• User Newbie

    Apertura, societa import export

    Salve a tutti sono nuovo e volevo sapere quali potevano essere i costi per aprire una societa di import export di bevande alcoliche? Pensavo di aprire una societa a persona.

    Vi ringrazio per la disponibilità


  • Super User

    Il costo dipende dal capitale sociale della società che andrai a costituire.
    Diciamo che tra notaio e commercialista spemderai circa 2.000 euro.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Ok grazie mille per la risposta avrei un'altra domanda, per la vendita come fornitore di alcolici si deve effettuare l'esame come per la vendita dei prodotti alimentari? Grazie


  • Super User

    Non ho mai studiato questo caso. Chiama la Camera di Commercio così ti togli i dubbi.

    Fabrizio


  • User Newbie

    L?attività di commercio all?ingrosso è disciplinata dal d.lgs 114/98 e dal decreto legge 223/06 convertito con modificazioni nella legge 248/06.

    Per iniziare l?attività di commercio all?ingrosso è necessaria la presentazione della domanda di iscrizione nel Registro delle Imprese.

    Società: la domanda deve essere inviate telematicamente o presentate su supporto telematico
    Ditte individuali : il modello (I1 per l?iscrizione, I2 per la variazione e UL per apertura di unità locale) unitamente al modello per la dichiarazione dei requisiti morali e professionali può essere presentato o per via telematica o in formato cartaceo presso gli sportelli delle sedi operative.

    Requisiti

    L?attività di commercio all?ingrosso di prodotti alimentari e non alimentari può essere esercitata solo dalle imprese che possiedono determinati requisiti morali e, nel caso di commercio di prodotti alimentari, anche di requisiti professionali.

    Requisiti Morali (commercio prodotti alimentari e non alimentari)

    Il titolare di impresa individuale, i legali rappresentanti delle società, i soci delle società di persone e i soci accomandatari delle società in accomandita semplice, nonché i preposti all?esercizio dell?attività devono essere in possesso dei seguenti requisiti morali previsti dall?art.. 5, commi 2 e 4 del d.lgs. 114/98 (salvo aver ottenuto la riabilitazione):

    • non aver riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo editale
    • non aver riportato una condanna a pena detentiva accertata, con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti di cui al titolo II e VII del libro II del codice penale, ovvero di ricettazione, riciclaggio, emissione di assegni a vuoto, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina
    • non aver riportato due o più condanne a pena detentiva o a pena pecuniaria, nel quinquennio precedente all?inizio dell?esercizio dell?attività, accertate con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti previsti dagli articoli 442, 444, 513, 513-bis, 515, 516 e 517 del codice penale, o per delitti di frode nella preparazione o nel commercio degli alimenti, prevista da leggi speciali
    • non essere sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956 n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965 n. 575, ovvero siano stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza.Il divieto di esercizio dell?attività commerciale permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata o si sia in altro modo estinta, ovvero, qualora sia stata concessa, la sospensione condizionale della pena, dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza.
    • Che non sussistono nei propri confronti ?cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all?art. 10 della legge 31/5/1965 n. 575? (antimafia)Requisiti professionali (solo commercio prodotti alimentari)

    Nel caso di commercio all?ingrosso di prodotti alimentari oltre alla dichiarazione del possesso dei requisiti morali occorre dichiarare il possesso di uno dei seguenti requisiti professionali:

    • aver frequentato con esito positivo il seguente corso professionale per il commercio relativo al settore alimentare, istituito o riconosciuto dalla Regione oppure dalle province autonome di Trento e di Bolzano;
    • essere stato iscritto nel R.E.C. (Registro Esercenti il Commercio) per il commercio nel settore alimentare;
    • aver esercitato in proprio, per almeno due anni nell?ultimo quinquennio, la vendita all?ingrosso o al dettaglio di prodotti alimentari;
    • aver prestato la propria opera, per almeno due anni nell?ultimo quinquennio, presso le imprese esercenti l?attività nel settore alimentare:
    • quale dipendente qualificato addetto alla vendita o all?amministrazione, regolarmente iscritto all?I.N.P.S;
    • quale collaboratore familiare (coniuge o parente o affine, entro il terzo grado dell?imprenditore), regolarmente iscritto all?I.N.P.S.Per la dichiarazione sul possesso dei requisiti morali e professionali deve essere compilato apposito modello predisposto dalla CCIAA di Roma da parte:
    • del titolare per l' impresa individuale,

    • degli accomandatari per le S.A.S.,

    • di tutti i soci per le S.N.C.,

    • di tutti i componenti il consiglio per le Società di capitali,

    • dei rappresentanti in Italia per le Società estere,

    • del preposto per il commercio nel settore alimentare.Costi

      Diritti di segreteria
      Società:
      Domanda inviata telematicamente: Euro 30, 00
      Domanda su supporto informatico: Euro 50,00
      Pagamento di Euro 168,00 sul c/c 8003, intestato all?Ufficio del Registro di Roma ? Tasse Concessioni Governative.

    Ditte individuali:
    Domanda inviata telematicamente: Euro 18,00
    Domanda cartacea: Euro 23,00.
    Per i modelli I1 e I2 è necessario pagare l?imposta di bollo pari a Euro 14.62 per il formato cartaceo ed Euro 17.50 per la presentazione telematica.
    Pagamento di Euro 168,00 sul c/c 8003, intestato all?Ufficio del Registro di Roma ? Tasse Concessioni Governative.

    QUINDI IMMAGINO CHE NE LMIO CAPSO PER LA VENDITA DI VINO ENTREREI NELLE RICHIESTE ALIMENTARI GIUSTO?