pago a nero anticipo all'avvocato ma lui dice mai pagato nulla

lt77

pago a nero anticipo all'avvocato ma lui dice mai pagato nulla

salve e grazie in anticipo a chiunque possa darmi consigli:
spiego la situazione con piccolo preambolo per dare un quadro:sto con la mia ragazza da quasi 3 anni ormai,quando l'ho conosciuta mi ha detto che era in fase di divorzio non consensuale da due anni,come la definiva lei un divorzio molto complicato,inizialmente non le credevo ma dopo un anno che stavamo insieme e quindi 3 di questioni legali per il divorzio,le ho dovuto dar raione visto che effettivamente non si smuoveva nulla in nessuna delle cause aperte,quindi anno scorso..cioè dopo 3 anni e mezzo di questioni legali per divorzio,vedendo che non si smuoveva nessuna,e accorgendomi che inziava a subire enormemente il peso psicologico della situazione e peggio resomi conto di alcune lacune, tra cui scarso interesse e troppo buoni rapporti con la controparte fuori dal tribunale da parte del suo avvocato,l'ho convinta a rivolgersi ad un secondo legale:quest'ultimo pur non denigrando del tutto il lavoro fatto dal primo avvocato,ha effettivamente evidenziato alcune lacune non solo etico-comportamentali ma anche effettive;quella che secondo me denota un comportamento sleale è che la mia ragazza essendo disoccupata aveva diritto al gratuito patrocinio e non è stata infomrata ne che esistesse ne che ne avesse diritto..per cui son state tolte le cause al primo avvocato e date a quest'ultimo!
il primo avvocato essendo stato presentato da amici di famiglia di lei,ha sempre goduto della piena fiducia da parte sua,al punto tale che vari pagamenti richiesti per spese procedurali gli son sttai sempre consegnati in contatnti e senza nessuna fattura o foglio firmato considerandoli come acconto di una parcella che sarebbe stata poi emessa a fine della separazione..il tutto ammonta a 5000?
Ovviamente prima di togliergli il mandato,chiedemmo dal punto di vista economico cosa sarebbe successo,il nuovo avvocato ci ha tranquillizati dicendo che a parte piccole cifre per la chiusura della parcella nulla al vecchio era dovuto,ora visto che in un accordo proposto dal vecchio avvocato al marito della mia ragazza,oltre la cifra per lei ci aveva messo anche 10000? per lui come chiusura pratica e spese legali (quindi la parcella) si è pensato che quella piccola cifra fosse per forza di cosa minore di 10000? da cui andavn tolti i 5000? anticipati...
SORPRESA come parcella presenta un conto di 30000?:o (sostanzialmente per aver avviato cause e basta in 3,5 anni non ha tirato fuori un ragno dal buco) al che lei si rifiuta di pagare e lui minaccia di passare per vie legali,risentita lei le risponde che andranno per vie legali perchè quella cifra non la ritiene giusta visto anche il dubbio comportamento che ha avuto...dopo le prime lettere e inizio pratiche scendono ad un accordo tra loro per la cifra di 20000?,pur ritenendolo alto, troppo alto come parcella,ma non reggendo psicologicamente solo all'idea di avere una nuova causa in atto,accetta, ma qualche giorno prima del pagamento lui le fa bloccare il conto corrente in via cutelativa e dichiara formalmente di non aver mai ricevuto nessun compenso o anticipi di spese legali per i tre anni e mezzo di prestazioni elargite:x in sostanza dichiara di non aver mai visto quei 5000? che è solo un'invenzione di lei...nel frattempo oltre la causa con lui per il pagamento,il nuovo avvocato fa ricorso contro il blocco preventivo del conto corrente,viene perso e il giudice sentenzia il pagamento di 4000? come spese legali che la mia ragazza dovrà versare al vecchio avvocatox
A me sembra che sia "curnuta e mazziata" come dice il proverbio....qualcuno sa dirmi come uscirne senza finire sul lastrico?

lokken

Come è di norma sui polli si arricchiscono i furbi!

