• User

    Consulente informatico.. e partita Iva

    salve ragazzi.. finalmente oggi ho avuto il tempo per potermi iscrivere in questo fantastico forum e potervi esporre la mia situazione sperando di riuscire a trovare una soluzione.

    Allora.. io ormai da un paio di mesi lavoro come CONSULENTE INFORMATICO presso una struttura per conto di una società informatica.

    Fino ad ora ho lavorato con contratto a tempo determinato, ma ora mi è stato detto che se voglio posso anche aprire partita Iva..

    Inoltre indipendentemente da questo servizio di consulenza.. sono webmaster di parecchi siti dai quali percepisco, tramite la pubblicità di AdSense, cifre ragguardevoli.. e ho saputo che quando si superano i 5000 ? annui bisogna aprire partita iva e dichiarare quei guadagni.

    Innanzitutti mi chiedo:

    • posso aprire una partita iva di CONSULENTE INFORMATICO generale e usarla per tutte e due le cose?

    • cosa posso scalare effettivamente dall'Iva come Consulente Informatico? Benzina? assicurazione? se mi elencate un pò di cose mi fareste un piacere giusto per capire l'effettivo risparmio.

    Attendo le vostre risposte fiducioso r ringraziandovi già adesso.

    Saluti

    Onlythebest81


  • User Newbie

    Ciao,
    esordisco in questo forum, che sto seguendo da un po' di tempo come semplice "spettatrice", cercando dare alcune risposte alle domande che hai posto, nella speranza di chiarirti un po' le idee.
    La mia premessa è che sono una commercialista e che le informazioni che ti darò qui di seguito sono solo degli spunti che andrebbero approfonditi nello specifico essendo la materia complessa.
    Per quanto riguarda l'apertura di una Partita IVA da quello che ho capito dalla descrizione della tua attività, direi che il reddito derivante dall'attività di consulenza informatica e quello delle campagne pubblicitarie AdSense possono tranquillamente essere accomunati da un'unico codice attività.
    A parte ciò, attraverso l'apertura di una Partita IVA è possibile scegliere più di un codice attività purchè tutte le attività svolte siano comunicate con apposito modello all'Agenzia delle Entrate.
    Per quanto riguarda l'aspetto fiscale vi sono due aspetti da considerare:

    • Imposte Dirette (IRPEF, IRAP...)
    • Imposte Indirette (I.V.A.)

    I costi deducibili ai fini delle imposte dirette per attività professionale possono essere:

    • COSTO AUTOVETTURA: deducibilità del 25% fino ad un massimo di 18.075,99 Euro
    • COSTI GESTIONE AUTOVETTURA (Assicurazione, Bollo, Carburante, Manutenzione): deducibilità del 25%
    • COSTI DI STRUTTURA (Affitto Ufficio, Utenze escluse quelle telefoniche): deducibilità del 100%
    • COSTI TELEFONICI (Telefonia fissa e mobile): deducibilità dell'80%
    • BENI STRUMENTALI (Computer, macchine ufficio, mobili, ...): Se di valore unitario inferiore a 516,00 Euro deducibilità 100%, se di valore superiore ai 516,00 Euro deducibilità 100% ma in base alle aliquote di ammortamento (su più esercizi)
    • ALTRI COSTI INERENTI ALLA PROFESSIONE: da valutare per singola spesa

    Per quanto riguarda invece le imposte indirette (I.V.A.) puoi detrarre l'I.V.A. sugli acquisti dall'I.V.A. sulle vendite, versando la differenza all'erario. E' da tenere in considerazione però, che non tutti i tipi di spese evidenziano un'I.V.A. totalmente detraibile (ad esempio telefoni cellulari, spese di rappresentanza, ...).

    Da segnalare che per coloro che iniziano una nuova attività è previsto un regime agevolato che prevede una tassazione del reddito al 10% per i primi 3 esercizi di attività (previa verifica delle condizioni circa le precedenti attività svolte).

    Nella speranza di esserti stata utile colgo l'occasione per salutare tutti gli utenti del forum.

