• User Attivo

    sito copiato, come posso tutelarmi?

    Salve a tutti,
    Ho appena scoperto un sito di un concorrente con oltre l'80% dei contenuti uguali ai miei, fatto salvo l'uso - a volte- di sinonimi per rendere lo stesso concetto.

    Anche i colori del sito sono molto simili si miei, mentre le voci del menu' sono identiche.

    C 'e qualcosa che posso fare per tutelarmi ?

    Grazie a chi vorrà rispondermi.

    Cristian


  • Super User

    In questi casi ci si muove subito con diffida e se non sortisce alcun effetto si considera la possibilità del processo.


  • User Attivo

    Grazie per la risposta. Quindi anche se non è del tutto identico posso comunque diffidarlo?


  • Super User

    La diffida se non minatoria è sempre possibile, magari rimuove gli elementi, senza dover intraprendere un processo.


  • User Attivo

    Prima di diffidarlo premunisciti di conservare copia delle pagine uguali alle tue con l'indicazione di una data certa!
    ti puoi rivolgere a un perito per ottenere una perizia giurata oppure utilizzare i software in circolazione (la prima modalità in caso di contenzioso è ovviamente la migliore per la prova dei fatti, ma anche la più onerosa).

    Ad ogni modo, spesso, dopo la prima diffida di solito i contenuti copiati vengono rimossi. Nel caso contrario ci sono varie opzioni di natura giudiziale o amminstrativa da poter percorrere. Ciao


  • Super User

    La perizia è inutile.

    In caso di procediemtno non si potrà far valere la testimonianza di persone, bensì bisognerà utilizzare i protocolli di archiviazione dei motori di ricerca.
    Inoltre la diffida serve a far cessare l'eventuale situazione illecita. Se non si avvisa il trasgressore, dell'abuso "per ora teorico", non si può intraprendere il processo.


  • User Attivo

    Non sono assolutamente d'accordo sul fatto che la perizia giurata sia inutile, anzi! Sfido a smontarla in questo caso!

    La diffida al trasgessore pur non essendo in generale sempre prevista è comunque opportuna. Il processo rimane quasi sempre l'ultima chance da percorrere.
    Ad ogni modo, in materia oggi l'ordinamento offre strade alternative da percorrere prima di andare in giudizio, basta aggiornarsi.


  • User

    Mi pare che il notaio possa farti la copia conforme di una pagina web. Praticamente te la stampa su carta e, applicando una marca da bollo da 16 € fa la copia conforme all'originale. Ovviamente oltre alle marche devi prevedere anche l'onorario. In più, penso che serva una marca da bollo per pagina.

    La domanda che sorge poi è un'altra: in caso di contenzioso tu puoi provare che i contenuti sono tuoi? ( Es. sarebbe buona norma auto-inviarsi una pec contenente il testo dell'articolo prima di pubblicarlo). Considera sempre anche il potenziale risvolto della medaglia: se magari il gestore dell'altro sito si auto invia una pec prima di pubblicare i propri contenuti potrà provare che i suoi contenuti hanno data certa e se tu non proverai di avere contenuti identici o molto simili con data certa anteriore alla sua rimarrai non solo fregato, ma potresti subire richieste danni o, peggio, richiesta di rimozione dei contenuti dal tuo sito.

    Oggi sono pessimista, ma ogni tanto fa bene vedere le cose anche da questo punto di vista.


  • Resta poi il fatto che se per fabbricare il sito si sono utilizzati programmi commerciali i risultati sarebbero molto simili ... in certi casi anche identici se fosse stato scelto il medesimo template ... personalizzabile fino ad un certo punto ...
    Prima di procedere sarebbe opportuno accertarsi di COME sia stato realizzato il proprio sito.


  • User Attivo

    Ribadisco, perizia giurata, esistono svariati periti informatici che le fanno, le ho viste prodotte in giudizio, generalmente vengono considerate attendibili dai giudici!

    Sul notaio che si mette a giocare con le pagine web, nutro fortissimi dubbi... Oltre ad un effettiva utillità.
    Infatti anche nell'ipotesi che lo facesse (a chissà quale cifra..), il notaio puè certificare che il determinato giorno alla determinata ora sono stati stampati quei fogli che gli sono stati mostrati e che hanno quel contenuto.

