• User Newbie

    Studi di settore...

    Oggi si sono presentati due signori dell'Agenzia delle Entrate (AdE) che volevano verificare lo studio di settore da noi presentato nel 2005 (per il 2004).
    I signori si aspettavano di vedere il modello TG66U mentre io ho presentato il SK27U.

    Siamo uno studio associato di due professionisti con codice attivita' 72.22.0 e nessun dipendente e quindi mi sembra corretta la scelta della mia commercialista visto che questo codice attivita' compare su entrambi i modelli...

    Secondo loro e' un errore della mia commercialista che ha usato un modulo vecchio, ed infatti l'SK27U e' in vigore dal 2003 mentre il TG66U dal 2004, ma secondo me uno e' per i professionisti e l'altro per le imprese.
    Anche sul sito dell'AdE alla pagina della modulistica per il 2006 ci sono entrambi ognuno nella sua sezione specifica (servizi e professionisti).

    Uscendo mi hanno consigliato per quest'anno di non sbagliare modello e di usare "il nuovo TG66U" mentre a logica preferirei continuare ad usare il SK27U... anche perche' nel TG66U ci sono domande tipo: quanti dirigenti, quanti quadri, quandi lav. dipendenti, quanti operai specializzati...

    Sono in difficolta' se ascoltare "la voce del padrone, che poi fara' i controlli" o se andare secondo la logica superiore che travalica il singolo soggetto e la sua discutibile interpretazione...

    Cosa ne pansate? Grazie tantissimo fin d'ora...

    Massimo


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    mi sembra che i verificatori abbiano dato sfoggio di poca competenza.

    La tua attività può essere esercitata sia in forma di impresa che in forma libero professionale... la conseguenza è la produzione di redditi di categoria differente (reddito d'impresa o di lavoro autonomo) con differenti modalità di computo degli stessi e differenti quadri delle dichiarazioni dei redditi da utilizzarsi.

    Al medesimo modo sono previsti due differenti studi di settore per il medesimo codice attività a seconda di che tipologia reddituale venga prodotta.

    La differenza è riscontrabile e prevista pienamente nei quadri F (dello studio TG...) e G (dello studio SK...) che prevedono differenti indicazioni ed una differente analiticità di informazione.

    Senza contare che più volte l'AdE è entrata nel merito di casi simili (coesistenza di due studi) dando quale parametro di scelta l'unico ed ovvio: la tipologia reddituale prodotta.

    Personalmente, a ragione, continuerei ad utilizzare il modello previsto per i professionisti.... al di la delle indicazioni poco professionali dei verificatori, che nel tuo caso lasciano davvero il tempo che trovano.

    Paolo


  • User Newbie

    davvero grazie e per il chiarimento e per la tempestivita'...

    se posso contribuire anche io, volentieri sono a disposizione.

    Grazie ancora.

    Massimo


  • Super User

    Il forum è a tua disposizione.
    😉


  • User Attivo

    Avrei una domanda sugli studi di settore.
    Per non stare ad prire un altro topic, continuerei qua in modo che rimanga tutto assieme.

    Io quest'anno sono al secondo anno di partia IVA come ditta individuale, dovrei fare gli studi di settore giusto? il commercialista che mi sta seguendo non ne ha fatto parole, confrontandomi con l'impiegata di mio padre lei mi diceva che si presenta insieme al unico/740.
    E' vero?
    e se non fosse così cosa devo fare?
    Il commercialista ora è in ferie, mi tocca aspettare che torna?


  • User Newbie

    Risposta del mio tutor dell'Agenzia delle Entrate l'anno scorso:
    Ti confermo che per il primo anno di attività non si è soggetti allo studio di settore, dal secondo anno bisogna allegare al modello unico lo studio di settore.


  • Super User

    Se per la tua attività sono previsti e tu non versi in una ulteriore condizione di inapplicabilità/esclusione sei tenuta a compilarli/allegarli alla dichiarazione.

    Il tuo commercialista avrebbe dovuto chiederti i dati extracontabili prima di farti versare le imposte (giugno o luglio) in modo da compilarli, verificare la congruità ed eventualmente farti adeguare.

    Per fortuna il DL 223/06 ha allungato i termini per l'eventuale adeguamento spontaneo.

    Parlane quando torna.

    Paolo


  • User Attivo

    Grazie mille per le informazioni, sicuramente quando riapre dopo le vacanze estive ci parlerò per capire se sono in regola con gli studi di settore.


  • User Newbie

    E' vero che con la nuova finanziaria ci saranno parameti più restrittivi per cui potrebbe risultare che si è congrui utilizzando il programma GERICO attuale ma non lo si potrebbe essere a Marzo del 2007 quando usciranno i nuovi parametri?

    Grazie a tutti!

    Vik


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    è possibile (attualmente in fase di emendamento) che ci siano ulteriori "restrizioni" nei risultati degli studi di settore.

    Ci saranno probailmente revisioni più frequenti, applicazione a casi che fin'ora erano di esclusione o non applicabilità...... vedremo quando verranno direttamente a metterci le mani nel portafoglio ;-).

    Paolo