• User

    Creazione portale: devo aprire società?

    Salve a tutti,
    spero di postare questa discussione nella sessione idonea.
    Sono una copy freelance, che si occupa anche di consulenza in ambito web marketing e comunicazione.

    Ultimamente, mi si è proposta la possibilità di avviare un progetto interessante per un sito. Mi spiego: insieme ad un web designer, vorrei realizzare e promuovere un portale. Lui si occuperebbe della parte grafica e di progettazione, mentre io dei contenuti e della comunicazione sul web.
    Quello che vorrei sapere è come muovermi a livello fiscale affinché l'intera operazione si svolga correttamente.
    Insomma, essendo quello di ottenere un profitto da tale operazione l'obiettivo principale, vorrei sapere come fare per avviare l'attività.
    Cerco di essere più precisa: i proventi deriverebbero da sposorizzazioni ed attività varie di comunicazione. Una volta ripagati i costi sostenuti, il resto andrebbe diviso 50/50. Come possiamo fare perché il tutto sia legale? Dobbiamo aprire una società o possiamo operare singolarmente ognuno con la propria p.iva?
    In quest'ultimo caso, come potremmo dichiarare il tutto?

    Vi ringrazio per la disponibilità e l'attenzione. Spero vogliate aiutarmi, perché non so proprio come dare risposta a questo dilemma!
    Buona giornata.


  • User Attivo

    Salve cristumedei, diciamo che non vi è una risposta univoca e le soluzioni sono molteplici. Sicuramente la società sarebbe la soluzione più corretta e adatta visto che in effetti cooperate, ma è anche di gran lunga la più costosa (soprattutto perchè ritengo che sia poco percorribile la soluzione di una società di persone, soprattutto se non avete rapporti personali, a meno che nutriate una fiducia incondizionata l'uno per l'altro, ma lo sconsiglio altamente). Ovviamente sarebbe più conveniente lavorare con le proprie partite iva (quindi qualcuno fatturerà il proprio lavoro all'altro), ma condizione essenziale è che il soggetto che fattura la prestazione deve fatturare anche ad altri soggetti (false partite iva).
    Altra soluzione potrebbe essere l'associazione in partecipazione (per maggiori info basta cercare su google), ma ciò comporta che vi sia un contratto firmato e in ogni caso tali associazioni sono state riformate dalla legge Fornero, quindi si dovrebbero capire i presupposti e le suddivisioni.
    Spero di esserti stata utile, saluti.


  • User

    @Studio_Emmi said:

    Salve cristumedei, diciamo che non vi è una risposta univoca e le soluzioni sono molteplici. Sicuramente la società sarebbe la soluzione più corretta e adatta visto che in effetti cooperate, ma è anche di gran lunga la più costosa (soprattutto perchè ritengo che sia poco percorribile la soluzione di una società di persone, soprattutto se non avete rapporti personali, a meno che nutriate una fiducia incondizionata l'uno per l'altro, ma lo sconsiglio altamente). Ovviamente sarebbe più conveniente lavorare con le proprie partite iva (quindi qualcuno fatturerà il proprio lavoro all'altro), ma condizione essenziale è che il soggetto che fattura la prestazione deve fatturare anche ad altri soggetti (false partite iva).
    Altra soluzione potrebbe essere l'associazione in partecipazione (per maggiori info basta cercare su google), ma ciò comporta che vi sia un contratto firmato e in ogni caso tali associazioni sono state riformate dalla legge Fornero, quindi si dovrebbero capire i presupposti e le suddivisioni.
    Spero di esserti stata utile, saluti.

    Sei stata davvero utile, ti ringrazio.
    Solo una precisazione: nel caso si voglia procedere con le proprie p.iva, perché sarebbe necessario fatturare anche ad altri soggetti?
    Perdona la banalità della domanda, ma sono proprio priva di competenze e conoscenze in materia fiscale.
    Ti ringrazio davvero per la disponibilità.
    A presto.


  • User Attivo

    Perchè a Luglio è entrata in vigore la riforma Fornero e tra i punti uno riguarda appunto le cosiddette false partite iva (ovvero rapporti di lavoro mascherati con partita iva). Basta digitare su google "riforma Fornero false partite iva" e sono elencati i limiti e le caratteristiche. Saluti


  • User

    Grazie mille per la pronta risposta, mi spiace di averla disturbata ulteriormente. E' stata davvero utilissima, grazie ancora.
    Buona giornata.