    Mentre una perizia giurata di un tecnico certifica con sottoscrizione che quel dato contenuto a quella data, contenuto in un determinato sito, server, indirizzo ip, con un determinato codice sorgente.... direi che la cosa è ben differente.


  • Sarebbe opportuno chiarire prima quanto ho fatto presente sopra, altrimenti la perizia giurata o cose simili potrebbero servire solo a far campare i periti ...


  • User

    Totino
    Sul notaio che si mette a giocare con le pagine web, nutro fortissimi dubbi... Oltre ad un effettiva utillità.
    Infatti anche nell'ipotesi che lo facesse (a chissà quale cifra..), il notaio puè certificare che il determinato giorno alla determinata ora sono stati stampati quei fogli che gli sono stati mostrati e che hanno quel contenuto.

    Direi di no perchè anche il notaio in teoria dovrebbe dichiarare che "La copia è conforme all'aspetto e ai contenuti della pagina web rinvenibile all'indirizzo web wwwpincopallopuntocom alla data del.....".

    Dopotutto sono quasi sempre i contenuti che qui ci interessano, a meno che il nostro amico non intenda tutelare anche il codice sorgente ( e qui si apre un mondo, perchè gli unici codici sorgenti che è possibile verificare e certificare sono solo quelli lato client, e spesso per ottenere lo stesso risultato nella pagina si possono usare più codici, basti solo pensare alle infinite possibilità di giocare con i css delle pagine html)

    Quindi di fatto, la perizia a mio avviso, tranne in alcuni rari casi, è a mio parere superflua ( se la questione della copia conforme fatta dal notaio è come l'ho descritta).

    Come costi, penso che una perizia possa arrivare a costare ben più di una copia conforme in quanto:

    Per la copia conforme: Stampa+ Dichiarazione notaio+ Marca da bollo ( per sito di 100 pagine= 100 stampe, 100 bolli, dichiarazione-> 1 ora di lavoro?)
    Per la perizia: analisi integrale del codice sorgente con evidenziazione delle differenze + Dichiarazione giurata (per sito di 100 pagine= 100 codici sorgenti, 100 confronti, 100 stampe, dichiarazione-> lol mi viene male per il perito 😄 )


  • Super User

    Ne ho visti tanti di questi casi.

    Non è detto che vi sia alcuna protezione del materiale, dei colori e dei pulsanti utilizzati.

    Quindi prima bisogna valutare la registrazione agli organi nazionali e non internazionali, per la protezione del materiale intellettuale.
    Se manca la copy, la causa si perde prima di iniziarla, visto che il giudice non ha margine di giudizio.

    Aggiungo che nel caso specifico meglio fare una segnalazione all'Agcom


  • User Attivo

    Si ma per valutare il contenuto bisogna dimostrarne anche la provenienza!!!
    Anche qui qualcuno non ha chiaro quale sia la natura giurdica e il valore probatorio degli atti pubblici redatti dal notaio (forse si tende a trarre principi generali -errati-da singole esperienze pratiche, ma purtroppo il diritto non funziona cosi.. bisogna aver studiato,tanto, per impararlo e saperlo applicare...)

    tornando a noi, il notaio non ha le compentenze tecniche per certificare la provenienza della pagina!! non metterà mai come speri tu, contenuto proveniente dal sito tal dei tali, mica è scemo!!

    A quello serve la perizia giurata dimostrare che quel contenuto proviene da quel sito in quella data!!
    L'autentica notarile (mandami il nome di un notaio che si presta..) in questo caso certifica che alla sua presenza in quella data esisteva quel contenuto, non la sua provenienza! anzi potrebbe dire che la provenienza sei tu, cioè" il signor x quel giorno ha dichiarato di aver stampato il contenuto del sito xx e mi chiede di certifcarne l'esistenza ad oggi su quel foglio".

    Quindi, anche qui, per esperienza ti dico che in materia di diritto industriale i procedimenti giudiziari vengono portati avanti a colpi di perizie tecniche giurate!
    (che poi nel caso specifico qui possa convenire o meno non mi interessa, questo forum è fatto per confrontarsi sulle delle tematiche generali, non per prestare consulenze)


  • User

    @totinio said:

    tornando a noi, il notaio non ha le compentenze tecniche per certificare la provenienza della pagina!! non metterà mai come speri tu, contenuto proveniente dal sito tal dei tali, mica è scemo!!

