• User Newbie

    Importare e vendere in Italia senza stabile organizzazione

    Salve a tutti, mi piacerebbe avere consigli sul caso sotto.

    SOGGETTO
    Società extra UE di import/export di pannelli fotovoltaici cinesi.

    OBIETTIVO COMMERCIALE
    Vendere sul mercato italiano senza stabile organizzazione (l'ufficio commerciale opera extra UE via web), ma avvalendosi di un magazzino di stockaggio in Italia (magazzino privato affitatto dalla società extra UE). La merce arriverebbe dalla Cina direttamente in Italia c/o il magazzino. I pannelli saranno VENDUTI IN UN 2° TEMPO a degli installatori. Le fatture saranno emesse direttamente dalla società extra UE agli acquirenti italiani che effettueranno un bonifico estero.

    DOMANDE

    Quello sopra è uno scenario possibile?

    Come detto la merce entra in Italia con destinazione magazzino della società extra UE per essere venduta in un 2° tempo. Come ci si deve comportare nei riguardi dell'IVA non essendoci una fattura di vendita? Come può la dogana italiana richiedere l'IVA se non c'è una fattura di vendita?

    E' possibile che un privato Italiano faccia un contratto di affitto per il magazzino a una società extra UE che non ha un C.F. /P.IVA in Italia?


  • User Attivo

    Hai il magazzino di stoccaggio ? Allora hai una stabile organizzazione in Italia con tutto quello che ne consegue


  • User Newbie

    E allora stabile organizzazione sia.

    Grazie Lulu.


  • User Attivo

    La tua situazione mi ricorda quella di un produttore di articoli di cartoleria (credo si chiami Karnak) : e' il principale produttore italiano, ma ha la sede a S.Marino...
    Tutto gli e' andato bene per molti anni, finche' la guardia di Finanza ha scoperto (o ha fatto finta di accorgersi solo dopo anni) che la ditta lavorava essenzialmente in provincia di Bologna. Gran casino ed ora sono in tribunale. Tutta la storia e' andata sui giornali!
    Ciao