• User Newbie

    Accusa di furto ingiusta.

    Buongiorno, sono nuovo del forum e spero sia la sezione giusta.
    Questa mattina si sono presentati alla mia porta 5 carabinieri con un mandato di perquisizione della mia casa nella quale vivo con i miei genitori. Sono stato accusato di esser entrato il giorno 18-11-2014 nella casa di una signora anziana di un comune vicino al mio e di essermi appropriato di una collana e di una fede. il tutto con un complice ancora non identificato. Ebbene.. io non so nulla di nulla, sono la persona forse più lontana da queste cose. la cosa mi crea tantissimo fastidio e sinceramente vergogna.. ma anche rabbia dato che sono certo della mia non colpevolezza. Mi hanno assegnato un avvocato di ufficio. vorrei sapere cosa, per assurdo, rischio, cosa mi può succedere in futuro e se la mia fedina penale sarà in qualche modo "macchiata" per qualcosa che non ho assolutamente fatto. mi hanno detto che si può essere chiamati per essere interrogati oppure il tutto può essere archiviato, cosa è più frequente? su che basi possono essere arrivati a me?sono allibito sinceramente. grazie.


  • Partendo dal presupposto della infondatezza dell'accusa ... io sentirei un legale (penalista) per contro querelare chi la ha denunciata.


  • User Newbie

    la controquerela la farò senz'altro. il fatto è che ora ho paura che non si riesca a provare la mia innocenza. io frequento quelle parti dato che la mia ragazza è di quel paese. la signora può ragionevolmente avermii vistoe, notizia dell'ultima ora, mi ha riconosciuto da una foto che le è stata mostrata dalla polizia.
    in più vorrei sapere se l'avvocato d'ufficio è a pagamento o gratis dato che some studente non ho redito alcuno però vivo ancora con i miei genitori.


  • Premesso che l'innocenza non deve essere provata bensì la colpevolezza da parte dell'accusa.

    Dalla perquisizione é risultato qualche cosa?
    Come faceva la polizia ad avere sue foto?
    Il giorno del furto e a quell'ora dove si trovava e eventualmente con chi?


  • User Newbie

    dalla perquisizione non è uscito nulla. la polizia nel verbale della denuncia ha scritto che la donna mi ha riconosciuto da una fotografia.. non so da dove è stata è uscita questa foto dato che non ho precedenti penali o qualcosa del genere. il furto è avvenuto a novembre dell'anno scorso, non ricordo con esattezza cosa stessi facendo quel giorno. di solito la mia routine comprende la facoltà dove studio e il campo di allenamento del mio paese.comunque posso escludere che io fossi nei pressi dell'abitazione di quella signora. io comprendo che la colpevolezza deve essere provata ma dato che non riesco a provare niente ho paura possano credere a quello che ha detto quella signora... sinceramente immagino che un'anziana di 81 anni spaventata sia portata a vedere il suo aguzzino in ogni altro volto ma non so se anche chi di dovere può pensare la stessa cosa.


  • User

    Ciao MAdac, buonasera, l'avvocato nominato d'ufficio deve essere pagato come quello di fiducia del resto, a meno che Tu non abbia i requisiti per accedere al gratuito patrocinio. Tieni conto che nella determinazione del reddito si tiene conto dell'intero nucleo familiare.
    Il limite è circa 11.000 € di reddito aumentabile di 1.000 € circa per ogni componente del nucleo familiare.
    Ti consiglio vivamente di contattare un legale, che ben potrebbe essere quello che Ti è stato nominato d'ufficio se non ne conosci altri di fiducia.
    In bocca al lupo


  • Super User

    Ciao madac,

    Dal mio parere puoi stare tranquillo e procedere a querela per queste due motivazioni e chiederne risarcimento:

    Diffamazione e calunnia.

    Nel momento in cui la pg entra in casa e (non trova nulla) scatta automaticamente l'innocenza. Un ladro, presunto tale, a cui non si trova il bene, di cui rimane presunzione del furto, ha già vinto il processo per inconsistenza del reato.

    Inoltre l'essere visto per strada non da adito a Nessuna accusa, fino a condanna "penale" si è liberi di circolare sul suolo pubblico e privato, dove consentito, senza incorrere in alcun reato.
    L'avvocato d'ufficio, o meglio la difesa tecnica, sono un Obbligo, non ci si può difendere da soli.
    Il pagamento dell'avvocato non è tuo onere "se vinci il processo" e ricorri per l'attribuzione delle spese alla parte soccombente.

    Ti consiglio di querelare il più presto possibile!
    Se non quereli, sottolineando la tua estraneità al processo in corso, potrebbero attribuirti le spese di giudizio.
    Inoltre valuta sin da subito la costituzione di parte civile oppure il processo civile ex-novo in parallelo.


  • User Newbie

    vi ringrazio per le risposte, spero finisca tutto il più presto possibile senza costi elevati dato che non faccio parte di una famiglia ricca. siamo stati sempre onesti con tutti e abbiamo sempre condannato chi vive nell'illegalità ma evidentemente in questo paese questo non paga. se la discussione non sarà chiusa o cancellata vi farò sapere.
    intanto vi ringrazio di nuovo


  • User Attivo

    Le eventuali spese le riprendi con gli interessi...... prima di additare qualcuno come ladro è meglio pensarci due volte!


  • Super User

    madac considera che dovresti informarti sul gratuito patrocinio, se siete poveri sicuramente potrai farne richiesta.


  • User Newbie

    non siamo poveri,fortunatamente i miei genitori lavorano entrambi ed hanno sempre lavorato. ma siamo anche una famiglia con le sue spese.. pagare università, mutuo, assicurazioni per due auto non aiuta di certo.
    mi hanno spiegato che riprendere le spese diventa difficile se la signora dimostra di non aver agito in malafede riconoscendomi come il ladro.


  • User Attivo

    Non avrà agito in malafede ma il "leso onore" rimane.....


  • Ed anche il danno materiale delle spese del legale ... il "chi sbaglia paga" vale per tutti ... anche per chi agisce in buonafede ...


  • Super User

    Madac, informati dal legale tecnico, capirai che la signora in questione Ti sta facendo Danni Ingenti, perchè sarà matta o quant'altro, ma il l'accusa resta.