• User Newbie

    Vendita sw, impresa o libero professionista?

    Salve a tutti,
    è da un po' di tempo che fruisco del forum e ho appena deciso di registrarmi per sottoporvi la mia situazione. Ho trovato molti post utili, ma vorrei la vostra opinione sul mio caso particolare.
    Sono uno studente di 23 anni e ho anche un contratto di lavoratore dipendente con una cooperativa di educazione ambientale.
    Sto sviluppando un software gestionale per bar/ristoranti, l'obiettivo è quello di rilasciarlo al pubblico. L'idea è di vendere il programma via internet (solo download) e se necessario fornire assistenza a pagamento, all'occorrenza anche inserendo alcuni banner pubblicitari di terzi.
    Da quello che ho capito leggendo i messaggi di questo forum e le varie guide del ministero potrei farlo avviando un'impresa individuale che però richiede (a fine anno?) il pagamento dei contributi all'INPS sia che ci siano introiti, sia che non ve ne siano. Ho letto qualche post che per situazioni che a me sembravano simili alla mia è possibile farlo anche come libero professionista, ma qui non conosco assolutamente quali siano i costi, anche in relazione all'impresa individuale.
    Ringrazio anticipatamente chiunque voglia rispondermi.


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    come abbiamo più volte risposto, la vendita di spoftware standardizzato, seppur effettuata via internet, sarebbe opportuno inquadrarla quale impresa individuale e non quale libera professione (dove invece vedrei meglio inquadrato il solo sviluppo di SW personalizzato).

    Come dico sempre se a far paura sono i contributi fissi minimi Inps da versare forse è opportuno rimeditare l'intera idea di business che potrebbe non valer la pena realizzare.


  • User

    Fallo vendere a terzi ( o fai finta -> share-it), incassi i soldi, li dichiari come opere d'igegno, hai il 25% di sconto sulle tasse, nn paghi inps, iva, trik e trak dello stato parassita.
    Anche io mi accingerò presto a vendere un soft "standardizzato", ho scelto share-it come partner, sarà lui fisicamente ad effettuale la vendita facendo pagare l'iva ai clienti dei vari stati europei e non.
    Il prezzo lo decidi tu, loro si trattengono il 10%, il resto è tuo e te lo fai accreditare in banca o MEGLIO su una bella carta
    prepagata visa electron, cosi li spendi subito auhsuha

    Se il giro d'affari è grosso (>25.000) apriti una bella LTD (in europa) e vendi direttamente TU, coi soldi risparmiati in tasse e balzelli italioti ti fai una vacanza alla faccia dei tanti "comunisti con la roba d'altri" che in Italia hanno trovato il giusto habitat.


  • User Newbie

    Io avrei un problema simile, ossia mi piacerebbe vendere software da me sviluppato attraverso il mio sito internet e mediante il sistema di pagamento PayPal. Dal post di Paolo si capisce che dovrei aprirmi una p.iva come impresa individuale a farmi comunque carico di tutti gli oneri che questo comporta come l'inps. Ma io aggiungerei anche spese per commercialista, spese di gestione (registri ecc.) e temo ce ne siano di altri. Tutto questo sinceramente mi spaventa e ho paura alla fine di rimetterci di brutto e come a me, credo al 99% dei giovani che vorrebbero creare un'impresa da zero. Per avere un'idea, qualcuno sarebbe in grado di indicarmi quali siano le spese fisse annuali da sostenere (supponendo di avere fatturato 0)? Grazie.


  • User

    Rettifico quanto da me detto prima, la deduzione forfettaria per le opere di ingegno con la finanziaria 2007 è stata elevata al 40% per i giovani fino a 35 anni, 25% per i + vecchi.

    In soldoni avrete il 40% di sconto sulle tasse oltre alle detrazioni per lavoro autonomo, un tale trattamento fiscale non lo trovate manco all'estero.
    Non vi è alcun obbligo contributivo, non serve il commercialista (ammenochè non siate fraccomodi) e non bisogna pagare alcun balzello.
    Resterete dei PRIVATI cittadini.

    Quello che non potete fare è vendere il software, questo significa che in caso di software "su commissione" ne cederete l'usufrutto al committente a titolo oneroso secondo le condizioni contrattuali (canone annuale,una tantum, etc),
    il compenso non è assoggettabile ad IVA.

    In caso si tratti di software "di largo consumo" potete cedere a terzi lo sfruttamento dell'opera il quale lo venderà al posto vostro e vi riconoscerà
    una percentuale (royalty).
    Anche in questo caso il compenso non è assoggettabile ad IVA ma, come è ovvio, questa condizione non vale per coloro che acquistano il software dal terzo.

