• User Newbie

    Sbaglia l'Agenzia Delle Entrate o il CAF?

    Salve a tutti,
    sono un lavoratore dipendente e tutti gli anni consegno il mod 730 da me compilato al mio datore di lavoro, un azienda molto grande, che a sua volta si avvale di un CAF esterno.
    Sul prospetto di liquidazione mod 730-3 del mod. 730/2010 da me ricevuto dal CAF io avevo un debito di circa 800 EUR e mia moglie (dichiarazione congiunta) un credito di circa 1200 EUR, così nella busta di Luglio 2010 ho ricevuto un rimborso di circa 400 EUR.
    In tale prospetto di liquidazione non era previsto alcun acconto IRPEF ne' per Luglio e ne' per Novembre 2010, ed io non avevo barrato il rigo F6 della Sez. V del Quadro F.
    Ora pero' ho ricevuto dall'Agenzia Delle Entrate una contestazione per omesso versamento dell'acconto IRPEF con sanzione di circa 100 EUR.
    Recatomi di persona presso l'Agenzia Delle Entrate mi hanno detto che essendo debitore di quei circa 800 EUR io ero tenuto al versamento degli acconti IRPEF di Luglio e Novembre.
    E' possibile?
    Per stabilire se sono dovuti gli acconti IRPEF bisogna considerare il mio debito di 800 EUR o il risultante credito di 400 EUR della dichiarazione congiunta?
    E comunque non capisco perche' il CAF l'abbia omesso.
    Interpellato al proposito il CAF dice di aver utilizzato un software collaudatissimo che non puo' aver sbagliato.
    Quali consigli mi date?
    Come posso agire?
    Grazie infinite a chi vorra' rispondere.


  • User Attivo

    La valutazione per il calcolo dell'acconto non va effettuata sul risultato della dichiarazione, ma sul confronto di un altro parametro chiaramente indicato nella "Circolare di liquidazione 730/2010".

    Nel tuo caso ipotizzo che la risposta del CAF nonostante lasci trapelare una grossissima ignoranza di fondo (i nostri programmi servono solo a facilitarci la vita, non possiamo fidarci ciecamente di loro e rispondere in modo così poco professionale ad un cliente) sia corretta, ma per togliere ogni dubbio occorre che tu indichi gli importi risultanti nelle caselle "differenza" presenti nel Mod. 730/3. Dovresti trovare 3 caselle, una per te, una per il coniuge e una per la risultante.


  • User Newbie

    @Bufala said:

    Nel tuo caso ipotizzo che la risposta del CAF nonostante lasci trapelare una grossissima ignoranza di fondo
    Concordo appieno con te!
    Forse capisco perchè la mia azienda (un grosso ente del parastato) l'anno dopo ha cambiato CAF...

    @Bufala said:

    ma per togliere ogni dubbio occorre che tu indichi gli importi risultanti nelle caselle "differenza" presenti nel Mod. 730/3.
    rigo 57 col.1 (dichiarante) 878 col.2 (coniuge) -1282 differenza -404
    Stando al documento che mi hai indicato, esattamente a pg. 189, non dovrei versare alcun acconto.
    Non sto nella pelle per vedere che faccia faranno all'A.D.E. quando gli porterò quelle pagine stampate!
    Loro erano convintissimi di avere ragione, mi hanno quasi deriso quando cercavo di spiegare che se sia il software del CAF che quello che uso io (taxonline.it/730/default.asp) non avevano indicato alcun acconto evidentemente una ragione doveva esserci... Ma tant'è...
    Qualche consiglio per quando andrò a far valere le mie ragioni?
    (E grazie infinite dell'aiuto che mi hai dato!)


  • User Newbie

    A conclusione della vicenda posso raccontarvi che all'ADE ci lavorano sicuramente molte persone serie e preparate ma purtroppo io non ho incontrato nessuna di queste.

    Rintracciato infatti sul sito dell'ADE il documento pdf che dimostrava la correttezza della mia dichiarazione (grazie alle indicazioni di Bufala, a cui faccio chapeau), l'ho stampato e portato da loro, e quelli anche di fronte all'evidenza continuavano a sotenere la loro tesi errata, perfino disconoscendo il loro stesso documento (!).

    Per avere ragione ho dovuto discuterne con il "Capo Area Gestione e Controllo", che pure lei ha provato in tutti i modi a disconoscere il documento scaricato dal loro stesso sito, ma che alla fine ha dovuto ammettere il loro errore.

    Tutto e' bene quel che finisce bene, pero' io ci ho perso un sacco di tempo per fare ricerche sul web, su usenet, sui forum (e meno male che oggi disponiamo di questi strumenti), giorni di permesso dal lavoro per recarmi all'ADE ed ora che ho dimostrato di avere ragione non solo nessuno paga per il prorio errore (da me invece volevano essere pagati e pure subito) ma neanche una parola di scuse.

    Saluti a tutti e grazie infinite per l'aiuto.