• User

    Spese REGIME DEI MINIMI -delucidazioni!

    Bongiorno chiedo cortesemente delle delucidazioni ,ormai sono mesi che sto cercando la "verità".Ho contatto un dott.commercialista sembra in gamba ,facendomi un preventivo dettagliato ma ci sono alcune voci che io non capisco :?.Verbalmente mi è stato detto una cosa e nel preventivo un altra .Lo so che nel ambito vengono usati dei termini che noi comuni mortali non comprendiamo ...forse dovrò rivolgermi da un avocato per la "traduzione"

    Allora il discorso è questo : VORREI APRIRE UNA PARTITA IVA (PER OFFERTA DI ATTIVITà IN REGIME CONTABILE AGEVOLATO PER I "CONTRIBUENTI MINIMI" ART1 COMMI 96-117,LEGGE N244/2007

    Nel preventivo dice :

    Per il primo anno lo Studio provvede inoltre a

    1.     apertura della partita IVA;
      
    2.     iscrizione INPS gestione separata;
      
    3.     attivazione cassetto fiscale.
      

    Sempre compreso nel prezzo per la consulenza annuale che sono 600 euro !!!!
    Ma poi ci sono altre voci ,quindi non si spendono solo 600 euro !


  • Moderatore

    Da quello che ho capito il preventivo parla di 600 euro per consulenza annua per contribuente minimo (in pratica ti redige la dichiarazione dei redditi e si rende disponibile per eventuali problematiche) inoltre gratuitamente ti offre altri servizi come apertura partita Iva, iscrizione Inps e cassetto fiscale. Al massimo puoi chiedere cosa è compreso nei 600 euro (es. pagamento F24, calcolo Imu, ecc.)
    Personalmente ritengo l'onorario di 600 euro decisamente alto per un contribuente minimo...prova a chiedere altri preventivi!!


  • User Attivo

    Quali sono queste spese "aggiuntive"?
    Comunque si, confermo che è un compenso un troppo alto per un regime dei minimi.


  • User

    Grazie per le vostre risposte.Trovo che sia un grande casino e sono molto delusa!

    Allora le spese AGGIUNTIVE sono:

    analisi di bilancio infrannuali
    contratti
    contezioso tributi (che roba è?ù)
    consulenza per operazioni d'investimento e analisi aziendali
    applicazione di particolari agevolazioni
    rapporti con gli istituti di credito
    rivalutazioni di cespiti in bilancio (cos'è???)
    richiesta contributi ,condoni ,perizie

    Termini e condizioni -tutti prezzi proposti sono da intendersi al netto di iva 21%e di contributo Cassa Previdenza attualmente al 4%,ove applicabile .

    Tutto questo per svolgere un attività di professionista autonomo,,,,non ho ditta ,no ho dipendenti ,non ho clienti (devo ancora crearmeli) ,non ho soldi e ho pure 42 anni .A questo punto mi sparo virtualmente!!!!


  • User Attivo

    Probabilmente gran parte di queste cose non servirà.
    Il contenzioso tributi può capitare nel caso ti vengano contestati dei tributi non versati e il commercialista dovrà dimostrare la regolarità dei pagamenti.
    Comunque continuo a dire che è eccessivo come compenso (a mio parere ovviamente...poi ogni commercialista si comporta come crede in base anche alle spese che deve affrontare).


  • User Newbie

    Un prezzo assurdo, il mio commercialista mi segue on-line a metà prezzo senza mai cercarmi un centesimo in più 🙂


  • Moderatore

    @info_tributi said:

    Probabilmente gran parte di queste cose non servirà.
    Il contenzioso tributi può capitare nel caso ti vengano contestati dei tributi non versati e il commercialista dovrà dimostrare la regolarità dei pagamenti.
    Comunque continuo a dire che è eccessivo come compenso (a mio parere ovviamente...poi ogni commercialista si comporta come crede in base anche alle spese che deve affrontare).