Ti traduco da un punto di vista esterno:

L'avvocato che avete assunto conosceva la difesa, si è accordato (lo fanno TUTTI) per tirare le cose per le lunghe ed intascare più possibile.
La tua ragazza non solo, non ha fatto gratuito patrocinio, non ha chiesto alcuna consulenza esterna, non si è informata. Ma si è messa pure a pagare in nero una persona!!!
Ora da quello che ho letto, non ci sono giustificazioni, qui si parla di follia più totale! Per la serie che se lo denunciate in 4 e 4 8 vince la causa e vi chiede pure un risarcimento ulteriore.

Non ha fatto un contratto a risultato, cosa che è di norma, nel civile. Non ha firmato un mandato dettagliato oppure una procura!

Ma qui è palese, c'è un problema, un disinteressamento TOTALE su questioni IMPORTANTI.

Sarà una buona esperienza per la vita.

Secondo: il legale ha pieno titolo di richiedere quanto lui abbia voglia, visto che non si è firmato il relativo contratto con gli oneri dettagliati. Magari con un procedimento perso di partenza, che fidati l'avvocato lo porterebbe al terzo grado, andrebbe a pagare 4000-5000 di spese + 70-80 mila € di procedimento stesso visto che risulterebbe soccombente.

Se non si vuole finire sul lastrico, bisogna sapere cosa si fa quando si assume una persona! (oltre la moralità che si valuta all'istante, visto che il contratto a risultato lo fanno solo gli onesti. Gli altri dicono che non esiste e voglio i soldi subito.)

lt77

lokken ringrazio per la risposta....

@Lokken said:

Come è di norma sui polli si arricchiscono i furbi!

@Lokken said:

Se non si vuole finire sul lastrico, bisogna sapere cosa si fa quando si assume una persona! (oltre la moralità che si valuta all'istante, visto che il contratto a risultato lo fanno solo gli onesti. Gli altri dicono che non esiste e voglio i soldi subito.)

che sia stata ingenua..anzi proprio un pollo concordo...però con la tua citazione e la tua risposta vuoi farmi capire che se uno nasce pollo pollo deve rimanere? nel senso è partita con il piede sbagliato non si puo piu raddrizzare la camminata??vuoi dire che ormai tutto è perduto meglio pagare quello che chiede anzi dargli pure la mancia e finire velocemente
confermi in pratica che in italia non c'è modo di aver giustizia?

@Lokken said:

Non ha fatto un contratto a risultato, cosa che è di norma, nel civile. Non ha firmato un mandato dettagliato oppure una procura!

Ma qui è palese, c'è un problema, un disinteressamento TOTALE su questioni IMPORTANTI.

scusami se controbatto andando un pò fuori ot...pur ri-dandoti ragione che è stata polla ,dire disinteressamento totale la vedo un pò esagerata....pensa ad una persona che per un'esistenza intera non ha mai avuto a che fare con questioni legali o avvocati,si ritrova ad averne bisogno perchè la vita fatta con il compagno è stata tutto un errore,deve cancellare il concetto di famiglia perchè non ne ha più una e la goccia che fa traboccare il vaso e ti fa realizzare tutto cio è finire all'ospedale perchè i vicini ti tolgono in una pozza di sangue mentre lui ti mena dopo l'ennesima lite....a meno che non ne sei la causa di tutto cio e tiri a racimolare soldi e vantaggi,per forza di cose ne rimani scioccato e sconvolto e non tutti hanno tempi di reazione immediati,senti il primo avvocato dell'elenco che ti dice non si puo sapere i costi di un divorzio simile...il secondo avvocato che senti dice la stesa cosa in più teoricamente ha la garanzia di essere un amico visto chi te lo presenta son i padrini e testimoni di nozze...

