    Cosa devo fare? Devo dire al committente che supero i 5000 e loro mi devono pagare i contributi? Su quanto? Sui 500 totali della prestazione o solo sui 400 che eccedono i 5000 di reddito totale?

    Sui 400, i primi 5000 euro di reddito annuo sono una vera e propria soglia di esenzione. Ciò che sta sotto non sconta il contributo. Di questo particolare modo di fare i calcolo devi però dare notizia al tuo committente altrimenti lui potrebbe non essere in grado di farli questi conti, non conoscendo eventuali tuoi altri redditi meramente occas.

    Terza domanda:
    Diciamo che i contributi vadano pagati sull'intera prestazione (500 euro), dunque il committente dovrebbe:

    • trattenermi il 20% come ritenuta d'acconto (100 euro)
    • trattenermi 1/3 del 18% (circa) per i contributi (30 euro)
    • versare 2/3 dei contributi all'inps (60 euro)
    • pagarmi 500 - 100 - 30 = 370 euro

    In pratica per via del superamento dei 5000 io ci perdo 30 euro e il committente 60, che vanno all'INPS. Giusto?

    Corretto. Tu percepisci 30 in meno e a lui costi 60 in più.

    Il committente si può rifiutare di pagarmi i contributi?

    No se vuole continuare il rapporto con te. E' legge.

    Se si, posso pagarmeli tutti io?

    No, gli adempimenti li deve compiere lui e versare lui il contributo. Certo tu potresti Indennizzarlo "a latere" ma non sarebbe corretto e se lui accettasse reputerei quel committente privo di dignità.

    Che mi convega aprirmi una partita IVA?

    Direi che se non è già ora sei molto vicino... anche perchè solo leggendoti mi è sembrata una attività continuativa camuffata. Almeno un contratto a progetto ?????
    Scusate le molte domande... vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto.

    ATTENZIONE: tocca a te iscriverti non appena sorpassi quella soglia di reddito.... si fa presso l'ufficio Gestione separata inps presso l'istituto. E poi fai una bella lettera al tuo committente dove lo informi della cosa prima di ricevere quel pagamento.

    Complimenti perchè ho notato che hai capito tante cose anche di quella sintesi che ho scritto sulle collaborazioni 😉 .

    Paolo


  • User

    Grazie Paolo,
    abuso ancora della tua gentilezza per due domande.

    Ho due diversi committenti che devono pagarmi a breve (con ritenuta d'acconto)... e chi "arriva dopo" dovrebbe pagarmi i contributi perché supero i 5000 euro.
    Come faccio a sapere chi dei due deve pagarmi i contributi? Cioè, quale data conta? La data in cui ho effettuato la prestazione? La data in cui invio la notula di pagamento della prestazione? O la data in cui materialmente ricevo il pagamento?

    Altra domanda:
    sono già iscritto alla gestione separata INPS in quanto fruitore di borsa di studio di Dottorato, devo andare ad aprire una nuova posizione?
    Presumo di si, perché quando ho aperto la prima avevo indicato come committente l'Università in cui lavoro, mentre qui i committenti sono diversi.


  • Super User

    Ciao... la risposta risiede solo nel buon senso, nell'ordine e nell'organizzazione.

    Nel senso che stabilirei io a priori chi paga la prestazione che mi fa oltrepassare la soglia e quindi parzialmente soggetta a contributo... tutti gli altri li avviso tempestivamente prima del pagamento (è quello comunque il momento in cui sorge l'obbligo del contributo).

    Presso l'ufficio gestione separata presso l'inps troverai le istruzioni... purtroppo la cosa non la saprei districare nemmeno io vista la novità della norma.... loro sicuramente avranno il modulo giusto.

    Paolo


  • User Newbie

    ciao, anch'io sono una nuova utente, e approfittando della discussione vorrei chiedere anch'io una informazione:

    Ho p. Iva come minimo contribuente, ma all'anno non supero i 5000 euro, sono operatore Shiatsu e lavoro in due palestre che mi hanno richiesto l'apertura di P. IVA.

    Chiedo: anche il reddito autonomo con P. IVA è esente dal contributo INPS se sotto i 5000 euro all'anno? Oppure c'è comunque una quota fissa minima da pagare?

