• User Newbie

    stalking?

    Buongiorno, mi permetto di utilizzare questo spazio per esporre in breve il mio caso e chiedere cosa può succedere ora. Sono molto angosciata e anche un po' terrorizzata. Nel 2008 sono stata sbranata al viso dal rottweiler del mio vicino di casa. Ricoverata d'urgenza e operata al volto. E' seguita causa "persa" perché le false testimonianze hanno dirottato l'esito. Per difendersi il proprietario del cane mi accusò anche di molestie sessuali e invito domino. Cose che caddero come infondate. La sentenza di primo grado del dicembre 2014, a seguito di dichiarazioni false, ha considerato il mio atteggiamento nei confronti del cane imprudente. Ho cambiato 4 legali e deciso di non fare ricorso, sfinita. Questo è l'antefatto. Nel frattempo ho preferito cambiare casa e lavoro per evitare contatti e la sua voglia di vendetta. Che si sta concretizzando ora. Un mese fa è arrivata una mail al mio ex avvocato alla quale sono seguite 2 raccomandate che non ho ritirato. La richiesta è: la controparte chiede da me il pagamento delle spese del ctu che aveva anticipato. Io dovrei ridare a lui i soldi che ha anticipato a una terza persona! Una richiesta kafkiana. In origine il giudice aveva stabilito un pagamento al 50% ma da sentenza tocca pagare tutto a me. Ho scoperto questo proprio ieri in tribunale. Li ho anche saputo che questa avvocata della controparte si è già preoccupata di chiedere in doppia copia la fattura del ctu che le è stata negata. Sono riuscita a mettermi in contattato con il ctu all'estero e a spiegarle che pago senza indugio anche l'altra metà e lei stessa mi ha verbalmente detto che la controparte non le aveva pagato nulla... Ma quel che mi preoccupa sono queste rr dell'avvocato con questa richiesta che " da ricorso al recupero forzato" che mi hanno fatto avere una reazione esasperata. Ho il terrore di conoscere il contenuto e non le ritiro per non stare male. E l'altra sera, in un impeto, ho chiamato l'avvocato della controparte in forma anonima (riservato) e non presentandomi le ho detto, urlando, che ho pagato, pagato, pagato all'infinito, che mi sta perseguitando e di smetterla. Sicuramente sa chi sono e non penso di aver detto offese né insulti e ho fatto il nome della controparte forse all'inizio della conversazione. Ma c'è stata molta foga e disperazione. Quel che mi preoccupa è che penso di aver detto " quel disgraziato non paga, non paga mai". Disgraziato per me che sono cattolica e ho studiato tanto significa fuori dalla grazia di Dio, una persona cattiva. Mi spaventa l'idea che questa avv. cerchi il pretesto per farmi fare o dire cose che può usare per una causa contro di me per spillarmi i soldi. Sono terrorizzata, cosa posso aspettarmi? come mi devo comportare? devo ritirare le rr? non voglio aver a che fare ancora con tribunali o avvocati. grazie