• User

    Pagamento f24 senza conto corrente

    Ciao a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio riguardo ad una questione un po' spinosa. Faccio parte di una cooperativa di produzione lavoro che da 2 anni è inattiva. All'inizio del 2006 abbiamo chiuso il conto corrente perché non essendoci l'attività era una spesa in più da sostenere inutilmente. Quest'anno abbiamo finalmente la possibilità di chiudere la società, stiamo per andare dal notaio a metterla in liquidazione volontaria. Il punto è che nel frattempo la normativa è cambiata e in quanto titolari di partita iva dovremmo avere un c/c per i pagamenti degli f24. Preciso che il bilancio è praticamente a 0, io sarò nominato liquidatore e quindi dovrò sbrigare le ultime formalità del caso (tra cui il pagamento del notaio e la ritenuta d'acconto).
    Mi sembra assurdo dover oggi aprire un conto per chiudere un'attività.. Il consulente che ci segue la contabilità non è abilitato per i pagamenti dei propri clienti, ho chiesto ad un altro commercialista ma mi ha risposto che comunque lui come intermediario nell'f24 deve indicare i dati del conto del cliente. Ho letto diversi articoli sui quotidiani e mi è sembrato di capire che un'alternativa è che il cliente versi i fondi nel conto dell'intermediario e lui faccia fare l'addebito nel suo conto. Ho capito male? Altra cosa, lui ci ha suggerito di andare a chiedere in banca (dove avevamo il conto) per chiedere se possono fare loro da intermediari.. io penso che mi diranno che dobbiamo riaprire un conto....
    Ultima domanda.. visto che io sarò liquidatore e che ho un conto a me intestato, potrei dare i miei dati bancari al consulente per l'addebito?
    Grazie a chiunque vorrà ragionarci un po' su

    ps tengo a precisare che la chiusura del conto è avvenuta prima della modifica della norma.


  • User Attivo

    con la procedura entratel per il pagamento degli f24 necessariamente ci deve essere corrispondenza tra il soggetto che effettua il versamento e il titolare del c/c indicato. Per cui l'intermediario effettua il versamento per conto del cliente indicando i suoi dati anagrafici e bancari. Non è viceversa possibile effettuare con entratel un versamento nei quali i dati anagrafici del cliente non coincidano con i dati bancari. Da questo punto di vista invece l'home banking è più elastico e dovrebbe consentire la non corrispondenza tra dati anagrafici e bancari, quindi effettuando un pagamento da un conto diverso da quello per il quale il versamento è eseguito. Se ad esempio avessi un tuo c/c personale con il corporate banking abilitato potresti comodamente usare questa procedura a mio avviso.
    Non mi risulta ci siano altre escamotage.


  • Super User

  • User

    Grazie mille! In effetti la soluzione potrebbe essere quella che mi proponi Bax, visto che con il conto postale a me intestato ho già attivo il servizio di Home Banking. Ho già visitato la sezione per il pagamento degli f24 sul sito delle poste e in effetti è possibile cambiare sia il codice fiscale (partita iva) che l'intestastario. Ciò che mi lascia in dubbio (anche dai link che mi ha segnalato Paolo e che tra l'altro avevo già visto) è la dicitura

    "È opportuno precisare che la richiesta di addebito del versamento F24 telematico deve essere
    effettuata indicando le coordinate di un conto di cui il debitore è intestatario, ovvero cointestatario abilitato ad operare con firma disgiunta.Per chi si avvale, invece, dei servizi di home o remote banking valgono le regole fissate dalle banche e da Poste Italiane S.p.A.".

    Significa quindi che con l'home banking non importa se l'intestario del conto sono io e non la società?

    Per sicurezza comunque appena posso farò un salto all'agenzia delle entrate.
    Grazie ancora


  • User

    Volevo farvi sapere come ho risolto il problema 🙂
    Sono andata all'agenzia dell'entrate.. All'inizio l'impiegato sosteneva che obbligatoriamente la società deve avere un proprio conto corrente, quando poi gli ho fatto capire che avevo letto le guide e gli ho mostrato un articolo del sole 24 ore ha convenuto con me che qualche alternativa ci doveva essere.
    Gli ho detto che la sezione per il pagamento degli f24 nel bancoposta online permetteva la modifica del codice fiscale e dell'intestatario, mi ha risposto:- Con entratel è obbligatorio che l'intestatario dell'f24 e del conto sia lo stesso.Se le poste danno questa possibilità lo può fare, a noi interessa che il pagamento arrivi per via telematica.-
    Ci ho provato, tutto ok, ho anche stampato l'f24 "timbrato" da poste italiane.
    Per una volta è andata bene


  • Super User

    Benone!

    Grazie per l'esperienza postata.

    Paolo