• User

    Denuncia per falsa testimonianza

    Salve,

    avrei una domanda da fare.
    All'inizio di questo mese ho fatto una causa di lavoro la cui sentenza non è stata favorevole poiché ero in periodo di prova.

    Tra i testimoni della controparte c'è stato il mio ex capo che ha dichiarato al giudice che avevo dimostrato di essere inaffidabile perché gli era stato riferito che un giorno mi fossi messo in malattia, assentandomi da lavoro, senza avvertire nessuno.
    La verità è stata ben diversa: la notte prima stavo molto male e avevo avvertito il mio capo (il sottoposto di quello che aveva testimoniato) tramite e-mail, messaggio che purtroppo per un problema di connessione non era partito. Al mattino, quando mi ha chiamato il mio capo e ho capito che voleva che andassi, mi sono recato a lavoro con tutta la febbre a 38 e ho gli statini paga che provano ciò.
    Al mio arrivo ho spiegato che l'email non era partita ed era rimasta in uscita, ma lui mi ha riferito che non c'erano problemi, senza nemmeno controllare che stessi dicendo la verità, per poi andare a riportare la cosa in maniera distorta.

    Secondo voi, ci sono gli estremi per un'ingiuria e una falsa testimonianza visto che io a lavoro ci sono andato e non mi sono assentato?
    Il punto ovviamente non cambia la sentenza sfavorevole che ho ricevuto.


  • Fammi capire bene ... sei stato accusato di assenza ingiustificata, avevi documenti che provavano la tua presenza sul posto di lavoro e ...
    Il giudice ti ha dato torto?


  • User

    No.
    La causa era sul periodo di prova e quindi sul fatto che sulla lettera di assunzione non fossero specificate le mansioni e che la mia qualifica non fosse presente sul CCNL, essendo inventata dalla mia azienda, e che quindi nemmeno per relationem avrei potuto comprendere le mansioni su cui svolgere la prova. Inoltre quando sono stato assunto ho svolto compiti diversi dai miei colleghi con evidente demansionamento.
    Purtroppo non avendo testimoni favorevoli ho perso su questi punti.

    Durante la causa, il giudice ha voluto sentire i testimoni tra cui c'era questo ex-capo; quando gli ha chiesto se avessi mai creato problemi lui dapprima ha detto nessuno, poi ha aggiunto questa falsità sulla mia assenza.
    Ma purtroppo la scelta del giudice non è stata su questo punto per cui un'eventuale denuncia non cambierebbe la sentenza della causa; il mio avvocato difatti non ha voluto segnalare questa cosa al giudice, almeno per far comprendere che i testimoni non fossero attendibili.... ma mi sono fidato di lui.


  • ***il mio avvocato difatti non ha voluto segnalare questa cosa al giudice


    Dubbio amletico ... chissà quanto ha preso dalla controparte? (commento ironico si intende ....)*

    ** Nota tra parentesi inserita allo scopo di evitare una querela da parte del legale in questione.*


  • User Attivo

    Magari in ha preso nulla ed è duplicemente incompetente 😉


  • Super User

    se c'è documentazione su cui lavorare, si muova con la querela e forse tra 5-6 anni avrà giustizia.


  • User

    il fatto è che io sono ancora in tempo per rispondere all'ordinanza del giudice, ma ho paura di rischiare un'ulteriore condanna (ora devo pagare ben 4000 euro di avvocato più 4500 di spese per la controparte), quindi per ora ho parlato con il mio avvocato e ho chiesto di parlare con la controparte per proporgli che in cambio di un mio stop alla causa, non mi chiedano le spese legali.

    Il punto è che devo per forza fidarmi del mio avvocato, anche se effettivamente ha avuto dei comportamenti molto strani; ora come ora me lo sento contro di me.

    Quindi secondo voi, nonostante il testimone della controparte abbia detto che "gli è stato riferito che mi sarei assentato un giorno senza avvertire" posso comunque fare causa per falsa testimonianza o per ingiuria?
    Inoltre posso chiedere al tribunale i verbali delle udienze?
    Grazie mille


  • Super User

    "devo per forza fidarmi"

    E allora! Fino dentro il burrone e non guardare indietro.


