• User Newbie

    Ho ritirato querela e sono stato querelato

    Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum. Vi scrivo per descrivermi la mia situazione: sono stato letteralmente fregato dal mio avvocato che si è accordato con quello della controparte.
    In pratica nel Luglio 2014, stanco di tutto l'iter giudiziario e per non avere più nulla a che fare con questo tizio, ho ritirato una querela per lesioni personali davanti al giudice monocratico che portava avanti il processo nei suoi confronti. L'imputato ha accettato la mia remissione davanti al giudice ed il suo processo si è chiuso. Il mio avvocato mi aveva garantito che la controparte non mi avrebbe riservato alcuna sorpresa (querele eventuali presentate in precedenza ecc) e che le cose si chiudevano definitivamente lì.
    Successivamente ho scoperto che ad Aprile 2014 (2 mesi prima della mia remissione) questo stesso tizio aveva sporto nei miei confronti una querela per lesioni che ora attende di essere assegnata al giudice di pace. La querela mi è stata notificata a Dicembre dalla PG a cui ho fatto presente la situazione ed in seguito l'ho comunicata al pm titolare che non si sa come mai, è nel frattempo cambiato. Ovviamente il mio ex avvocato si è dato alla macchia.
    Quali armi ho per difendermi? C'è qualche violazione commessa dall'avvocato difensore di questo tizio o dal mio? Posso rivolgermi a qualcuno per esporre questa trappola? Posso esporre quanto mi è accaduto al PM che sta indagando?
    Grazie mille


  • Moderatore

    Prima di rimettere la querela di solito ci si accerta di non avere carichi pendenti facendo un salto in procura e compilando il modulo 335 c.p.p. . Ti conviene far contattare il legale della controparte o dal tuo legale o da un legale di fiducia da te nominato.


  • User Newbie

    Purtroppo, subito dopo aver scoperto il tutto ho contattato il mio ex avvocato complice di quello della controparte che con faccia tosta mi aveva garantito che aveva immediatamente telefonato al collega e che avrebbe ritirato tutto. Così non è stato, anzi! Diciamo pure che l'avvocato del tizio che mi ha querelato mi ha riso anche in faccia alcuni mesi fa, sapendo bene di danneggiarmi a livello concorsuale ecc.
    L'obiettivo di questa gente è probabilmente spillarmi molti soldi oppure farmi marcire con il carico pendente. Cosa posso fare?


  • User Newbie

    niente?


  • User Newbie

    Nessuno può aiutarmi?


  • User Newbie

    Il mio avvocato avrebbe dovuto stilare con la controparte un atto di transazione, anzichè fregarmi così?


  • User Attivo

    @Giusto84 said:

    Il mio avvocato avrebbe dovuto stilare con la controparte un atto di transazione, anzichè fregarmi così?

    Mi sembra ce ci sia stato un comportamento negligente da parte del tuo avvocato. Il tuo professionista avrebbe dovuto tutelarti facendo un accordo conciliatorio scritto fra te e l'altra parte, nel quale si specificava che tu ritiravi la tua querela a fronte della rinuncia ad agire della parte avversaria.


  • User Newbie

    @Robot said:

    Mi sembra ce ci sia stato un comportamento negligente da parte del tuo avvocato. Il tuo professionista avrebbe dovuto tutelarti facendo un accordo conciliatorio scritto fra te e l'altra parte, nel quale si specificava che tu ritiravi la tua querela a fronte della rinuncia ad agire della parte avversaria.

    Grazie 1000. Ora non posso fare più niente, Robot?


  • User Attivo

    **Giusto84,

    **è una questione di prove!

    Comunemente si applica la prassi che se A ritira la querela B accetta di non agire contro. Ma deve essere formalizzato!

    Altrimenti, la remissione della querela è un atto "unilaterale" che prescinde da un accordo tra le parti, allora servono le prove per affermare che invece l'accordo c'era, o che il tuo avvocato ti aveva garantito che era stato raggiunto un accordo in tal senso.

