• User Newbie

    Servizi turistici e prenotazioni. Normative.

    Salve. Ho un piccolo sito sul mio territorio che mi sta dando buone soddisfazioni in termini di visitatori. Ho anche inserito una decina di banner a pagamento.

    Sto pensando ora, su richiesta dei miei stessi clienti, di gestire anche le prenotazioni di appartamenti per affitti brevi e barche a vela. Non ho intenzione di aprire una agenzia di viaggi o una agenzia immobiliare.

    Vorrei quindi operare sul sito rimanendo nei limiti della legalità.
    In Camera di Commercio ho avuto risposte contradditorie.

    Vorrei muovermi cosi':

    • Il visitatore effettua una richiesta di prenotazione.
    • Giro la richiesta alla struttura che verifica la disponibilità.
    • Se la struttura e' disponibile ricontatto il visitatore.
    • Il visitatore mi invia la caparra, di cui io trattengo una percentuale, che fatturo alla struttura come servizio pubblicitario.
    • Tutto il resto della mediazione avviene tra visitatore e struttura.

    E' possibile? Come dovrei registrami, come agenzia di servizi, o cosa??
    Confido in un vostro piccolo aiuto!


  • Super User

    Buongiorno e benvenuto,

    non penso sia realizzabile nei termini da lei esposti.

    Il compenso % solo a transazione conclusa a buon fine potrà essere solo formalmente mascherato da servizio pubblicitario, ma manterrà la natura sostanziale di provvigione quantomeno per attività di procacciamento d'affari o direttamente d'agenzia.

    E' dunque in queste ultime direzioni che dovrà ricercare il corretto inquadramento di quella attività, con tutti gli adempimenti del caso, anche amministrativi ed autorizzativi.

    Paolo


  • Super User

    Confermo quanto detto da Paolo per esperienza diretta questo tipo di attività viene sempre ricondotto nell'ambito dell'Agenzia di Viaggio.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Da discussione aperta in un'altra sezione
    http://www.giorgiotave.it/forum/turismo-e-marketing/50454-servizi-turistici-e-prenotazioni-normative.html
    deduco che l'attività si inquadrerebbe come procacciamento d'affari se:

    • Il visitatore effettua una richiesta di prenotazione.
    • Giro la richiesta alla struttura che verifica la disponibilità.
    • Se la struttura e' disponibile ricontatto il visitatore.
    • Tutto il resto della mediazione avviene tra visitatore e struttura.
    • Fatturo alla struttura il servizio di mediazione

    Che ne pensate?


  • Super User

    L'unico consiglio che posso darti è parlare con l'Ente Provincia della tua zona per verificare effettivamente se puoi evitare di aprire come agenzia di viaggio.
    All'epoca un mio cliente ha ricevuto via mail un parere delle Provincia che escludeva la necessità di ADV.
    Tieni conto che se operi senza autorizzazione le sanzioni sono molto pesanti.

    Fabrizio