  • User

    ma la denuncia per falsa testimonianza e ingiuria sarebbe una causa a parte.

    Perciò vi sto chiedendo se secondo voi possa procedere... la causa di lavoro oramai la voglio chiudere visto che so che è troppo rischiosa.


  • Super User

    Per sapere se si deve o può procedere, bisogna studiare i verbali.


  • User

    Cosa posso fare per avere i verbali? E' una cosa che posso richiedere anche io senza il mio avvocato?


  • Super User

    Come mai l'avvocato non ha messo a disposizione tali verbali senza che fossi io a dirlo?

    Cosa nasconde?

    Si rechi presso il tribunale alla sezione archivio generale ( visto che il processo è finito) il codice le da facoltà di prevelare tutto il fascicolo, spesso però il tribunale per proteggere la criminalità le obbligherà l'assistenza del legale, in quel caso necessita di un legale che ne faccia richiesta.


  • ***ora come ora me lo sento contro di me.


    Cambiarlo?


  • User

    ultima domanda: quanto tempo ho per denunciare la falsa testimonianza?

    Comunque il mio avvocato non si è comportato benissimo e anche in questa ultima fase, in cui ho chiesto di trattare con la controparte per evitare che mi addebitassero le spese legali, sta facendo passare il tempo con il rischio che se non avrò più il tempo per presentare il ricorso, l'azienda non avrà nessuna convenienza ad accettare la mia proposta.


  • Super User

    Essendo il processo concluso, 90 giorni dalla data della sentenza.


  • User

    Il processo non è ancora chiuso...io ora sono nel mese di tempo che ho per oppormi all'ordinanza del giudice.


  • Super User

    Non significa, il giudizio è giunto al termine.


  • User

    Ragazzi ho bisogno di un vostro consiglio.
    Qualche giorno fa, come vi avevo scritto, avevo contattato l'avvocato per chiedergli di mediare con la controparte affinché non mi chiedessero le spese legali (oltre 4000 euro) in cambio del fatto che non avrei continuato la causa.
    L'avvocato si rende quasi irreperibile e la settimana scorsa mi fa sapere che avrebbe formalizzato con uno scambio di lettere e che dovevo considerare l'accordo fatto.
    Oggi dopo una mia ulteriore e-mail mandata venerdì, sono contattato dall'assistente che mi avverte che l'accordo è formalizzato tramite lo scambio di email che i due avvocati si sono mandati (e che non ho visto)... peccato che oggi è anche la data in cui la possibilità di fare ricorso alla sentenza del giudice è scaduta, quindi non posso pretendere null'altro.

    Secondo voi l'email che oggi ho ricevuto dall'assistente del mio avvocato?
    Perché io adesso vorrei procedere con l'acquisizione degli atti delle testimonianze ed eventualmente procedere con la denuncia di falsa testimonianza e ingiuria senza rischiare di dover pagare le spese legali alla controparte visto che starei iniziando una nuova causa.


  • Super User

    La corrispondenza tra legali tecnicamente è un "segreto" quindi non potrai accedere a nessun atto. (a meno che non ne portino di proposito)

    Visto che l'unico modo per formalizzare un accordo è il contratto, la firma non c'è stata. Non sarei così sicuro del fatto di cui è oggetto la domanda. Nulla obbliga la controparte ad accettare la "proposta" del legale.


  • User

    Sì, ma il mio avvocato ha detto che tramite il giro di email c'è stato l'accordo e che la controparte ha accettato.
    Conseguentemente, basta quello che il mio avvocato mi ha scritto per evitare che la controparte mi chieda le spese qualora denunci un suo testimone per falsa testimonianza?

    Non c'è stata una mancanza da parte del mio avvocato a formalizzare tutto tramite e-mail e non tramite un contratto scritto?

    Che consigli mi date?