    Grazie mille
    Elena


  • User Newbie

    Benissimo, anche io mi trovo in una situazione molto simile:
    sono fruitore di una borsa di Dottorato e, di conseguenza, iscritto alla gestione separata INPS; ciò che chiedo è solo un chiarimento:
    nel caso di prestazioni occasionali che non superano (globalmente) i 5000 euro devono trattenermi solo il 20% come ritenuta d'acconto, mentre, allorquando supererò (speriamo) i 5000 euro, sul "surplus" devono trattenermi la ritenuta d'acconto + un terzo della percentuale che va versata all'Inps (e che mi sembbra sia il 17%) in quanto gli altri 2/3 sono a carico del committente.
    Giusto?
    Essendo io già iscritto alla gestione separata posso applicare subito (anche senza arrivare ai 5000) la rivalsa del 4%?
    Essendo io un ingegnere iscritto all'ordine (fermo restando che sono a conoscenza del fatto che non potrei eseguire prestazioni professionali senza partita iva), devo chiedere (e di conseguenza versare) il 2% alla cassa anche in questo caso???
    Saluti e grazie a chi mi risponderà.


  • User Newbie

    Ma quindi, dall'anno successivo posso riprendere con le ricevute al 20% di tassazione (azzerandosi questo limite annuo di 5000) o continuo a nuovo regime?

    Grazie mille in anticipo.


  • User Newbie

    @i2m4y said:

    Ciao Augu e benvenuto.

    ATTENZIONE: tocca a te iscriverti non appena sorpassi quella soglia di reddito.... si fa presso l'ufficio Gestione separata inps presso l'istituto. E poi fai una bella lettera al tuo committente dove lo informi della cosa prima di ricevere quel pagamento.

    Complimenti perchè ho notato che hai capito tante cose anche di quella sintesi che ho scritto sulle collaborazioni 😉 .

    Paolo

    Gentile Paolo
    mi aggancio a questa vecchia discussione in quanto mi trovo nella difficile situazione di dover indennizzare a latere un committente che non mi ha pagato i contributi INPS, dopo lo sforamento dei 5000 euro (per la realizzazione di siti web). Purtroppo nessuno dei soggetti che ho finora contattato (il mio commercialista, servizio clienti dell'INPS e dell'agenzia delle entrate) mi ha saputo dire come fare. IO sono una lavoratrice dipendente e tutti gli anni faccio il 730. C'è un modo attraverso il 730 per regolarizzare la mia situazione?
    Mi farebbe molto piacere ricevere un suo chiarimento in proposito


  • User Newbie

    Buongiorno a tutti..... Sono nuovo del forum e vorrei approfittare del vostro tempo per qualche chiarimento......sono un lavoratore dipendente a tempo determinato....... Quasi per gioco..... Ho trovato un mio amico commerciante che vende a prezzi molto bassi.....visto che sono un appassionato di ebay( ho comprato e venduto merce usata di mia proprietà) sempre per gioco ho provato a vendere uno di questi oggetti del mio amico riscontrando un piccolo guadagno....... La mia domanda era..... Posso continuare a farlo su ebay in via del tutto privata????senza aprire un attività?? Il miei margini di guadagno sono veramente bassi....anche perché con tutte le commissioni di ebay e paypal mi resta sempre poco.....posso continuare a farlo se non superò i 5000 euro?????posso prendere i pagamenti con bonifici????in caso di controllo della finanza posso stare tranquillo? È devo smettere?premetto che per me e più un gioco che un attività.....attendò una vostra gentile risposta.


  • User Newbie

    Salve a tutti,
    ho anche io una domanda se possibile:
    Immaginiamo che lo stesso committente mi versa 2500 euro a dicembre e 2500 euro a Febbraio. I due importi si sommano, tenendo conto dei 5000 euro, oppure vale il periodo d'imposta 1 gennaio - 31 dicembre e quindi non si sommano? Grazie in anticipo

    Saluti


  • Bannato Super User

    @spillwen

    Faccia attenzione ai nuovi limiti della prestazione occasionale che sono 2000 euro lordi annuali con lo stesso committente, ovviamente il limite è annuale dunque ogni anno puo incassare lordi 5000 euro di cui 2000 dallo stesso committente.

    Un Cordiale Saluto


  • User Newbie

    Ciao a tutti, pure io sono nuovo e ho una domanda da porre sul reddito di esenzione di 5000 euro. Ho un contenzioso con INPS (gestione separata) degli anni 2007-2008 e mi hanno applicato per il calcolo dell'importo dei contributi e le relative sanzioni sul totale del reddito professionale , ovvero di 8168 € e non già sul sul differenziale di 5000 euro ovvero su 3168 euro (premetto che ero iscritto all'ordine degli ingegnere, avevo un lavoro da dipendente e pagavo il 4% ad INARCASSA).Posso recriminare sullo sbaglio dell'importo dell'INPS ?


  • User Newbie

    Dimenticavo: l'INPS mi ha iscritto di ufficio dal 2007 e cmq avevo partita IVA.