• User Attivo

    Quale partita iva per seo e webmaster?

    Come da titolo la mia questione è molto semplice:
    Quale partita iva per un seo che cerca il modo di fare il collaboratore esterno di diverse agenzie e di realizzare qualche sito web per privati?

    Ragazzi io ne ho sentite di tutte i colori...

    • Chi mi dice di stare attento a non aprire partita iva come consulente perchè in questo modo pagherei un 20% in + ad ogni fattura emessa.
    • Ad un mio amico per fare qualche sito web gli è capitato pagare sia l'IVA che una Ritenuta d'Acconto (20% + 20%).
    • Il commercialista che mi parla di circa 2500 euro da versare all'INPS ogni anno, mentre altri consulenti mi dicono che, all'inizio, come professionista lavoratore autonomo l'INPS la pago secondo quanto fatturo.

    Poi c'è la questione di eventuali collaborazioni con altri collaboratori... ma magari questo sarà un'altro post.
    Però dovrei anche pensare ad una partita iva che mi dia la possibilità ad es. di collaborare con grafici pubblicitari e magari passargli io lavori di grafica pubblicitaria (fatturando io al mio cliente), operatori video (come sopra), programmatori per gestionali (come sopra)...
    E perchè no, se volessi farmi pagare a traffico ottenuto o a incremento dei ricavi di un e-commerce?

    E' un po' che navigo tra i post del forum ma non riesco a risolvere i miei dilemmi (chiedo scusa se qualcuno ha già risposto alle mie domande da un'altra parte ma io non ho trovato).


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Thanx, e Benvenuto nel Forum Gt
    Sposto nella sezione adatta :ciauz:


  • User

    servirebbe una risposta anche a me


  • User Attivo

    Non sono un esperto fiscalista ma sono più ferrato sul lato previdenziale comunque cerco di sintetizzare.
    Dipende molto dalle modalità con cui svoglerai il tuo lavoro:

    1. contratti a progetto con le varie agenzie?
      (non serve P.IVA) Semplicemente un COCOPRO che emette ricevuta con ritenuta d'acconto e trattenuta previdenziale gestita dal committente

    2. P.IVA come semplice consulente libero professionista (ATTENZIONE: il consulente NON realizza portali o altro, fa consulenza!)
      In questo caso ti puoi iscrivere alla gestione separata INPS e paghi il 24% di quello che incassi.
      NON ci si iscrive alla camera di commercio.
      L'iscrizione alla gestione separata INPS è INCOMPATIBILE con il fatto di essere impresa (come sono quelle iscritte alla CCIAA che più precisamente è una iscrizione al "REGISTRO DELLE IMPRESE" ... come si può vedere nella visura

    3. P.IVA come ditta che realizza siti web e grafica.
      In questo caso ti iscrivi anche alla camera di commercio
      e all'INPS come lavoratore autonomo (e paghi più o meno quello che ha detto il commercialista)

    Questi, ad esempio, sono ssicuramente codici ISTAT che prevedono l'iscrizione alla CCIAA e all'INPS come lavoratore autonomo

    74.10.21 Attività dei disegnatori grafici di pagine web
    74.10.29 Altre attività dei disegnatori grafici

    così come questi
    63.11.20 Gestione database (attività delle banche dati)
    63.11.30 Hosting e fornitura di servizi applicativi (ASP)
    63.12.00 Portali web

    Per quanto riguarda il fisco lascio ad altri il discorso IVA e IRPEF nelle diverse ipotesi.

    Saluti
    Claudio


  • User

    certo che la legge italiana lasci aa desiderare, cmq....

    Chi ancora non ha un lavoro assicurato e sta cercando di emergere quindi, si trova praticamente con la possibilita' di pagare piu' IVA e inps di quello che invece guadagna, dato che nessuno ti assicura un entrata...
    Quindi la domanda che sicuramente e' stata fatta 3000 volte e' :
    Chi iniza, cosa deve fare, deve cmq aprire iva e inps accollandosi i rischi di sborsare senza incassare? o esistono altri metodi? Del tipo rilasciare cmq una fattura che attesti magari all'azienda/negozio che ha pagato per il suo sito web? non saprei attendo risposte


  • User Attivo

    @DigitalDesign said:

    Chi ancora non ha un lavoro assicurato e sta cercando di emergere quindi, si trova praticamente con la possibilita' di pagare piu' IVA e inps di quello che invece guadagna, dato che nessuno ti assicura un entrata...

    Attenzione però che l'INPS lo inizia pagare, di fatto, l'anno successivo a quello di inizio dell'attività (non è che il primo anno ti viene abbuonato, dovrai pagare 2 anni in uno)