    Dai 600 euro è un prezzo onesto...vada per il contenzioso...vada per la rivalutazione dei cespiti in bilancio e l'analisi di bilancio infrannuale per un contribuente minimo che non ha né cespiti né bilancio... e poi c'è il condono...sarà un commercialista che prevede il futuro...e allora i 600 euro sono anche pochi 🙂


  • User Attivo

    @ascariello said:

    Dai 600 euro è un prezzo onesto...vada per il contenzioso...vada per la rivalutazione dei cespiti in bilancio e l'analisi di bilancio infrannuale per un contribuente minimo che non ha né cespiti né bilancio... e poi c'è il condono...sarà un commercialista che prevede il futuro...e allora i 600 euro sono anche pochi 🙂

    Sisi..."onesto". Io però sono "fesso" allora! 😄


  • User

    I commercialisti sono un po' come i dentisti ,meglio non avere bisogno...Gentilmente rileggete in ordine quello che ho scritto mi saì che avete fatto un po' di casino.:fumato: Intanto ho parlato con lui e mi ha detto che sono 600 più 21% di iva e che comprende: ASSISTENZA CLIENTE ,PROBLEMI FATTURAZIONE,INIZIO ATTIVITA',DICHIARAZIONE DEI REDITI ecc e mi sembra una persona onesta,solo che devo sapere molto bene prima altre spese aggiuntive .....A Bz è cosi' avevo chiesto anche ad un paio di commercialisti .Mi sembra tutto cosi' complicato....mah .Il mio sogno sarebbe stato di fare l'artigiano ,inscrivermi alla camera di commercio ma mi spennano troppo ...non faccio lo spacciatore ,faccio solo un piccolo parte time come dipendente e guadagno solo 450 euri al mese, insomma è dura .A questo punto resta solo la Prestazione Occasionale entro 5000 euro nel arco di un anno giusto?E intanto devo crearmi una clientela e poi si vedrà .


  • User Attivo

    Beh, però anche i commercialisti, come i dentisti, possono donarti un bel sorriso facendoti risparmiare tanti soldini che altrimenti avresti buttato via affidandoti al "fai da te" (che non sarà il tuo caso ma, credimi, succede spesso) ....e poi permettimi di difendere la mia categoria! 😉 .

    Comunque in bocca al lupo per l'attività!


  • User Attivo

    Se capisci qualcosa di numeri puoi anche svolgere la tua attività senza commercialista. Fai la fila all'AdE e richiedi la partita IVA, contestualmente ti attivano la posizione INPS e se c'è bisogno ti iscrivono alla Camera di Commercio. Se è un'attività soggetta devi fare la DIA al Comune, etc etc chiedi informazioni negli uffici e saprai districarti. Poi, durante l'anno fai le tue fatture (troverai tantissimi esempi online, come su regimedeiminimi . com), conservi le fatture d'acquisto e vai tranquilla. Poi, quando dovrai fare l'UNICO, prendi un appuntamento all'AdE e te lo fai preparare, ti stamperanno gli F24 da pagare. Tutte le spese aggiuntive previste dal tuo commercialista sono attività accessorie, che non sono previste nel normale andamento dell'attività. I contratti capirai che se devi stipulare contratti importanti dovrai rivolgerti ad un commercialista o ad un avvocato, a seconda del tipo di contratto. Contenzioso Tributi significa che se ti arriva un accertamento dall'AdE e vuoi fare ricorso occorre svolgere delle attività che porteranno ad un patteggiamento o ad un processo tributario. Consulenza per investimento o analisi significa che se vuoi delle consulenze da un esperto che ti dia delle dritte su come aumentare il tuo giro d'affari o migliorare la tua attività le devi pagare. Non continuo perchè mi dilungherei troppo.


  • User

    Grazie mille Alex e grazie a tutti per le vostre risposte che Dio vi benedica :).No, non capisco niente di numeri ho sempre fatto la dipendente. L'attività che vorrei svolgere è Consulente per Wedding Planner e Consulente Arredamento(ho un diploma) e nei tempi morti vorrei fare anche il Massaggiatore Estetico (ho un diploma)visto che dalle mie parti ci sono tanti alberghi , quindi lavoriamo parecchio con il turismo.Poi ho notato che facendo delle domande di lavoro come dipendente ,qualche datore di lavoro mi aveva chiesto se ho la partita iva .Lo so, loro non hanno spesse e la probabilità di trovare dei lavori anche parte-time è più alta .Da questi tempi non è semplice lo so, bisogna adeguarsi e svolgere più attività .Perciò dovrò "spaccarmi in quattro" come fanno in tanti ...
    Al mattino svolgo un piccolo parte time come dipendente e sono in regola (quindi ho una piccola base per poter pagare le tasse allo stato :–)
    E il pomeriggio dovrei trovare questi impegni di lavoro:

