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    Prestito d'onore per commercio di usato da collezione

    Salve a tutti!

    Mi chiamo Antonio e mi servirebbe per un parere sul regime fiscale del mio progetto di impresa. Vorrei far diventare il mio hobby, il restauro di biciclette d'epoca, un lavoro. Quel che farei in pratica è comprare biciclette usate, restaurarle e rivenderle. Vorrei capire l'incidenza della tassazione per fare un business plan appropriato.

    Canali di acquisto: privati (da UE) e negozi di bici, che spesso hanno vecchie bici in permuta. Può capitare di acquistare sia biciclette che singoli componenti per completare un determinato restauro. Possono anche capitare pezzi nuovi ma d'epoca ovvero fondi di magazzino. Ovviamente mi serviranno anche pezzi nuovi tipo cavetteria, pneumatici, camere d'aria, etc... Non prevedo verniciatura ma, se necessario, mi affiderei ad un verniciatore professionista.

    Canali di vendita: Ebay, sito web personale, fiere e mercatini (di settore o di antiquariato in generale).

    Cosa NON farei, almeno per il momento: conto vendita, restauri per conto terzi e riparazioni per conto terzi in generale.

    Riguardo il regime fiscale: le bici d'epoca hanno spesso parti mancanti o sostituite nel tempo. I componenti vanno comprati anch'essi usati e diventa un casino pagare l'IVA sulla singola compravendita. Esempio: compro una bici una ruota "sbagliata", cioé non coerente con la bici. Dunque compro la ruota giusta e la ruota "sbagliata" che c'era magari va bene per restaurare un'altra bici. Quindi avevo pensato al regime del margine totale. Va bene o c'è qualche altra cosa per risparmiare? Ad ogni modo non ho ancora capito come si calcola l'imponibile perché ho trovato in giro su internet diverse versioni! :mmm:

    Luogo: laboratorio non aperto al pubblico oppure negozio. Dipende anche da cosa trovo e a che affitto. Cambia qualcosa dal punto di vista fiscale? Per ora sono orientato su un laboratorio con accesso da cortile privato che ho trovato giusto oggi ad un prezzaccio e vorrei fare in fretta prima che lo prenda qualcun'altro. Difatti è stata la cosa che mi ha spinto a velocizzare il tutto :lipssealed:

    Domanda da un milione di euro: a parte l'IVA che altre tasse ci sono? Eventuali agevolazioni?

    Vorrei anche chiedere il prestito d'onore. Sono italiano, residente a Torino, inoccupato, incensurato, nullatenente con possibili garanzie di terzi ed ho meno di 35 anni. Si può fare?

    Già che ci siamo, conoscete qualche commercialista in Torino esperto nel settore?

    Grazie mille a chi vorrà rispondere 🙂

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  • B
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    Nessuno? 😕

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  • C
    User Newbie •

    La Sua domanda è vastissima cercherò di essere preciso; per il prestito d'onore ci sono ottime possibilità dipende dalle risorse e bisogna controllare se per la tua regione hanno già approvato bandi, per il regime iva c'è un regime specifico che si chiama del margine,il luogo non ha alcuna inflenza sull'aspetto fiscale bisogna piuttosto controllare quelli amministrativo e cioè autorizzazioni destinazione d'uso a quanto previsto dai regolamenti comunali, per quanto concerne le tasse se nn hai mai aperto P. Iva puoi assolvere l'obbligo impositivo attraverso l'imposta sostitutiva. Spero di esser stato chiaro se avesse altre informazioni da richiedere mi dica dv la posso contattare

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