• User Newbie

    Modifica unilaterale di contratto in essere

    Ciao a tutti, vorrei sottoporre una questione legale che mi sta tormentando negli ultimi giorni.

    Ho sottoscritto nel 2010 un contratto (un investimento finanziario) con INA Assitalia. Questo contratto prevede che io versi 100 euro al mese per 16 anni. Di questi solo 85 fanno cumulo di investimento, gli altri vengono incassati dalla compagnia di assicurazione come costi di caricamento e frazionamento. Dulcis in fundo, ad oggi ho versato 4.800 euro, e di cumulo ne ho circa 4.000. Questi soldi, da contratto, vengono investiti tramite un fondo gestione chiamato "Euroforte".

    Siccome nel 2013 INA Assitalia è stata assorbita dal gruppo Generali, dal 1° Novembre 2014 la gestione dell'investimento cambia da Euroforte a Gesav (fondo di Generali), e quindi Generali modifica di fatto le condizioni di contratto ed infatti rilascia questa circolare che spiega che, chi non intende aderire alla nuova gestione, può riscattare la polizza senza alcun onere: w w w . generali.it/106334/Fusione-delle-Gestioni-Separate-Tradizionali.pdf

    A me non sta bene questo cambio fusione, quindi decido di ricattare la polizza. Quando vado in Agenzia per il riscatto, mi viene detto che il valore di riscatto della polizza, a fronte di 4.800€ versati è di circa 3.000€. Questo perché non solo non restituiscono i costi di caricamento e di frazionamento, ma ci aggiungono anche una penale che deve coprire "le spese di emissione e gestione del contratto" (di fatti nel contratto c'è scritto che in caso di riscatto anticipato il valore è inferiore al cumulato).

    E allora cosa significa quel "senza l’addebito di alcun onere"? Mi viene risposto "senza pagare il costo del riscatto". Che, naturalmente, sarebbe comunque stato zero!

    Ora, evitando di sottolineare come i costi di caricamento e frazionamento siano in ogni caso assurdi, e quanto io sia stato idiota a firmare un contratto a lungo termine con una rendita nulla, secondo voi è legale cambiare un contratto e mettere l'altra parte di fronte alla scelta di accettare le nuove condizioni o perdere un sacco di soldi? Oggi lo fanno su un cambio gestione, ma se domani dovessero decidere di allungare la durata di altri 16 anni? Dovrò scegliere se versare per 32 anni oppure perdere i soldi?


  • Super User

    Puff, questo paese sta diventano un'associazione a delinquere.

    Con il cambio contrattuale unilaterale, la ditta accetta di versare TUTTI i fondi contenuti sino a quel momento escludendo i costi, in caso di mancata accettazione.
    Probabile che stiano disinformando per raggiungere la data di accettazione tacita.
    Conviene spedire una A/R dove si chiede esplicitamente l'esonero dalle spese, perchè tale cambio di condizioni **non **viene accettato.
    Poi immediatamente bisogna recarsi al garante predisposto, (controlla bene per non avere sorprese) e se fanno storie, come pare stiano facendo, esponi denuncia per i relativi obblighi contrattuali violati.


  • User Newbie

    Ma difatti ho mandato A/R all'ufficio riscatti INA Assitalia, specificando che non accettavo il cambio gestione ecc. ecc., e che volevo riscattare tutto senza penali. Poi dall'agenzia dove ho stipulato la polizza mi hanno chiamato per dirmi tutta la tiritera che per "oneri" si intendevano i costi di riscatto (che non c'erano comunque). Dovrei quindi rivolgermi all'IVASS (Istituto vigilanza assicurazioni)?


  • Super User

    Al più presto direi!


  • User Newbie

    Incredibile, l'IVASS mi ha risposto subito. Dandomi torto però. Mi dicono che in ambito assicurativo è previsto dal 2006 con la legge Bersani che in caso di modifica unilaterale di contratto il contraente ha diritto di recedere sì senza penali, ma secondo le regole precedentemente concordate. Quindi in sostanza, secondo l'IVASS, siccome il contratto prevedeva una penale già prima della modifica del contratto, se voglio recedere la devo pagare.
    Ho trovato questo articolo che ne parla, credo si riferiscano a questo:

    guide.supereva.it/credito_e_banche/interventi/2009/03/modifica-unilaterale-delle-condizioni-e-decreto-bersani

    Ma ha senso una cosa del genere?


  • Super User

    Secondo il codice non avrebbe senso, però il diritto in questione viene stravolto dai vari decreti legge.
    Per ora hai una risposta ufficiale, meglio di loro non poteva risponderti nessuno.


  • User Newbie

    Bella cosa. Morale della favola a spuntarla sono sempre i furbi, niente di nuovo sotto il sole. Almeno ho imparato una lezione: mai fare investimenti finanziari. Sarà la regola che mi accompagnerà per il resto della vita.