    Altrimenti dovrei pagare sui' 3000 al anno se non di più anche 5000 mi sembra per fare artigiano.Faccio design oggetto ,design arredamento eco-design ,scultura ,ceramica e pittura quindi tutto ciò rientra nel Artigianato lo so.Invece con questa partita iva ART1 COMMI 96-117,LEGGE N244/2007 posso fare solo consulenza e svolgere l'attività di Massaggiatore presso strutture abilitate .
    Andrò al Agenzia di Entrate a informarmi meglio ,sono già stata qualche tempo fa e mi hanno mandata ad inscrivermi alla Camera di Commercio come se uno avesse sempre tanti soldi da spendere ,invece di spronare un po' il cervello e trovare una soluzione a tutto ,anche per questo servono i commercialisti . Riproverò!

    ps.Regime dei minimi quello di 5% posso farlo solo per 5 anni giusto ? Io ho 42 di anni .


  • User

    Ciao a tutti ,ecco io ho seguito i vostri consigli e sono andata al Agenzia di Entrate e mi hanno detto che posso aprire una partita iva ,senza avere un commercialista .Mi parlavano di questo REGIME DI VANTAGGI (solo per 5 anni) fino a 30.000 euro .In pratica io faccio le fatture a 5% per ogni prestazione e ho da pagare un 18 % per i contributi previdenziali a fine anno .La mia domanda è :Ma è di obbligo avere un commercialista perchè ho sentito delle voci in giro ? p.s Siccome faccio un part time al mattino come dipendente ,mi è stato detto dal A DI E che basta fare il modello Unico ma non avrò più tasse da pagare in questo modo,sommare i due part time ?.Grazie per l'attenzione


  • User

    sono veramente confusa e non so più di chi fidarmi ,che due palle (se potessi risparmiare 700 euro ,per me sono tanti ) e magari con questi soldi mi pago un assicurazione (riguarda servizi alla persona ) e la pubblicità perchè parto da zero.uff


  • User Newbie

    Buongiorno scusatemi se mi inserisco nella discussione che mi sembra più pertinente ma ho una serie di dubbi sul mio caso: potreste schiarimi un pò le idee in merito?
    La situazione è questa: Siamo due liberi professionisti (psicologo e grafico pubblicitario) con partita IVA in regime dei contribuenti minimi.
    Vorremmo affittare un appartamento del costo di 700+120 di spese condominiali. Siamo interessati a comprendere qual'è il modo migliore per riuscire a detrarre parte dei costi dell'affitto e delle spese.
    Essendo entrambi nel regime dei contribuenti minimi possiamo effettivamente detrarre questi costi?
    Conviene cointestare il contratto d'affitto considerando l'appartamento ad uso promiscuo? Conviene intestare l'appartamento ad uno soltanto di noi, sempre ad uso promiscuo?
    È necessario dichiarare nel contratto d'affitto che l'appartamento avrà un uso promiscuo o lo si può fare in sede di dichiarazione dei redditi?
    Se è possibile detrarre costi e spese in che misura?


  • User Attivo

    Buongiorno Andrea e benvenuto nel forum,
    puoi registrare il contratto di locazione inserendo entrambi i conduttori. In questo modo potrete scaricare entrambi le spese del canone di locazione.
    Per quanto riguarda il fatto di dichiarare nel contratto che l’appartamento sarà utilizzato anche come studio, non è obbligatorio.
    In genere, per il regime dei minimi, la percentuale di deduzione per un bene ad uso promiscuo è il 50%. Nel vostro caso specifico, in particolare, ognuno di voi potrà dedurre la sua quota di costo. Quindi la metà del 50%.
    N.B. il canone di locazione rientra nel limite dei 15.000 euro per l’acquisto di beni strumentali.


  • User Newbie

    Grazie Mille!
    Preciso ed esaustivo. Ci rimane solo un dubbio: Per quanto riguarda le spese : luce gas, acqua, connessione adsl si può fare il medesimo ragionamento? Presumo vadano intestate ad uno solo dei due coinquilini (oppure..), in tal caso l'altro può scaricare tali spese?


  • User Attivo

    Il riaddebito delle spese comuni (nel tuo caso, le utenze) si perfezionano con l'emissione di una fattura, da parte del professionista intestatario delle utenze, per l'importo della quota che non è di sua competenza.


  • User Newbie

    @info_tributi said:

    Il riaddebito delle spese comuni (nel tuo caso, le utenze) si perfezionano con l'emissione di una fattura, da parte del professionista intestatario delle utenze, per l'importo della quota che non è di sua competenza.

    Chiarissimo, grazie.


  • User Attivo

    Prego! 😉