• User

    Portale in regola..

    Sto avviando un portale online che richiederà dei contratti con alcuni esercenti locali con un abbonamento mensile che ci verseranno, come mi devo comportare ai fini fiscali?
    Funziona come con la ritenuta d'acconto che una volta raggiunti i 5000? annui bisogna aprirsi la piva o diversamente?

    Vi ringrazio anticipatamente.


  • User Attivo

    Questa sarebbe un'attività di servizi vera e propria, non un'attività di natura professionale, direi che bisogna sfatare il mito "al di sotto dei 5000 euro è possibile fare prestazioni occasionali, al di sopra bisogna aprire partita iva", perchè ciò vale per le prestazioni professionali, ma il superamento del limite non comporta l'apertura obbligatoria di partita iva. Vista la natura dell'attività io la ritengo una attività di servizi abituale in piena regola, quindi andrebbe subito regolarizzata.
    Saluti


  • User

    @Studio_Emmi said:

    Questa sarebbe un'attività di servizi vera e propria, non un'attività di natura professionale, direi che bisogna sfatare il mito "al di sotto dei 5000 euro è possibile fare prestazioni occasionali, al di sopra bisogna aprire partita iva", perchè ciò vale per le prestazioni professionali, ma il superamento del limite non comporta l'apertura obbligatoria di partita iva. Vista la natura dell'attività io la ritengo una attività di servizi abituale in piena regola, quindi andrebbe subito regolarizzata.
    Saluti
    Innanzitutto grazie per l'informazione, in che senso cmq sfatare un mito? Scusa ma se supero i 5.000? cosa faccio? Continuo a fare prestazioni occasionali? :yuppi:

    Invece riguardo l'attività non c'è un modo di fare una startup e vedere se l'attività ingrana? L'idea era di non far pagare alle attività nessuna spesa iniziale e vedere le visite e l'andazzo...


  • User Attivo

    Il limite di 5.000 è la soglia oltre la quale è necessario iscriversi alla gestione separata Inps e versare i contributi, non comporta alcuna iscrizione automatica. Altro limite è quello di 30 giorni per committente. Nel tuo caso consiglierei di testare la cosa inizialmente in via gratuita e vedere l'interesse dei potenziali clienti, perchè, anche se non ho esattamente capito quale sarà il servizio offerto, a mio avviso tale attività difficilmente si può considerare come non continuativa/abituale, visto che parli di contratti mensili e abbonamenti. Saluti