• User Attivo

    Psicologo seconda attivita'

    Salve a tutti .
    Secondo voi uno psicoterapeuta in regime dei minimi puo' esercitare una seconda attivita' che non c'entra niente con quella attuale? (wedding planner) ...se si in che modo?:

    • sarebbe insieme ad un amico ma sotto forma societaria non potrebbe perchè uscirebbe dai minimi. la si puo' collegare come attivita' secondaria autonoma?
    • quadro CM bisogna compilarne due o basterebbe uno solo con il totale delle entrate delle due attivita'?
    • Quadro RR?
    • wedding planner darebbe problemi di incompatibilita' con l'attivita' di psicoterapeuta?

    grazie ciao


  • User Attivo

    ..


  • User Attivo

    Mi risulta che la questione non è stata ancora esaminata dagli organi ufficiali. Il decreto attuativo del regime dei minimi afferma nell'articolo 1 che nel computo del limite dei 30.000 euro si sommano i ricavi d'impresa con i compensi derivanti dalla professione. Le istruzioni al rigo CM2 indicano di inserire in questo rigo sia i ricavi sia compensi.
    Da queste fonti si ricava la conclusione, anche tenendo conto che il regime dei minimi è nato con l'intento di semplificare la gestione amministrativa dei piccoli contribuenti, che non sia necessario differenziare le due attività con due quadri CM e che sia quindi legittimo compilare il quadro con la sommatoria dei valori.

    Per iniziare l'attività di wedding planner è necessario effettuare la comunicazione dell'inizio della seconda attività. Per quanto riguarda la compatibilità con l'attività di psicoterapeuta è necessario consultare il regolamento dell'ordine.


  • User Attivo

    per quanto riguarda gli aspetti previdenziali? il soggetto è gia' iscritto enpap e versa i contributi della categoria psicologi..col wedding planner ci vuole un'iscrizione inps? gestione separata? pagando dei fissi minimi?


  • User Attivo

    Il decreto legge 78/2010 ha stabilito che le attività autonome, per le quali opera il principio di assoggettamento all'assicurazione prevista per l'attività prevalente (articolo 1 comma 208 della legge 23 dicembre 1996, n. 662( sono quelle esercitate in forma d'impresa dai commercianti, dagli artigiani e dai coltivatori diretti, i quali vengono iscritti in una delle corrispondenti gestioni dell'lnps.
    Restano, pertanto, esclusi dall'applicazione di tale norma i rapporti di lavoro per i quali è obbligatoriamente prevista l'iscrizione alla gestione separata Inps.
    I contributi per l'attività di wedding planner dovrebbero rientrare nella gestione separata, quindi senza importi fissi. Per la contemporanea iscrizione all'enpap consiglierei comunque di chiedere informazioni a riguardo direttamente a tale ente oppure all'Inps.
    Saluti


  • User Attivo

    grazie