• User Newbie

    partita IVA e professioni non regolamentate

    Buongiorno; Sono un ingegnere dipendente full time e iscritto all'albo. Utilizzo questa condizione per la firma di progetti SOLO nell'ambito del mio lavoro come dipendente. Vorrei svolgere attività di consulenze come LIFE COACH a privati (sviluppo delle potenzialità dei singoli, piani di allenamento mirati al raggiungimento di obiettivi specifici ecc.). Si tratterebbe quindi di servizi alla persona assolutamente non legati alle attività afferenti all'ingegneria per i quali è ovvio che la laurea in ingegneria non è nè richiesta, nè utile. L'attività di Life Coach rientra tra le professioni senza albi, nè collegi di cui alla Legge 14 gennaio 2013, n.4 (professioni non regolamentate). Vorrei rilasciare ai clienti solo RICEVUTE e non fatture assoggettate a IVA, quindi non vorrei aprire la partita IVA. E' corretta questa interpretazione? Grazie per il tempo che mi dedicate e buona giornata.


  • ModSenior

    Ciao e benvenuto nel Forum GT. 🙂
    Ho spostato la tua domanda in quest'area in quanto più adatta.


  • User Attivo

    Ciao, puoi svolgere l'attività di life coach in modo "occasionale" rilasciando apposita fattura di prestazione con ritenuta di acconto.
    Altrimenti puoi svolgerla in modo professionale aggiungendo alla tua partita Iva un ulteriore codice ateco relativo alla seconda attività, che potrai svolgere in regime forfettario se rispetti i requisiti. In questo modo emetterai al cliente fattura o ricevuta fiscale senza applicazione Iva.