Demansionamento

[guappoms]

Demansionamento

Buongiorno,
lavoro nella grande distribuzione come capo reparto 2' livenno ccn del commercio.
Al momento di rientro al lavoro dopo la gravidanza sempre durante il preriodo di allattamento (il bimbo aveva sei mesi), il mio direttore mi ha convocato e mi ha informato del fatto che il mio posto da capo reparto non era piu disponibile inquanto a causa di decisioni aziendali valutate anche in relazione alla crisi, era loro decisione ridurre il numero dei capi reparto, quindi ha proposto a me e ad altri 4 miei colleghi (tutti contattati singolarmente con intimazione a non parlare fra di noi...) di firmare la rinuncia al livello 2' con l'attribuzione al 3' e la perdita di tutte le differenze retributive derivanti, ratificando il tutto davanti alla DTL.
Gli altri dopo un po' di lamentele hanno firmato tutti (inquanto minacciati di traferimento "in capo al mondo") infatti l'unica che non ha firmato e' stata spostata a 200 km da qua.
Io mi sono impuntata sul fatto del periodo di tutela fino ad un anno del mio bimbo, e malgrado mi abbiamo di fatto demansionato da subito nel tipo di lavoro e nei comportamenti....visto limmediato mio utilizzo in lavori umili di tutt'altro tipo rispetto al mio inquadramento, mi hanno conservato livello e stipendio.
Ora trascorso l' anno del bimbo sono tornati alla carica ... e mi chiedono di demansionarmi e di rinunciare alle differenze retributive.
Volevo sapere se ho il diritto di rinunciare al livello(questo lo potrei anche accettare subito), ma pretendere la conservazione dello stipendio fino ad ora percepito? xche' in effetti a questa mia proposta mi hanno detto NO ASSOLUTO!
Inoltre corro il rischio di poter essere licenziata se non firmo l'accordo di demansionamento (magari con un'altra scusa, magari alla luce del nuovo jobs act e art 18)?

Cosa mi consigliate non vorrei far cause, vorrei arrivare ad una conciliazione ma non so fino a che punto l'azienda puo' legalmente spingersi, e cosa io posso legalmente chiedere...

grazie per la cortesia
francesca.

[lokken]

è tutto terrorismo. Ad ogni modo bisogna visione il contratto e avere una consulenza piena.

Quando un azzienda vuole licenziare il sistema lo trova, detto questo è meglio combattere subito per vie legali, per lo meno il risarcimento potrà essere esponenziale al danno. Se si firma, si finisce licenziali, visto che con il cambio di contratto si cambiano anche le carte in tavola. Il trasferimento DEVE essere menzionato nel contratto, con le relative clausole.

Ad ogni modo nessuno può essere preciso su questioni delicate, per grandi linee.