    Vedi bene, cerca se hai qualcosa di tangibile da mostrare come una lettera, un'email, ...


  • Super User

    difficile pensare che un legale non sappia queste cose. A me sembra un accordo di parte.
    Ad ogni modo se vi sono prove sostanziali, con le cui si è iniziato il procedimento, non vedo dove sia il problema. Basta dimostrare i fatti e si otterrà anche un risarcimento cospicuo.


  • User Newbie

    Grazie Robot e Lokken. Avevo un messaggio in segreteria telefonica del cellulare dell'anno scorso, in cui il mio ex avvocato mi comunicava di aver parlato con la collega che si impegnava a ritirare quanto prima con il suo assistito la querela nei miei confronti. Può valere come prova?


  • User Attivo

    @Giusto84 said:

    Grazie Robot e Lokken. Avevo un messaggio in segreteria telefonica del cellulare dell'anno scorso, in cui il mio ex avvocato mi comunicava di aver parlato con la collega che si impegnava a ritirare quanto prima con il suo assistito la querela nei miei confronti. Può valere come prova?

    Premetto, non sono un giurista.

    2 raccomandate AR:

    1 - al tuo (ex) avvocato: "ho rintracciato suo messaggio audio registrato nella mia segreteria telefonica...". 8 gg per la risposta.

    2 - con lo stesso contenuto "per conoscenza" indirizzata all'Ordine degli Avvocati


  • User Newbie

    Grazie Robot! Purtroppo il messaggio in segreteria è andato perso e non so se posso fare richiesta di recupero alla Vodafone. E' passato un anno dalla data del messaggio. Nel frattempo ho inviato la raccomandata al mio ex avvocato: sono passati più di 15 giorni e non ha risposto.
    Ho deciso di inviare una copia della raccomandata inviata all'avvocato, anche al pm che indaga nei miei confronti? E' una buona mossa?


  • User Attivo

    Giusto, se non ti è possibile recuperare il messagio del tuo ex avv... ma che vai scrivendo racc in giro?!?!

    Il mio consiglio era che se avevi integro il messaggio vocale del tuo ex avv in segreteria lo potevi utilizzare per "costringerlo" a confermare. La doppia spedizione per conocenza all'Ordine degli Avvocati serviva per sollecitare la risposta dell'ex legale.

    Chiedi alla Vodafone, gli operatori conservano per un certo periodo di tempo i messaggi voice sui loro server.

    Chiama il numero 42020 e segui le istruzioni della voce guida.
    Al termine dell'ascolto di ogni messaggio potrai:

    • riascoltare il messaggio digitando 11;
    • cancellare il messaggio digitando 5;
    • trasferire digitando 3;
    • pausa digitando 7;
    • aiuto digitando 8;
    • recuperare un messaggio precedentemente cancellato digitando 4;
    • passare al messaggio successivo digitando 6.

    link: ww.areaaziende.vodafone.it/190/trilogy/jsp/channelView.do?contentKey=3905&pageTypeId=9888&channelId=-17783&tk=0%2Cc&ty_skip_md=true&ty_key=az_faq_omnibox


  • User Newbie

    Grazie Robot per le tue risposte. Non sono riuscito a recuperare il messaggio. Ma ho avuto un botta e risposta con il mio ex avvocato tramite raccomandate. Nella sua risposta lui sostiene di aver proposto di vedere tramite ex art. 335 se ci fossero querele a mio carico, ma non si è capito se secondo lui io mi sia rifiutato o meno di procedere alla verifica prima della mia remissione. Gli ho detto che i miei dubbi sul suo modo di gestire la mia tutela si sono infittiti dopo la sua risposta. Ho inviato alla Procura e di conseguenza al PM che mi indaga, tutta la mia corrispondenza tra me e il mio ex avvocato riguardante la vicenda.
    E' stata una buona mossa?