senza contare che ultimamente vado con lei dal nuovo avvocato..perchè anche questo ha parlato di costi approssimativi all'inizio quando lei lo ha contattato,ma stringi stringi mi son reso conto che "ha parlato" di scritto nulla..e non vorrei che sia polla per la seconda volta,visto che piu di una volta ho chiesto un conto scritto per veder di racimolare i soldi visto siamo al fondo del barile,ma lui nulla..per questo son arrivato qui,per avere altri pareri

e a proposito di fondo del barile....
@Lokken said:

** Secondo:** il legale ha pieno titolo di richiedere quanto lui abbia voglia, visto che non si è firmato il relativo contratto con gli oneri dettagliati. Magari con un procedimento perso di partenza, che fidati l'avvocato lo porterebbe al terzo grado, andrebbe a pagare 4000-5000 di spese + 70-80 mila € di procedimento stesso visto che risulterebbe soccombente.
questo che hai scritto,ahime,lo supponevo....ma mi domando,lei quando è uscita di casa su consiglio del giudice dopo che è finita in ospedale per percosse dovute a lite domestica,in pratica è uscita con quello che aveva visto che erano in divisione dei beni ma i soldi confluivano come in molte famiglie tutte sul conto di lui,in pratica non ha nulla quei pochi che aveva di suo son stati spesi a nero per il primo avvocato e per pagare psicologi e consuleti nminati dal tribunale.. vive in affitto con la pensione della madre....per fortuna son 6mesi che ha trovato lavoro,ma ha tempo determinato (come se ne trovan solo oggi)..mi domando i soldi che hai scritto tu,dove li va a prendere? o meglio dove spera di trovarli l'ex avvocato tirando cosi tanto la corda?

L'ex avvocato non credo pensi di recuperare ora .... gli basterà tener sotto controllo il "pollo" e ogni tanto rinnovare la richiesta e togliere qualche penna man mano che dovessero spuntare ... una penna oggi ed una domani faranno un bel mazzo di penne ...

lokken

HEEEEEEE!!!!

Purtroppo un legale sa che i soldi si trovano sempre.

La tua ragazza è in comunione dei beni tutt'ora, non credi che il legale nel suo accordo abbia deciso di mandare a monte il divorzio??

Se il marito si è opposto e da quello che ho letto mi pare proprio così, se i motivi non sono pienamente provati, in tribunale, il divorzio salta o c'è l'addebito per il coniuge soccombente. (Credi che questo particolare non sia INFINITAMENTE importante per il futuro della tua ragazza? )

Un addebito significa meno diritti, fino addirittura a perderli del tutto.

Torno a ripetere, a queste condizioni non si poteva andare avanti, specifico:

Informarsi prima di assumere un legale e DECIDERE ACCURATAMENTE il tipo di PROCURA e non MANDATO, in quanto un accordo vocale è troppo vago e si finisce sempre per pagare più del dovuto. Pagare in nero NON esiste.

Ottenere per iscritto i prospetti spesa FIRMATI.

Ottenere garanzia sui TEMPI che si intendono prospettare e quindi sulla relativa entità del procedimento, sono importanti i tempi del processo.

Richiedere per iscritto le sedute MINIME mensili di aggiornamento, pena risarcimento.

In caso di mancanze gravi, bisogna sempre seguire i processi, rimuovere immediatamente il legale, che ad ogni modo dovrà essere saldato circa i patti concordati. Se non paghi il legale il ricorso per ingiunzione è già perso, se il legale è furbo inoltre opterà per un procedimento di citazione standard, i tempi solo lunghi (però per ogni giorno in cui LUI sarà presente in aula otterrà risarcimento oltre alle spese legali del procedimento)

Quando si assume a capocchia un legale, solitamente, si firma una condanna a morte. Tutto va esplicitato e necessita la massima trasparenza. La legge protegge la classe e non ammette ignoranze.

