• User Attivo

    Testimone incidente auto

    Salve
    la mia assicurazione ha risarcito un danno ad un veicolo, addebitandomi l'incidente (secondo la mia versione non vi è stato impatto).
    Fondamentale è risultata la testimonianza di una persona (che non avevo notato il giorno dell'incidente). Dopo varie richieste sono riuscito ad avere copia della perizia e le foto del danno, che, secondo il testimone, è stata causato dal contatto del mio paraurti con l'altro mezzo. Solo che l'ammaccatura primaria è posta a 20-30 cm di altezza, mentre la parte mediana del mio paraurti è a 51 cm da terra. La mia assicurazione forse è stata leggerina, visto che ha liquidato il danno con meno di 300,00 euro ed ora vuole cambiare la mia classe di merito (20 anni senza incidenti). Ho chiesto lo stralcio delle mie responsabilità, ancora inutilmente.
    Attendo consigli
    Cordiali saluti


  • Prima una diffida poi via con la causa ....Sarebbe utile conoscere il parere dell'agente presso cui sei o eri assicurato.

    anche quando la dinamica del sinistro appare chiara, come nel caso di tamponamento con CID firmato e controfirmato da entrambi i conducenti, le compagnie di assicurazione, soprattutto se il danno è ingente, possono chiedere al loro perito di effettuare ulteriori accertamenti per verificare la compatibilità tra i danni subiti dal mezzo danneggiato e quelli del mezzo danneggiante, in relazione alla dinamica così come descritta nel "modulo blu".

    Notare che in genere questa storia serve per "ridurre" e non per "inalzare" i risarcimenti ...


  • User Attivo

    La mia assicurazione mi ha comunicato che:

    • ha comunicato la mia dichiarazione di estraneità alla seconda assicurazione
    • il perito della seconda assicurazione ha liquidato il danno per la presenza della testimonianza
    • la mia assicurazione mi ha confermato che il perito della controparte ha agito secondo la normativa di Legge

    Nota: non siamo ricorsi al cid.
    La diffida la ho fatta, ancora senza esito.


  • A questo punto non ti rimane che la via legale ....

    PS:La tua agenzia è infestata da persone afflitte dalla ben nota sindrome di "Paraculismo cronico ...."


  • User Attivo

    La via legale non mi sembra percorribile sia per i costi sia per i tempi. La mia agenzia ancora non si è espressa in merito all'incompatibilità automezzo / danno, inviandomi semplicemente copia della perizia (fatta dalla controparte) con una croce sopra il termine compatibilità ed inveendo contro il decreto che autorizza questa procedura.

    Ora gli faccio capire che stanno perdendo una serie di clienti (a me collegati) e vediamo se cambiano (hanno rifuso il danno con circa 250 euro).


  • Bravo! questo si chiama "forza contrattuale" ... sostieni che è una questione di principio e non accontentarti dello sconto che ti proporranno per compensare la retrocessione ... valuta anche una querela per falsa testimonianza ... se l'incompatibilità esiste puoi farcela.


  • User Newbie

    Gentile 4pino,
    come ultima spiaggia ti suggerisco di effettuare la procedura di riscatto della classe di merito, che ti permette di riottenere la tua vecchia classe, pagando all'assicurazione quanto da questa corrisposto alla controparte.
    Cordiali Saluti


  • User Attivo

    Salve
    richiesta già fatta, con esito negativo: "*non più possibile".
    *Penso, sono ancora in attesa di risposta finale, che rivedranno la loro posizione; la posizione dell'ammaccatura è irraggiungibile con il mio mezzo. Visti anche i soldoni che spendono in pubblicità immagina il danno che subirebbero (anche dal solo passaparola).
    Grazie e cordiali saluti


  • Nell'ipotesi che rivedano la loro posizione ... che ne diresti di proseguire l'azione con una querela verso il testimone e presunto danneggiato per falsa testimonianza e tentata truffa? Potresti ricavare dei bei soldini.
    Se si vede arrivare una querela il presunto testimone si affretterà propbabilmente a "scaricare" sul complice le responsabilità ....
    Vedrai che offriranno soldini per farti ritirare la querela ... he he he ...


  • User

    finchè poi non si accorge che la falsa testimonianza è procedibile d'ufficio e la querela non è rimettibile, e che se la testimonianza non è stata resa dinnanzi all'autorità giudiziaria non è configurabile quel delitto.

    Secondo me, invece, la truffa non è tentata, ma consumata in quanto il tizio ha ottenuto il risarcimento in seguito alla dichiarazione del testimone, che secondo me risponde di falso ideologico e concorso in truffa.


  • User

    Salve Le sconsiglio vivamente di seguire i pessimi consigli di cui sopra. Infatti La legittimazione a sporgere querela verso il presunto falso testimone sarebbe solo in capo all'Impresa assicurativa. L'unica strada percorribile è diffidare la sua compagnia assicurativa a risarcire la controparte ed in caso negativo agire in giudizio per mala gestio per ottenere il reintrego di classe.

    cordialmente

    Avv. Giovanni De Paola


  • L'unica strada percorribile è diffidare la sua compagnia assicurativa a risarcire la controparte ed in caso negativo agire in giudizio per mala gestio per ottenere il reintegro di classe.

    La cosa è interessante ... si potrebbe avere i riferimenti di qualche sentenza favorevole?


  • User Attivo

    Il testimone ha dichiarato di aver visto l'impatto e che ho cagionato "danni visibili". Ho inviato lo schema del mio mezzo, unitamente alle foto ricevute dal perito della controparte che evidenziano l'incompatibilità del danno con il mio veicolo; nella pec ho diffidato le due compagnie (legali rappresentanti) ed il perito (senza ancora risposta); li ho invitati a verificare quanto da me affermato (mettendo anche a loro disposizione il mio veicolo) e ad esercitare l'azione penale.
    Come ha detto Criceto stanno cercando di darmi un contentino: mi sono recato alla mia agenzia, vista anche la prossima scadenza della polizza (metà aprile): la classe di merito è variata, ma non hanno aumentato il premio "Sig. M. è meglio lasciare tutto così, non hanno aumentato la polizza, non andiamo a toccare una situazione favorevole". Ora se cambio compagnia mi trovo una classe di merito svantaggiosa, mentre loro non hanno aumentato il premio. Naturalmente non hanno detto nulla sulla polizza del prossimo anno. In contrasto con quanto affermato in precedenza mi hanno comunicato che è possibile il riscatto della classe di merito (poco più di 250.00 euro il danno liquidato).


  • User

    L'unica azione esperibile è convenire dinnanzi al Giudice di Pace la sua compagnia per l'illegittimo aggravio di classe di merito.


  • Non vorrei sembrare pressante od indiscreto ma ...

    L'unica strada percorribile è diffidare la sua compagnia assicurativa a risarcire la controparte ed in caso negativo agire in giudizio per mala gestio per ottenere il reintegro di classe.

    Si potrebbe avere i riferimenti di qualche sentenza favorevole?

    Tanto per valutare la convenienza di procedere.


  • User Attivo

    Salve
    hanno finalmente riaperto la pratica e stanno riesaminando l'incidente.