• User Newbie

    offese, reato depenalizzato come difendersi-anzi difendersi è più difficile

    ho ricevuto una lettera , sottoscritta dal mittente, piena di insulti ed offese ,anche ripetutamente infamanti , prima si procedeva a querela che si sapeva predisporre ......ma ora , dopo la depenalizzazione , si deve incardinare direttamente una causa presso il giudice civile?? oppure fare prima una querela e poi se la procura non contesta reati procedere alla citazione presso il giudice civile .E' un rito speciale oppure presentando una citazione quale danno aquiliano(2043 cc)-mi potreste rinfrescare le idee ,grazie


  • User Newbie

    dimenticavo di chiedervi , bisogna procedere entro 90 giorni classici??? oppure in che termini


  • Moderatore

    Ciao Maraviglia,
    Se vuoi essere risarcito devi attivare un giudizio civile. Il termine di prescrizione è di 5 anni.


  • User Newbie

    ma come?incardinando direttamente il 2043CC oppure come ; e facendo precedere la querela oppure non? necessita


  • Moderatore

    Si tratta di un'azione civile, la querela non c'entra nulla. Devi farti assistere da un avvocato.


  • User Newbie

    @xpx said:

    Si tratta di un'azione civile, la querela non c'entra nulla. Devi farti assistere da un avvocato.
    volevo questa cortese conferma ed altre ne chiederò , perché il primo degli avvocati sentiti mi ha detto proprio così ma non ha aggiunto altro perché si è dichiarato , e lo era ,incompatibile ,che mia sfortuna . Il secondo invece mi ha raccontato,infrottolato , dell'altro sperando che fossi un idiota incompetente e, in barba al dottore che mi dava e senza vergogna , aveva deciso per me di fare una bella querela e poi dopo, ...dopo quanto il PM deciderà sulla medesima forse iniziare forse l'azione Civile . NON convinto, per quel poco di procedura che conosco , faccio esclusivamente e da sempre tributario , vi sto sentendo e spero mi diate attenzione su qualche altro aspetto procedurale . Moltissimi avvocati giocano solo sulla ignoranza dei clienti ,anche mezzi colleghi ,perciò più mi dite e meglio gestirò la vicenda.
    Non siete dei Carnelutti , anche perché con i vegetariani che ci sono non sareste amati , ma siete bravi ,pratici come un pezzo di pane antico, e riuscite , e bene, a centrare alcuni aspetti .Lei mi può aggiungere se in definitiva si tratta di applicare la stessa procedura per le citazione in giudizio per l'art2043 ,respon. aquiliana , aggiungendo la richiesta al giudice di applicare le sanzioni amministrative pecuniarie da** 5mila***** euro**** etcc*** previste dal legge di depenalizzazione . vi ringrazio per quanto in più mi direte


  • User

    io non sono per niente pratico , spero che qualcuno di noi del mestiere ti dia un minimo di elementi procedurali come chiedi ; ma certo un aspetto della riforma è paradossale :si è avuta la necessità di introdurre in una società così disgregata come quella in cui viviamo due nuovi reati il mobbing e lo stalking MA entrambi si avvalgono e vengono esercitate con offese , ingiurie e mortificazioni . Quale legislatore malato può depenalizzare il reato di ingiuria che è proprio strumentale per i reati di mobbing e stalking che lo stesso legislatore è stato costretto a introdurre ??


  • User Newbie

    La ringrazio , può darmi qualche cortese ulteriore informazione ,anche pratica , ? può farmi avere dai vari frequentatori del forum un aiuto


  • User

    c'è stata una sentenza sul reato di ingiuria depenalizzato/abrogato


  • User

    sul reato di ingiuria abrogato le metto a disposizione una copia della sentenza in questione avuta dal dott.Santi , è gradito un suo commento essendo una delle prime ; lei ha avuto notizie di altre sentenze già emesse su tale ambito . Grazie


  • User

    ho tentato di copiare il PDF della sentenza ,più volte , ma mi viene respinta . Come Fare??