gennaro73

@LT77 said:

salve e grazie in anticipo a chiunque possa darmi consigli:
spiego la situazione con piccolo preambolo per dare un quadro:sto con la mia ragazza da quasi 3 anni ormai,quando l'ho conosciuta mi ha detto che era in fase di divorzio non consensuale da due anni,come la definiva lei un divorzio molto complicato,inizialmente non le credevo ma dopo un anno che stavamo insieme e quindi 3 di questioni legali per il divorzio,le ho dovuto dar raione visto che effettivamente non si smuoveva nulla in nessuna delle cause aperte,quindi anno scorso..cioè dopo 3 anni e mezzo di questioni legali per divorzio,vedendo che non si smuoveva nessuna,e accorgendomi che inziava a subire enormemente il peso psicologico della situazione e peggio resomi conto di alcune lacune, tra cui scarso interesse e troppo buoni rapporti con la controparte fuori dal tribunale da parte del suo avvocato,l'ho convinta a rivolgersi ad un secondo legale:quest'ultimo pur non denigrando del tutto il lavoro fatto dal primo avvocato,ha effettivamente evidenziato alcune lacune non solo etico-comportamentali ma anche effettive;quella che secondo me denota un comportamento sleale è che la mia ragazza essendo disoccupata aveva diritto al gratuito patrocinio e non è stata infomrata ne che esistesse ne che ne avesse diritto..per cui son state tolte le cause al primo avvocato e date a quest'ultimo!
il primo avvocato essendo stato presentato da amici di famiglia di lei,ha sempre goduto della piena fiducia da parte sua,al punto tale che vari pagamenti richiesti per spese procedurali gli son sttai sempre consegnati in contatnti e senza nessuna fattura o foglio firmato considerandoli come acconto di una parcella che sarebbe stata poi emessa a fine della separazione..il tutto ammonta a 5000€
Ovviamente prima di togliergli il mandato,chiedemmo dal punto di vista economico cosa sarebbe successo,il nuovo avvocato ci ha tranquillizati dicendo che a parte piccole cifre per la chiusura della parcella nulla al vecchio era dovuto,ora visto che in un accordo proposto dal vecchio avvocato al marito della mia ragazza,oltre la cifra per lei ci aveva messo anche 10000€ per lui come chiusura pratica e spese legali (quindi la parcella) si è pensato che quella piccola cifra fosse per forza di cosa minore di 10000€ da cui andavn tolti i 5000€ anticipati...
SORPRESA come parcella presenta un conto di 30000€:o (sostanzialmente per aver avviato cause e basta in 3,5 anni non ha tirato fuori un ragno dal buco) al che lei si rifiuta di pagare e lui minaccia di passare per vie legali,risentita lei le risponde che andranno per vie legali perchè quella cifra non la ritiene giusta visto anche il dubbio comportamento che ha avuto...dopo le prime lettere e inizio pratiche scendono ad un accordo tra loro per la cifra di 20000€,pur ritenendolo alto, troppo alto come parcella,ma non reggendo psicologicamente solo all'idea di avere una nuova causa in atto,accetta, ma qualche giorno prima del pagamento lui le fa bloccare il conto corrente in via cutelativa e dichiara formalmente di non aver mai ricevuto nessun compenso o anticipi di spese legali per i tre anni e mezzo di prestazioni elargite:x in sostanza dichiara di non aver mai visto quei 5000€ che è solo un'invenzione di lei...nel frattempo oltre la causa con lui per il pagamento,il nuovo avvocato fa ricorso contro il blocco preventivo del conto corrente,viene perso e il giudice sentenzia il pagamento di 4000€ come spese legali che la mia ragazza dovrà versare al vecchio avvocatox
A me sembra che sia "curnuta e mazziata" come dice il proverbio....qualcuno sa dirmi come uscirne senza finire sul lastrico?

Però da 30000 euro, poi 20000euro, andando in giudizio sono scesi a 4000 euro. Lo avete preso in saccoccia, ma direi che è stato il male minore