• User Newbie

    Impresa o lavoratore autonomo

    Salve a tutti, spero che qualcuno possa dami una mano, poichè diversi commercialisti mia hanno dato pareri discordanti al riguardo. Spiego in breve.
    Una azienda mi ha chiesto di aprire la partita IVA per propormi un contratto di collaborazione come consulente software. Nel modulo per aprire la partita IVA mi hanno detto di specificare come codice attività 72220 (ALTRE REALIZZAZIONI SOFTWARE E CONSULENZA SOFTWARE). Successivamente mi chiederanno un preventivo che puntualmente fornirò (anche se siamo già d'accordo su un valore di circa 5.000 ?). Premettendo che non sono iscritto ad alcun albo professionale, vorrei sapere se devo o meno iscrivermi alla camera di commercio. In tal caso, infatti, sarei costretto a pagare le famose 2300? sul minimale annuo di contributi INPS. Un commercialista mi ha detto che posso anche non iscrivermi pagando i contributi con la gestione separata, mentre un'altro mi ha detto che il profilo di consulente rientra nel campo delle imprese. La camera di commercio non mi ha saputo dare una chiara risposta.
    Nel caso non debba iscrivermi, posso anche considerare il lavoro come lavoro autonomo occasionale ( e quindi non pagare i contributi INPS se il reddito non supera i 5000 ??)


  • Super User

    Ciaoe benvenuto,

    non capisco quale commercialista abbia potuto dirti che la consulenza informatica di cui parli sia inquadrabile solo quale attività d'impresa. Sei sicuro che si tratti di un commercialista iscritto all'Ordine ???

    In ogni caso: potrai fare il consulente software da lavoratore autonomo (libero professionista) e non impresa, aprendo la sola partita iva, senza registro imprese (camera di commercio) e aderendo alla gestione separata Inps dei professionisti senza cassa (senza minimali).

    Potrai verificare se rientri nelle caratteristiche delle collaborazioni occasionali leggendo con cura il topic TOP apposito..... a primo acchito mi sembrerebbe di si se la prestazione fosse limitata ad un breve periodo di tempo.

    Ciao

    Paolo


  • User Newbie

    Ciao a tutti,

    sono nuovo del forum..ho trovato questa discussione nella rete e chiedo scusa se la riapro.

    Ho un problema simile:

    per collaborare con un'agenzia pubblicitaria devo aprire la partita iva.

    mi occuperò degli slogan, dei contenuti dei siti e delle brochure, quello che in codici ateco direi "73.11.01 - ideazione campagne pubblicitarie", il più aderente alla mia posizione.

    trovo anche io notizie e pareri discordanti.

    c'è chi dice che sono solo un consulente e che quindi non necessito di iscrizione alla gestione artigiani/commercianti e registro imprese artigiane e chi, invece, la mette come condizione essenziale essendo la mia un'attività di impresa.

    qual è la discriminante? perchè a questo punto la paura è che mi apro l'attività come autonomo e poi mi contestano che sono azienda.

    E con "ComUnica" l'iscrizione è contestuale e a discrezione del sistema?