• User Attivo

    Dubbio lavoro autonomo

    Salve,

    ho lavorato per lo stesso committente con ritenuta d'acconto 10 mesi occupandomi dello sviluppo di un sito web e successivamente del suo posizionamento sul web ed altre attività varie connesse (creazione banner, aggiornamento del sito, ecc.), rilasciandogli una ricevuta al mese sempre dello stesso importo.

    Adesso mi ritrovo con le 10 ricevute senza aver fatto nient'altro, devo chiedere qualche documento al committente da allegare alla dichiarazione che dovrò fare quest'anno? Devo iscrivermi all'INPS? Se sì entro che data?

    Altra domanda: nel caso in cui avessi saltato qualche passaggio e mi trovo in ritardo, rischio qualcosa?

    ps: ovviamente quanto prima andrò dal commercialista, ma volevo sapere, prima di andare l'ultima volta dal committente, se devo portargli o farmi rilasciare qualcosa


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    la "certificazione dei compensi soggetti a ritenuta d'acconto" che hai percepito nel periodo d'imposta.

    NB 10 mesi con ricevute mensili regolari, sono sicuramente troppi.... la tua attività era inquadrata male come occasionale.... era invece abituale e quel contratto non andava bene.

    I contributi INPS sarebbero scattati non appena superati i 5000 euro di reddito. Ti saresti dovuto tempestivamente iscrivere e versare, da lì in poi i contributi.
    Purtroppo gli uffici inps stessi hanno vaghe idee su come regolarizzare questi casi.

    Paolo


  • User Attivo

    Grazie per la risposta.

    Ma i contributi INPS non sono annuali e calcolati sul totale dichiarato? Se io invece di iscrivermi a settembre come avrei dovuto, lo farò a breve dichiarando ovviamente lo stato dei fatti incorrerò in qualche sanzione?

    Anche se penso ormai sia tardi poichè il committente "dovrebbe" (non ho ancora ladocumentazione che lo attesta) aver versato la ritenuta d'acconto periodicamente, qualora vi fosse la possibilità mi converrebbe "accorpare" le ricevute per diminuire il numero delle collaborazioni dal momento che il lavoro era sempre lo stesso e protratto per diversi mesi?

    Chiedo scusa se ho scritto una cosa senza senso!!

    ps: a questo punto "corro" da un commercialista


  • Super User

    Nel caso i contributi inps non erano a versamento annuale, ma il loro versamento (per la parte calcolato oltre i 5000 euro di suo reddito da collab. occasionali) doveva avvenire entro il giorno 16 del mese successivo all'erogazione del suo compenso (ogni mese dunque).

    Ripeto che anche l'inps (ufficio da me interpellato) non sa come risolvere la tardiva iscrizione ed omesso versamento degli occasionali. Certamente implicherebbe l'intervento ritardato del tuo committente.

    La periodicità della ricevuta è ininfluente, quello che conta è la reale modalità di svolgimento dell'attività, 10 mesi sono sicuramente continuativi/abituali e nient'affatto occasionali.

    Paolo


  • User Attivo

    Fin qui tutto chiaro tranne una cosa: io so che il committente ha versato la ritenuta d'acconto periodicamente, questo significa che sono e a posto oppure mancando la mia iscrizione loro non hanno versato o hanno versato inutilmente?

    In ogni caso tra un paio di giorni corro dal commercialista e poi vado dal committente a richiedere la "certificazione dei compensi soggetti a ritenuta d'acconto".


  • Super User

    Certo loro avranno versato regolarmente le ritenute d'acconto ...... corretto e non perse..... ma riguardano la parte fiscale e non previdenziale.

    A quanto mi dici sembreno evasi i versamenti per dei contributi alla gestione separata inps per la quota di tuo reddito eccedente i 5000 euro annui da collabo. occasionali. Anche quelli sarebbero stati trattenuti e versati dal tuo committente periodicamente.

    Paolo