• User Newbie

    lavoratore dipendente - p.iva - nuovo e-commerce

    Buongiorno a tutti,

    sono un lavoratore dipendente full-time under30 e sto pensando di aprire un piccolo negozio ebay (ed eventualmente in futuro un sito e-commerce).
    Avrei due domande:

    1. Ipotizzando la peggior ipotesi di vendita = zero, quali e quante sono, nel mio caso, le tasse da pagare in caso aprissi una partita IVA (mantenendo il lavoro da impiegato)??

    In pratica se apro la p.iva ma non riesco a vendere... quanto spendo?

    1. Non appena comincio a vendere, rimanendo in un regime dei minimi, quali sono le percentuali di tasse da pagare sul fatturato/guadagno?

    Grazie per tutti quelli vorrano rispondermi, abbiate pazienza se non mi sono spiegato o se sono argomenti banali.
    Buona giornata. :smile5:


  • Super User

    Nel caso ipotizzato (vendite zero) non ci sarebbe da pagare alcuna imposta, sia nel regime dei minimi che nel regime fiscale "tradizionale".
    E, inoltre, non pagherebbe contributi inps alla gestione commercianti in quanto è contemporaneamente dipendente full-time. E' un ottimo vantaggio, in quanto "risparmierebbe" circa 3300 euro di contributi minimali annui.


  • User Newbie

    Grazie per la sua risposta!
    era proprio quello che pensavo... volevo avere qualche conferma. 🙂

    è consigliabile il regime dei minimi per un'attività che per i primi anni rimarrà cmq secondaria (ovvero solo per arrotondare i guadagni)?


  • Super User

    Si, il regime dei minimi è vivamente consigliato anche e soprattutto in questi casi. Non vi sono studi di settore, dunque anche in caso di vendite zero non ci sarebbero problemi di congruità e coerenza.
    Il vantaggio, inoltre, è quello di non sommare i 2 redditi (lavoro dipendente e partita iva) così da non avere maggiorazioni sulle aliquote irpef.


  • User Newbie

    Perfetto!!
    Grazie per la cordialità e per le risposte chiare e precise! 🙂


  • Super User

    Di nulla, quando posso è un piacere rendermi utile !