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    Uscita da snc di un socio

    Buongiorno a tutti, sono socio al 50% di una snc, nata nel 2008 da due ditte individuali.La ditta "A" con 10 anni circa di attivitá, la ditta "B" con 5.
    Le due ditte collaborano gìá da 5 anni e si occupano di impianti termoidraulici.Al momento della nascita della societá, viene concordato dai due soci un riconoscimento alla ditta A per l'avviamento dell'attivitá giá consolidata,con un buon parco clienti e per la compropfietá delle attrezzature.La ditta "B"non puó fare fronte alla spesa della cifra stabilita, viene deciso quindi di chiedere un finanziamento,intestato alla societá di ? 30.000
    di cui: 20.000 per il riconoscimento al socio "A"
    e 10.000 per estinguere un finanziamento esistente relativo all'acquisto di un furgone (del socio "A")
    Viene stabilito che il socio "A" avendo piú esperienza con la clientela e con la gestione amministrativa si sarebbe occupato maggiormente di tali aspetti,mentre il socio "B", con magggior esperienza cantieristica, si sarebbe occupato della fase realizzativa dei lavori.
    Al raggiungimento dei 10 anni di attivitá, Il socio "B"
    facendo un bilancio della societá, che nei suddetti anni ha dovuto chiedere due ulteriori finanziamenti,per bisogno di liquiditá e dopo aver fatto presente, piú di una volta, al socio "A" che c'era qualcosa di sbagliato nella gestione amministrativa, comunicava al socio "A"l'intenzione di uscire dalla societá.
    La domanda del socio "B" é questa:
    Puó chiedere che al momento della chiusura della societá; che deve affrontare delle spese per i debiti accumulati, il rientro da parte del socio "A" del riconoscimento iniziale di ? 20000 ?
    Considerando che:
    L'avviamento dell'attivita precedente e la maggior esperienza amministrativa si sono rilevete inadeguate.
    Il nome della ditta (conosciuto da molti anni) rimarrebbe al socio "A"
    Il parco clienti non é divisibile.

    Inoltre la societá dal momento della nascita si assunta l'onere per il raggiungimento del luogo di lavoro da parte del socio "A"che abita fuori cittá a differenza del socio "B".Tale onere si puó quantificare in circa 300,00 ? mensili.
    3.300 ? annui
    33.000 in 10 anni di attivitá.
    Si puó tenere conto anche di tali spese ?

    I due soci continueranno la loro attivitá individualmente dopo la chiusura della societá ed essendo il parco clienti legato maggiormente al socio "A", il socio "B"si troverá svantaggiato nel ricomiciare la sua attivitá.
    ll socio " B" ( cioé io) vorrebbe che nelle spese per la chiusura della ditta, venissero considerati gli aspetti sopra descritti e non al 50% per cento come propone il socio "A" in quanto ritiene che il socio A abbia giá avuto vari vantaggi.
    Scusate la lunghezza del post e grazie per eventuali consigli.


  • ModSenior

    Ciao e benvenuto nel Forum GT.
    Ho spostato la tua domanda in questa sezione in quanto più adatta.