  • User

    comunque è la sentenza del 20 marzo 2018 del Giudice di PACE di ACIREALE, Dott. Giuseppe CONSELMO ,causa n31/17 R.G. ;
    se mi segnalate come riprodurre il PDF ,provvedo in tal senso .


  • User Attivo

    Essendo stato depenalizzato il reato, è possibile procedere ad azione civile per risarcimento danni... ma visti i costi che bisogna anticipare e l'indennizzo che si riceve (solitamente minimo), in genere non vale la pena neanche di attivare il procedimento giudiziario.


  • User

    segnalavo la sentenza a> XPX< perché molto diversa da quello che comunemente si può pensare : chi è stato oggetto di offesa viene risarcito , in relazione alla gravità della medesima , per oltre mille euro ;- chi si è reso colpevole della offesa viene sanzionato con una somma superiore a 500,ooeuro- Il valore che diamo a queste cifre è molto personale può anche dirsi -povero ,inutile o anche in parte soddisfacente o accettabile.


  • User Attivo

    Dipende appunto dalla gravità delle offese e dal danno che si può dimostrare che abbiano causato, ad esempio se proferite in pubblico o che abbiano condotto ad una perdita economica... nel caso puoi chiedere ad un avvocato se vale la pena iniziare l'azione civile.


  • User

    prima bisogna trovare qualche legale che ne capisca più del danneggiato, non basta essere iscritti all'albo in materie così vaste con ancora più vasta produzione di giurisprudenza . Per questo ho segnalato la sentenza a*** xlx -appunto *** per segnalarla a chi può averne bisogno.


  • User Attivo

    Mah, stiamo parlando di una semplice citazione per danni di fronte al giudice di pace, credo che un po' tutti gli avvocati "generalisti" siano in grado di occuparsene, non è una materia specialistica o particolarmente inconsueta. Chiedi ad un avvocato di tua conoscenza se stai avendo un problema simile.


  • User

    è un poco cambiato il suo punto di vista su questo argomento , da una valutazione scettica , molto scettica , è diventato quasi propositivo; condivido ma ho dovuto costruire la citazione perché gli avvocati prima consultati , generalisti e non , erano diffidenti , come lei , verso una materia sostanzialmente molto nuova e restavano nel vago . Cercavo qualche sentenza , che ora vi segnalo e se volete ,dicendomi come fare , ve la riproduco -" Essendo stato depenalizzato il reato, è possibile procedere ad azione civile per risarcimento danni... ma visti i costi che bisogna anticipare e l'indennizzo che si riceve (solitamente minimo), in genere non vale la pena neanche di attivare il procedimento giudiziario."
    ** se trovate giurisprudenza mi è gradita conoscerla


  • User Attivo

    Come detto, vai da un qualsiasi avvocato, preferibilmente onesto, che ti spieghi quali sono le possibilità di azione.


  • User

    @DBD said:

    Come detto, vai da un qualsiasi avvocato, preferibilmente onesto, che ti spieghi quali sono le possibilità di azione.
    ma questa sua risposta ,non è sbagliata, ma è così generalista che a qualsiasi quesito del forum può applicarsi - non ci sarebbe bisogno di dare altre risposte ;che serve allora il forum se non per approfondire per meglio cautelarsi?
    qualsiasi avvocato :ma la normativa in questione è innovativa essendo , e lo preciso , del 2016.Gli avvocati qualsiasi si aggiornano lentamente ,dopo anni , aspettando che si crei e consolidi la giurisprudenza ; di più se non è onesto intellettualmente , assolutamente onesto , su questa materia , ancora abbastanza nuova e quindi di applicazione incerta, proporrà la soluzione più conveniente per il proprio studio .Spero si apprezzi il mio aiuto con tutta la franchezza necessaria