    Monica Crosetto

    Studio Crosetto
    Dottore Commercialista Revisore dei Conti


  • User

    grazie mille per la risposta molto esaustiva. già che ci sono allora le porgo altri piccoli quesiti.

    • ogni quanto devo versare l'iva?
    • quanto mi costerà mediamente un commercialista all'anno?
    • svolgendo già attivita (con contratto a progetto come consulente informatico) per quella società.. volendo continuare con partita iva non potrò usufruire del regime agevolato vero?

  • User Newbie

    Per quanto riguarda l'IVA, sarà da versare con cadenza trimestrale (immaginando un regime di contabilità semplificata con volume di affari al di sotto dei 309.874,14 Euro).
    Per quanto riguarda il regime agevolato ti cito testualmente l'articolo di legge (art. 13 L.388/2000) che prevede quali condizioni sono necessarie:

    ***a) il contribuente non abbia esercitato negli ultimi tre anni attività artistica o professionale ovvero d'impresa, anche in forma associata o familiare; ***
    ***b) l'attività da esercitare non costituisca, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, escluso il caso in cui l'attività precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dell'esercizio di arti o professioni; ***
    c) sia realizzato un ammontare di compensi di lavoro autonomo non superiore a lire 60 milioni o un ammontare di ricavi non superiore a lire 60 milioni per le imprese aventi per oggetto prestazioni di servizi ovvero a lire 120 milioni per le imprese aventi per oggetto altre attività;
    ***d) qualora venga proseguita un'attività d'impresa svolta in precedenza da altro soggetto, l'ammontare dei relativi ricavi, realizzati nel periodo d'imposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio, non sia superiore a lire 60 milioni per le imprese aventi per oggetto prestazioni di servizi ovvero a lire 120 milioni per le imprese aventi per oggetto altre attività; ***
    e) siano regolarmente adempiuti gli obblighi previdenziali, assicurativi e amministrativi.

    Ovviamente per capire se puoi o meno rientrare nel regime agevolato, bisognerebbe valutare nello specifico (in altra sede) la tua situazione.

    Infine per quanto riguarda il costo del professionista capirai bene che non è una risposta da poter dare su un forum, comunque dipende tutto dalla mole di lavoro che la tua attività può generare nei confronti del professionista (es. numero registrazioni annuali di fatture).

    Monica Crosetto


  • User

    perfetto.. la ringrazio nuovamente per la risposta.

    Tutto quello che dovrei scaricare dall'iva quando va fatto? devo portare tutto dal commercialista?

    Grazie ancora


  • User Newbie

    Chiaramente il commercialista dovrà tenere traccia di tutta la documentazione generata dalla tua attività in modo da predisporre i versamenti IVA trimestralmente.

    Monica Crosetto


  • Super User

    Ciao Monica Crosetto e benvenuta sul forum, è un piacere averti qui con noi.

    Paolo


  • User Newbie

    Ciao Paolo,
    girando per il web mi è capitato di trovare questo sito molto interessante, all'interno del quale hai svolto in questi mesi un ottimo lavoro!! Ho visto migliaia di tue risposte. Complimenti! E poiché il confronto è sempre utile specialmente nella nostra professione, se avrai voglia magari avremo modo di confrontarci su problematiche fiscali (diverse dall'apertura delle partite Iva e magari non sul forum ma sulla mail).
    Buona giornata
    Monica


  • Super User

    Grazie mille Monica, avere il conforto di una collega sul lavoro fatto è sempre un piacere.
    Potremo certo sentirci.

    A presto.

    Paolo


  • User Newbie

    Inoltre indipendentemente da questo servizio di consulenza.. sono webmaster di parecchi siti dai quali percepisco, tramite la pubblicità di AdSense, cifre ragguardevoli.. e ho saputo che quando si superano i 5000 ? annui bisogna aprire partita iva e dichiarare quei guadagni.

