• User

    DDT e Rapporti di intervento unificati

    Ciao a tutti, volevo chiedere alcune informazioni in merito ai DDT.
    L'azienda si occupa di assistenza su impanti elettrici. Il cliente chiama e ha un problema, a quel punto è impossibile sapere in anticipo tutto il materiale che sarà lasciato al cliente, ragion per cui i DDT vengono compilati in loco a fine intervento.

    Volevo chiedere se per comodità era possibile unificare il DDT con il rapporto di intervento, nel quale vengono descritti i lavori fatti e le relative ore lavorative resesi necessarie per svolgerli.

    In sostanza è possibile creare un documento del tipo:

    RAPP. INT / DDT n. 1 del 02/05/2012

    Quantità - U.m. - Descrizione
    2 - ore - Cambio Lampada
    1 - pz. - Lampada 200W
    300 - mt. - Cavo 2.5mm

    In sostanza un DDT, con tutti i dati del caso, dove nella prima riga si dichiara anche il lavoro eseguito. Si può fare o devono per forza essere utilizzati due documenti separati?


  • Come al solito opinione strettamente personale.

    Noi quando facciamo manutenzione sugli impianti informatici compiliamo il solo rapporto di intervento ed annotiamo su di esso il materiale utilizzato, però, pur citandolo nella fattura ( per scaricarlo dal magazzino) non lo valorizziamo a parte ma lo inglobiamo nel totale dell'intervento,
    esempio:

    Intervento presso il vostro etc...
    Descrizione dell'intervento e riferimenti del rapporto o dei rapporti (allegati alla fattura)
    Materiale utilizzato:
    Descrizione e quantità (ma non prezzo ed importo)


  • User

    Non è un discorso di prezzi esplicitati nei documenti, è proprio solo per sapere se nei DDT è possibile inserire anche i lavori eseguiti...perchè chiaramente non è materiale che fisicamente hai lasciato al cliente, ma sono le ore lavorative.

    Se non gli fai subito la fattura I DDT prima o dopo li devi sempre fare se gli lasci del materiale, e il rapporto di intevento "classico" non è un DDT, per questo volevo sapere se si potevano unificare i due documenti. Se al cliente faccio firmare solo il rapporto di intervento con ore e materiale (con o senza prezzi non ha importanza), poi in un secondo momento dovrò fare anche il DDT...con le stesse righe del rapporto d'intervento escluse le ore lavorative.....praticamente si scrivono le stesse cose 2 volte quando invece potrei far firmare tutto subito (rapp int. e ddt congiunto) al cliente, per poi far fattura a fine mese con i dovuti riferimenti ai DDT.

    Tieni presente che probabilmente, al contrario di te, noi abbiamo sempre diverse righe di materiale consegnato, e poca roba che riguarda il lavoro svolto.


  • Non sono in accordo con la tua interpretazione, un conto è lasciare del materiale in conto vendita ed un'altra cosa "usare" del materiale per fare un lavoro.
    L'imbianchino che viene ad imbiancare la casa non fa certo un DDT per due secchi di vernice e l'elettricista che viene a farti l'impianto elettrico non fa neppure un DDT per prese tubi e scatole ma si limita a fatturarti il lavoro complessivo in base ai punti luce etc ...
    Se io vada da un cliente e gli sostituisco una memoria danneggiata in un Pc e uso due DVD per fare dei salvataggi mi rifiuto di compilare un DDT per tale materiale e lo inglobo nella fattura complessiva.
    Non nego che un eventuale controllo posso provocare noie ma questo dipende da chi lo fa e da cosa vuol ottenere (magari una stecca ...)


  • User

    Non so, io non sono un esperto. Il problema è che le assistenze sono abbastanza ricorrenti, in un mese anche più 10 per ogni cliente. Se io ogni intervento non faccio il DDT perchè sono solo 4/5 cosette, a fine mese mi trovo 50 con articoli per ogni cliente ai quali manca il DDT. E se la finanza fa un controllo e vede che ogni mese ho 10 rapporti di intervento con del materiale, e nessun DDT, credo sia certo che la cosa provochi rogne.

    Ma comunque io anche se gli lascio solo una presa tripolare, la devo sempre e comunque scrivere nel rapporto di intervento anche se non faccio il DDT (a fine mese sennò chi si ricorda il materiale usato per fare la fattura?)...e quindi si torna al mio quesito iniziale...è possibile fare un documento congiunto e tagliare la testa al toro?


  • Non è possibile indicare le ore e l'attività svolta in un DDT per l'ovvio motivo che lo stesso è emesso PRIMA di aver effettuato il lavoro.
    Quindi nel tuo caso sono necessari due distinti documenti per ogni intervento.
    Peggio ancora, per essere formalmente in regola è necessario un DDT di "tentata vendita" indicante TUTTO il materiale che ci si porta appresso e di conseguenza un ulteriore scartafaccio indicante quello che si riporta indietro.

    Una possibile soluzione potrebbe essere quella di generare un "Magazzino del furgone" con questo metodo la dotazione standard di materiale sarà generata da un unico DDT iniziale ditta -> furgone e sarà possibile con un bollettario a parte generare i DDT al cliente alla fine dell'intervento indicando appunto anche il lavoro svolto.
    La dotazione del furgone verrà poi reintegrata quando si riterrà opportuno con ulteriore DDT.

    Volendo proprio togliersi ogni dubbio una visitina all'ADE potrebbe essere la soluzione. Anche il proprio commercialista non è una soluzione da scartare.


  • User

    Ok grazie!
    Allora Credo che la soluzione più semplice sia fare un rapporto di intervento dove indico solo il lavoro svolto senza materiale, e un DDT con il materiale consegnato. Magari nel rapporto di intervento metto il riferimento al DDT per quanto riguarda il materiale. Tanto volenti o nolenti quello che gli lascio lo devo scrivere giù altrimenti non so cosa fatturare a fine mese...quindi tanto vale che sia già un DDT....anche se non fatto prima di partire.