• User Newbie

    Prestazione di servizi occasionali a persone fisiche..

    Ciao a tutti voi, mi sono imbattuto in questo forum cercando di capire come poter offrire prestazioni di servizi(consulenze e varie prestazioni) a persone fisiche.. (quindi al singolo utente/cliente).

    Sono un operatore del benessere, insomma non so se ne avete mai sentito parlare, mi occupo di Reiki, pnl, medicina energetica..

    dopo aver studiato tutta la normativa per quanto riguarda la legalità dell' operato di questo tipo di attività, vorrei proprio apprestarmi ad iniziare a offrire i miei servizi alle persone...

    Il tutto inizierà ovviamente in modo molto tranquillo(alcune persone) per poi chissà riuscire ad andare oltre..

    Avrei alcune domande che se trovassero risposta farebbero la mia felicità...

    Per quanto detto prima volevo sapere se qualcuno sà:

    il modo più adatto e facile ed economico per poter iniziare ad offrire servizi(prestazioni) in modo saltuario a persone fisiche quindi senza dover aprire una partita iva che inizialmente mi costerebbe solo, e mi darebbe troppi impicci...

    Diciamo che una prestazione potrebbe andare dai 25 ai 50 euro a persona...

    C'è qualche anima buona :angelo: che potrebbe darmi una risposta...
    so che non è proprio il campo che tratta questo sito.. e spero di essere riuscito ad adattare la domanda in modo adeguato..

    Un abbraccio forte a tutti..
    cmq è un sito mitico mi accingo a spulciare tutti i forum su come aprire un sito opensource...

    Grazie grazie... :ciauz:


  • Super User

    Ciao e benvenuta,

    la quantità delle prestazioni che potresti rendere, la continuità di tali prestazioni durante l'anno, il medesimo oggetto delle stesse ed il fatto che probabilmente avresti numerosi clienti mi fa pensare che difficilmente potresti trovare un inquadramento diverso da quello con partita iva.

    La collaborazione occasionale con i presupposti di cui sopra la vedrei poco utilizzabile, purtroppo.

    So benissimo che avere la p.iva vuol dire maggiori oneri ed adempimenti, ma esiste, ad esempio un regime agevolato per le "nuove iniziative produttive" (art. 13 L. 388/00) che ti potrebbe essere d'aiuto, con una bassissima tassazione, adempimenti contabili ridotti al minimo e la possibilità di sostituire l'aiuto di un commercialista con quello gratuito di un tutor dell'agenzia delle entrate. Tale regime agevolato durerebbe 3 anni.... il tempo cioè per avviare la tua attività.

    Leggi da pag. 29 il documento di cui al primo link del topic importante con le guide per aprire una nuova attività.

    Paolo


  • User Newbie

    Ecco avrei voluto chiedere la stessa cosa, ma con una variante. Io lo farei nei ritagli di tempo.
    Di giorno faccio l'impiegata (assunta a tempo indeterminato, quindi sono una dipendente) e lo farei di sera e di sabato... cosa posso fare? La P.I. mi sembra sia incompatibile... che possibilità esistono?
    Grazie per una vostra risposta!! 😄


  • Super User

    Ciao e benvenuta, non è in assoluto incompatibile... devi controllare il tuo contratto di lavoro (anche quello collettivo nazionale) e semmai farti autorizzare per iscritto dal tuo datore di lavoro.

    NB verifica anche eventuali patti di non concorrenza.

    Paolo


  • User Newbie

    Grazie mille!! Ho letto un pò di interventi... sei davvero un genio! 🙂 Per me è arabo tutta questa "roba"...

    :ciauz:


  • User

    Visto il titolo del post provo a inserire qui una domanda banale: come funziona la ricevuta fiscale per una prestazione meramente occasionale a un privato? Devo inserire la ritenuta lo stesso?
    Ciao grazie.


  • Super User

    Assolutamente no, un privato NON è un sostituto d'imposta. Documenta però tutto il rapporto con un contrattino scritto, in modo che qualcosa resti visto che senza l'obbligo di ritenute il tuo credito per il compenso a fine rapporto potrebbe essere più a rischio.

    Paolo


  • User

    Sorry, fammi capire meglio ( :arrabbiato: 😞 quindi, oltre al contrattino preventivo di cui dici, a consuntivo devo fare la ricevuta, senza inserire la ritenuta, e l'anno dopo darla al mio commercialista (e paghiamole queste tasse!), giusto?


  • Super User

    Tutto giusto.

    Paolo


  • User Newbie

    ehm.. chissa se mi risponderà qualcuno... (o se lo leggerà) :bho:

    Ma mettiamo il caso che io arrivi ai 5000 euro devo solo rilasciare una ritenuta d'acconto giusto?

    E se invece arrivo ai 7000 euro non ho capito bene cosa si deve fare con l' INPS (cosa è ?) cosa si fa si pagano delle tasse all' INPS sui 2000Euro?

    Sbaglio?
    un aiutino please...


  • Super User

    Kahuna,

    se arrivi sotto i 5000 euro rilasci sempre una ricevuta.

    Sopra diventa difficile trovare un inquadramento corretto.
    Teoricamente dovresti aprire una posizione alla "gestione separata inps professionisti senza cassa"... che prevede il versamento dei contributi su quanto ecceda i 5000 euro (solo su quanto ecceda)... ma teoricamente il versamento sarebbe per 1/3 da trattenere sul tuo compenso e per 2/3 da versare in aggiunta da parte del tuo cliente... ma la persona fisica tua cliente mai e poi mai si sobbarcherà tale onere...soprattutto per bassi importi, quindi dovresti fare tutto da te sostituendoti a lui.... certo non è una procedura consueta e/ofacile da gestire...

    Direi di andare un salto all'inps ed esporre il tuo problema... leggi prima il topic importante sulle collaborazioni occasionali in questo forum.

    Paolo


  • User Newbie

    salve,

    esprimo da subito il mio compiacimento per la qualità di questo forum

    mi aggancio a quanto postato sopra sull'argomento prestazioni occsionali a persone fisiche.

    io mi trovo attualmente in queste condizioni:

    sono un insegnante ed ho una partita iva che utilizzo sporadicamente mentre mi capita spesso di fare delle co.co.pro con enti di formazione.

    vista l'aria che tira vorrei chiudere la partita iva, so che con i co.co.pro. potrei continuare ma avrei anche l'esigenza, molto sporadica di fare delle prestazioni occasionali a volte addirittura a privati per il seguente motivo, raramente faccio delle C.T.U. per il tribunale di Pesaro ed in certi casi devo farmi liquidare da un soggetto privato convenuto in causa.

    DOMANDA: le risulta possibile effettuare prestazioni occasionali a privati? l'iter di pagamento è il medesimo ?( presentazione notula, versamento irap, ritenuta d'acconto e parcella da parte del cliente etc.)

    La ringrazio anticipatamente

    vincenzo paoletti


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    Ti rimando ad altri topic dove è già trattato l'argomento specifico.
    Tutto tranne le ritenute che un privato non trattiene.
    Comunque Inusuale ma non reputo vietato.

    Sicuro che un tribunale accetta un CTU privo di P.IVa ???? Questa cosa non la so proprio.

    Paolo