    A quello serve la perizia giurata dimostrare che quel contenuto proviene da quel sito in quella data!!
    L'autentica notarile (mandami il nome di un notaio che si presta..) in questo caso certifica che alla sua presenza in quella data esisteva quel contenuto, non la sua provenienza! anzi potrebbe dire che la provenienza sei tu, cioè" il signor x quel giorno ha dichiarato di aver stampato il contenuto del sito xx e mi chiede di certifcarne l'esistenza ad oggi su quel foglio".

    **Questa **dovrebbe essere, se non erro, la formula che un notaio dovrebbe utilizzare nel caso di copie conformi su carta di una pagina web:

    "La presente copia, composta di _______________ fogli, è conforme alla paginaweb___________.
    Il documento informatico riprodotto è stato reperito all'indirizzo Internet ______________ corrispondente all'indirizzo IP_________ così comeverificato attraverso il software (indicare il nome del programmaapplicativo utilizzato per la verifica dell'indirizzo IP) alle ore ________ italiane(GMT) e visualizzato con il browser ___________________________________________ (marca, modello, versione) amezzo di elaboratore collegato ad Internet attraverso il collegamento fornito da(indicare nome del provider fornitore del servizio).
    La pagina da 1 a_____della presente copia riproduce in (colore/bianco nero)la stampa come eseguita da browser mediante la funzione
    (indicare ilcomando del browser utilizzato per la stampa) mentre le pagine da__________a__________riproducono il sorgente pagina ottenuto mediante la funzione
    ____ del medesimo browser.
    (eventualmente) La pagina risulta munita di certificato di protezione___________(es. certificato server ssl) rilasciato a:___________________ dal Certificatore _______________valido dal________al_________e verificato in data alle ore

    Mi parrebbe che possa andare bene, no? Cos'ha che non va?

    Per ulteriori approfondimenti:
    (aggiungere https://) ca.notariato.it/approfondimenti/7-07-IG.pdf

    Alla stessa fonte citata sopra si parla anche di copie conformi su supporto digitale, qualora la carta non bastasse ( per esempio in caso di immagini in movimento, suoni ecc)


  • User Attivo

    di seguito il blog di un notaio che esprime (tra le righe) delle perplessità riguardo a questo tipo di operazione dal punto di vista di un notaio..mioblog.notaiopescaradambrosio.it/ (e poi) copia-autentica-di-pagina-web/
    Poi uno alla fine ognuno è libero di pensarla e fare come gli pare sulla base delle ricerche su internet, salvo fare casini e andare dall'avvocato a chiedere miracoli..
    Ad gni modo personalmente per un tutelare un sito, qualora si scartasse l'idea di rivolgersi all'agcom, consiglierei una perizia giurata conoscendo come funziona il modo legale, iter processuale compreso


  • Super User

    Aprendo una parentesi, anche io non credo che il notaio sia di molto aiuto.

    Tornando al fatto: questo è un caso che si può discutere sul forum, ma consiglio vivamente una perizia tecnica, non tanto giurata, quanto rivolta ad identificare la presunta violazione.
    In questi casi (dove non si denuncia il furto di materiale intellettuale) ma dell'impaginazione e dei temi utilizzati, temi che potrebbero essere di libero uso e non protetti, fare un processo è un suicidio (vedi bene i costi).


  • Il discorso sta andando avanti ma non é stata data risposta alla domanda "principe" ...
    Con cosa cavolacci é stato prodotto tale sito? Scrivendo del codice od usando prodotti commerciali? Nel primo caso é possibile procedere ... nel secondo la CAUSA é PERSA IN PARTENZA.

    Per il resto ... facendo ricerche in rete con chiave "informatica forense" scoprirete che esistono software anche open source che permettono di ottenere la base delle perizie citate, Tali software permettono di scaricare il codice delle pagine e dare loro una marca temporale valida in giudizio. Ovviamente debbono essere utilizzati da personale qualificato.


  • Super User

    Ovvio criceto, per questo ho ripetuto svariate volte, che bisogna vedere il copy.


  • User Attivo

    che esistessero software in circolazione per fare questo l'ho scritto nella mia prima risposta nella discussione..