• User Newbie

    co.co.pro. e libera professione

    Sono un neo ingegnere (Vecchio O.) , abilitato ed iscritto all'ordine degli ingegneri della mia provincia.

    Mi è stato appena proposto un co.co.pro. in un'industria come " ingegnere di prodotto", con durata semestrale.

    Mi sarà possibile accettare questo tipo di contratto, visto che la "Legge Biagi " recita tra i criteri di esclusione il seguente :
    " coloro che esercitano professioni intellettuali per le quali è necessaria l'iscrizione a specifici albi professionali (già esistenti al momento dell'entrata in vigore del decreto)" ?

    Se si, potrò esercitare la libera professione in contemporanea, visto il tipo di contratto ?

    Se no, quale altro tipo di contratto potrei sottoscrivere con tale azienda ?

    Ci sarebbero anche quesiti riguardo i contributi che come libero professionista dovrei versare alla INARCASSA , mentre con il co.co. pro. dovrei alla gestione separata INPS......

    Certo di una vostra celere ,quanto gradita risposta colgo l'occasione per porgervi i miei più distinti saluti.


  • Super User

    Ciao e benvenuto.

    La celerità della risposta è solo dipendente dal tempo a disposizione per seguire questo forum... non farci affidamento perchè potrebbero volerci giorni.

    Direi che hai già capito perchè a mio giudizio saresti escluso dal contratto cococopro e perchè invece dovresti operare con il tuo committente con regolare p.iva e contratto d'opera intellettuale (normale contratto tra libero professionista e cliente).

    Senza altre coperture obbligatorie previdenziali avresti i requisiti per iscriverti obbligatoriamente ad inarcassa. Puoi verificare sul loro sito.

    Paolo