    In conclusione, se volete trarre profitto da software autoprodotto vi conviene
    restare "programmatori freelance" senza aprire inituli posizioni commerciali.
    Quello che vi serve, in caso di software di largo consumo, è un terzo che venda al posto vostro (es: share-it, regnow, etc.. ma anche il negozio sotto casa)
    Nulla vi vieta di dare supporto e farvi pubblicità sul vostro sito web personale.

    Tale trattamento di favore non puo essere sfruttato da professionisti o soci che operano nel settore IT.

    @i2m4y said:

    Come dico sempre se a far paura sono i contributi fissi minimi Inps da versare forse è opportuno rimeditare l'intera idea di business che potrebbe non valer la pena realizzare.

    Per fortuna in questo caso vale la pena anche per 10 €.


  • User Newbie

    Grazie per l'ottima risposta, non conoscevo shareit, quindi in pratica se io vendo una licenza in un anno da 20 EUR darò una percentuale a shareit e potrò dedurne il 25% o 40% dalle tasse. Comunque sia credo che purtroppo di quei 20 euro ne vedrò ben pochi. sigh! 😢 cmq meglio quello che perderci!

    Ma in questo caso come si fà a dichiarare che hai venduto opere di ingegno nel modello unico, tramite la voce "altri redditi"?


  • User

    Tu non vendi nulla. E' il terzo che vende al posto tuo.
    Tu incassi le royalty (nel caso di share-it 90% al netto dell'iva).
    Non è un "altro reddito" ma reddito da lavoro autonomo, lo trovi in quella tabella dell'Unico infatti.

    Esempio:
    Hai sviluppato un utility di compressione, AcciaZip, e vuoi trarne profitti.
    Scegli un partner commerciale, ad esempio share-it e decidi il prezzo consigliato, ad esempio 10€.
    ShareIt vende 1000 licenze a 10€ + IVA, si trattiene il 10% (1000€) di commissioni e ti accredita 9000€ sul tuo conto bancario.
    Dichiari 9000€ di opere di ingegno e applichi una deduzione forfettaria del 40% (pari a 3600€) = 5400€ di reddito imponibile.

    A patto che tu nn abbia altri redditi rilevanti, pagheresti Irpef al 23% su 5400€ = 1242€, ma grazie alle detrazioni da lavoro autonomo vai in no-tax area, quindi NIENTE TASSE.

    Morale della favola puoi intascare fino a 14-15.000 euro annui senza sborsare un centesimo di tasse e senza pagare alcun balzello.

    PS:
    Cosa hai sviluppato? Con cosa sviluppi? .Net?


  • User Newbie

    A patto che tu nn abbia altri redditi rilevanti, pagheresti Irpef al 23% su >5400? = 1242?, ma grazie alle detrazioni da lavoro autonomo vai in no-tax >area, quindi NIENTE TASSE.

    Ok se fosse così non sarebbe tanto male (soprattutto se vendessi 1000 licenze :fumato:).

    Leggevo il doc a questo indirizzo http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/ebcf124a0ef1e14/diritto autore web.pdf
    (fornito da un utilissimo post di paolo) a proposito dei diritti di autore:
    l'operazione con un reseller sarebbe da inquadrare quindi nel trasferimento del diritto di autore secondo un "contratto di edizione" nel quale l'autore cede i propri diritti di utilizzazione economica (e solo quelli, non quelli "morali"!), in cambio di una compartecipazione alla vendita secondo modalità pattuite. Ho dato un'occhiata a shareit ma non sono riuscito a trovare alcun contratto di questo tipo, forse mi è sfuggito. Tra l'altro nell'esempio fatto mi dici che Shareit si trattiene il 10%, ma sulla loro home c'è scritto in grande 4,9%+1USD, che sia solo uno specchietto per le allodole? Tu hai già esperienza con loro? Ho visto regnow è al 6,9% +1USD, mentre in altri non c'è scritto nulla nel sito. Vorrei fare una comparazione per capire quale è il più conveniente.

    P.S. ho sviluppato un password manager in C++, quindi non è che stiamo parlando di ORACLE :eheh:, ma ripeto, l'ho sviluppato nel tempo libero, più per divertimento che per altro, ho un altro lavoro dipendente.

    Ciao e grazie moltissime (si può dire? bho! :1:
    per le risposte!


  • User

    Si hanno cambiato le tarriffe ma siamo li, 1 USD + 4,9% sul totale (comprensivo di iva).
    Quindi su 10€ + IVA, si prendono 1€ + 0,59€ = 1,59€ (pari al 16%, è alto perchè il prezzo per licenza è basso),
    cmq ci sono diversi partner puoi sceglierti la tariffa + conveniente.

    Il contratto lo trovi qui:
    https://secure.shareit.com/shareit/contract.html?sessionid=702981519&random=def5cedb8d520e025980cbac2b36e73b

    Dovrebbe esserci anche la versione italiota ma ora mi sfugge..

    Dai un occhiata anche qui:
    http://www.kagi.com/index.php