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Controlli impianti termici
Buongiorno, negli ultimi mesi la "Terra di Lavoro SPA" sta effettuando per conto della Provincia di Caserta cntrolli sugli impianti termici non dichiarati e sta richiedendo (nel caso di impianti esistenti) il pagamento di 61?, nel caso di esistenza degli stessi, per il biennio 2009/2010 a cui faranno seguito le richieste di pagamento per i bienni 2011/12- 2013/2014 ecc. ecc.
Avrei una domanda da porre: nel caso di abitazione unifamiliare in cui è presente un sistema di radiatori, ma è assente la caldaia e l'allaccio del gas, ma è presente solo uno scaldabagno alimentato con bombola GPL per la produzione di acqua calda, si deve provvedere a pagare la richiesta di pagamento da parte della Provincia di Caserta per la sola presenza dell'impianto di termosifoni (pur in assenza di caldaia) o la richiesta di pagamento della Provincia è illegittima?
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Secondo me la presenza di radiatori e tubazioni senza caldaia non possono essere considerati "impianto termico" in quanto manca appunto la parte "termica" quindi secondo me la richiesta é illegittima.
Avrei anche un termine più appropriato per definire tale pretesa ma non lo uso per evitare una querela ...
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Grazie, il problema è che la provincia insiste che si sarebbe dovuto fare l'invio, nel 2009 di una certificazione che dichiara l'inattività dell'impianto termico...però a quei tempi non avevano inviato racconandate o altro che per invitare i cittadini a fare la dichiarazione sull'esistenza o meno dell'impianto...e non credo che un semplice cittadino sia tenuto a conoscere tutta la normativa.
Ps faccio notare che l'impianto di termosifoni è stato effettuato s fine anni 80, quindi prima dell'entrata in vigore dell'obbligatorietà di certificazione dell'impianto.