• User Newbie

    Socio di una sas non acconsente a finanziamenti

    Vorrei porgere l'attenzione a un problema che sto avendo con la mia società. Sono socio accomandatario e amministratore di una sas siamo in 3 di cui due accomandatari e 1 accomandante quest'ultimo socio di maggioranza.
    L'attività trattata e di produzione , da un po di tempo per vari motivi ci siamo accorti che la sede in cui operiamo e' diventata scomodissima, per il carico scarico oltre alle dimensioni del locale diventato piccolo e scomodo. Per questo motivo abbiamo considerato la possibilità' di chiedere un prestito Cofidi, per far fronte alle spese di traslogo in un locale piu idoneo, per altro con lo stesso costo di affitto, e ai costi di manutenzione delle attrezzature. Abbiamo contattato una società Cofidi e illustrato il da farsi e la società ha appoggiato l'iniziativa, siamo stati nella banca sovvenzionata, abbiamo parlato con il direttore e anche quest'ultimo ci di ce che non ci sono problemi, dopo ci siamo incontrati con il socio di maggioranza e quest'ultimo ci informa che non e' daccordo della manovra (specifico che e' ignorante sulla attività che svolgiamo). Ora il nostro commercialista (molto amico del socio di mag.) ci dice che nella richiesta o meglio per l'erogazione del fido serve obbligatoriamente la firma dell'amministratore e del socio di maggioranza seno non se ne fa nulla. A questo punto abbiamo cercato di far capire al socio mag. della importanza della manovra dicendogli anche che se non procediamo possiamo intraprendere una strada pericolosa, lui ha risposto che e' disposto a vederci le quote per per poi essere liberi di fare quello che vogliamo. Ma l'amministratori accomandatario non e' lui a rischiare e a firmare evenduali garanzie? Cosa possiamo fare? E' giusto questo ?


  • User Attivo

    Riporto quanto indicato da Wikipedia, giusto per farti un'idea:"
    Il divieto d'immistione è un divieto imposto ai soci accomandanti](http://it.wikipedia.org/wiki/Socio_accomandante) di una società in accomandita semplice](http://it.wikipedia.org/wiki/Società_in_accomandita_semplice) (SAS) in forza dell'art.2320 comma 1 del codice civile. Esso vieta,ai soli soci accomandanti, di partecipare attivamente al processo di gestione della società (compiere atti di amministrazione come specifica il suddetto articolo del codice) e di avere potere di rappresentanza della stessa (trattare e concludere affari in "nome" della società).
    Per poter fare ciò, essi dovrebbero godere di una procura speciale rilasciata dagli amministratori della sas, che devono rigorosamente essere soci accomandatari. La violazione del divieto d'immistione comporta la perdita del beneficio di responsabilità limitata di cui normalmente godono i soci accomandanti (diversamente dagli accomandatari), e pertanto il socio acquista responsabilità illimitata verso i terzi per le obbligazione sociali. Inoltre la suddetta violazione legittima l'esclusione facoltativa (quindi ad opera degli altri soci)dalla società."
    Ragion per cui a mio avviso il socio accomandante, anche se ha la "maggioranza" nel capitale immesso, non può nè richiedere nè bloccare il finanziamento richiesto (sempre considerando che io "leggo" brevemente la situazione e non la conosco a fondo). Saluti


  • User Newbie

    Il discorso e che la cofidi chiede una serie di documenti che riguardano beni,finanziamenti incorso,fatturato ecc.. oltre alle firme di tutti i soci, prassi normalissima. Ma se il socio di maggioranza al momento di firmare non lo fa cosa devo fare?


  • User Attivo

    Fermo restando che quello che interessa alla banca è il titolare effettivo (anche ai fini antiriciclaggio) che presumo sia il socio di maggioranza, da un punto di vista legale a mio avviso non comporta nulla, ma da un punto di vista della banca difficilmente la mancanza della firma dell'accomandante consentirà di avviare la pratica per il finanziamento. Saluti


  • User

    COFIDI, non è una banca, è un consorzio di garanzia che offre una copertura parziale o totale di un prestito (quello sì erogato da una banca) in caso di insolvenza. La copertura agisce oltre che sulla società, anche sui singoli soci (come nel caso delle fidejussioni) e purtroppo nel vostro caso se il socio non firma non si può attivare la procedura volta all'ottenimento della garanzia.
    Spero di esserti stato utile, ciao.