• User

    Multato per utilizzo keyword agriturismo!!!

    Salve,recentemente sono stato multato per avere utilizzato parole chiave che secondo la Polizia provinciale non erano inerenti alla mia attività.Si, proprio così.Nella fattispecie,qualche concorrente,geloso del posizionamento del mio sito, ha fatto questa segnalazione.
    L' attività in questione è una struttura di casa per vacanza in Toscana all' interno di un' azienda agricola di 200 ettari.La struttura al momento non può essere classificata come agriturismo dato che il reditto è di gran lunga superiore del 50% rispetto la fatturato "agricolo", condizione base per essere accreditati come agriturismo.
    Di fatto però nell' ottica generale e nella psicologia di ogni visitatore che cerca una vacanza verde e rurale in toscana, la parola chiave digitata su google è "agriturismo in toscana" e sue simili. Va premesso che se poi sei un b&b, o un agrihotel, o un casa vacanza che pur sempre opera in un contesto agreste, poca importa al cliente che non bada a certe sottigliezze di ordine fiscale.
    Ecco che il sito in questione è stato costretto ha concorrere per la key "agriturismo in toscana" e dovendo includere questa parola ,si è visto multare per 600 euro con la motiviazione che la classificazione giuridica è di "case per vacanze" e non di agriturismo.
    Per evitare perciò di eliminare la key dal testo del sito, e di conseguenza evidente posizionamento e popolarità, ho aggiunto un disclaimer in fondo al sito dove speciifcio la classificazione giuridica della struttura e spiego che la suddetta parola è utilizzata solo per fini di web marketing e per i motori di ricerca.
    Vi sembra giusto tutto ciò?Vorrei avere anche il Vs. prezioso parer,sapere come poter difendermi di fronte a nuovi attacchi oppure se sono invece io in torto marcio!


  • User Attivo

    Mi pare che, nell'ambito della materia delle sanzioni amministrative, la responsabilità sia personale e che l'errore compiuto dal lettore inserendo la inserzione pubblicitaria dell'attività potrebbe essere anche considerato come scusabile, in quanto errore sul fatto commesso nella convinzione della liceità della condotta, secondo buona fede.
    Penso infine che la rubricazione di un'attività commerciale ai fini del marketing pubblicitario possa discostarsi da quella giuridica senza che l'interessato, che si dovrà rivolgere a coloro che nel settore pubblicitario operano, possa influire in alcun modo, quindi andando esente da eventuali responsabilità di tipo amministrativo.
    E' un'opinione che prescinde dalla lettura del verbale di accertamento e dalla conoscenza diretta della normativa regionale applicabile al caso di specie. Quindi va preso con il c.d. "beneficio d'inventario".