    Ciao
    vorrei chiederti un informazione, ho letto che gestici diversi siti e che ci guadagni, io personalmente mi occupo di vendita di pacchetti pubblicitari, a tal proposito avrei l'intenzione di costruire un sito per una specifica categoria commerciale, proponendo loro spazi pubblicitari e magari guadagnare anche con la vendita di spazi di logo e banner ad altri.
    Il mio problema è che le mie conoscenze informatiche, anche se ho costruito qualche sito non mi consentono di creare tutto ciò, tu invece potresti o meglio ci sarebbe qualcuno disposto a costruirmi il sito e pagadogli poi la gestione?
    Fermo restando che i proventi dalla pubblicità dei banner e vendita degli spazi pubblicitari vada a me.
    Grazie di tutto


  • Super User

    Mi spiace buyer ma non puoi postare qui la tua richiesta.
    Non è qui la sezione adatta.
    Considerate questo argomenti chiuso in questa sezione del forum.

    Richieste di questa natura vanno nella sezione annunci, dove ti consiglio di riscrivere il tuo post. Non lo sposto io perchè così da solo non avrebbe senso.

    Paolo


  • User

    allora... rieccomi qui dopo aver fatto visita dal commercialista :arrabbiato:

    quello che mi ha detto è stato che le attività che ho elencato all'inizio del post posso farle raggruppare in un unico codice Servizi Informatici (è giusto il 72.60.0?)

    Siccome mi ha chiesto una cifra un pò troppo onerosa per aprire la partita iva e la posizione inps .. per fare tutto da solo.. volevo chiedervi.. quali moduli esatti devo compilare e portare?

    Lui mi ha un pò intimorito sul fatto di farlo da solo per l'Inps.. infatti non ho capito in quale categoria dovrei inserirmi.

    Vi ringrazio in anticipo per le risposte

    Saluti

    Onlythebest81


  • User

    Importante: se siete professionisti e non vi avvalete del regime agevolato, nella fattura dovrete inserire anche la ritenuta d’acconto, a carico del vostro cliente che in pratica vi versa una parte delle tasse.

    leggendomi bene la guida di gyggs .. al quale dovremmo fare una statua 🙂 .. mi chiedevo..

    siccome io non usufruiro del regime agevolato ma di quello ordinario in quanto ho già lavorato a progetto come Consulente informatico.. nella fattura dovrò inserire anche la ritenuta d'acconto? e se si a quanto equivale?


  • Super User

    Si, se sarai professionista come lui. Corrisponderà al 20% del compenso lordo, eventualmente comprensivo del riaddebito facoltativo del 4% a titolo di rivalsa del contributo previdenziale INPS alla gestione separata.

    Se invece sarai impresa no.

    Modelli principali Impresa individuale:

    • modello AA9/8 agenzia entrate
    • mod. I1 registro imprese + eentuale modulistica imprese artigiane (se ad esempio l'attività prevalente è di webdesign)
    • Inail se artigiano

    Libero prof.

    • modello AA9/8 agenzia entrate
    • iscrizione INPS gestione separata (non ricordo il nome del modello).

    Paolo


  • User

    grazie.. come al solito gentilissimo 😉

    Sto qui compilando i suddetti moduli e ho qualche dubbio..

    Per quanto riguarda quello INPS nel riquadro 5) essendo Consulente Informatico per varie società.. devo mettere il committente principale oppure posso lasciarlo tranquillamente in bianco?

    Per quanto riguarda invece il modulo di dichiarazione inizio attività ho compilato i riquadri A B C G. E' giusto? penso che quando comunicherò al commercialista la mia partita iva sarai lui a modificarla inserendo poi i suoi dati no?

    Piccolo quesito.. ma da dove si sceglie il regime fiscale agevolato?

    grazie ancora


  • User

    up up


  • Super User

    Se non erro nei nuovi modelli esiste un apposita casellina per scegliere il regime art. 13 L.388/00.

    Se hai deciso di rivolgerti al commercialista direi di concordare sin da subito con lui la compilazione in quanto se poi lui dovesse procedere a successiva modifica ti farebbe pagare la prestazione professionale, come averla fatta correttamente sin dall'origine.

    Per l'inps non ho sottomano il modello, reputo che l'apertura come professionista senza cassa non obblighi a compilazione di committenti, per loro natura variabili.
    Un colpo di telefono all'ufficio della tua città risolverà la questione.

    Paolo