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    Paura di denunciare?

    Salve a tutti,
    sono nuovo del forum e mi rivolgo qui con la speranza di ricevere pareri illuminanti su quanto mi è accaduto.
    La mia situazione è questa:

    Ho fatto volantinaggio presso un'agenzia di prestiti: loro mi davano i volantini per pubblicizzare i loro servizi e io li distribuivo.
    Ogni due settimane (spesso in ritardo) avevo il compenso.
    A fine marzo ho lasciato quel lavoro, e al momento del 'licenziamento' mi dovevano la paga per quattro giorni di lavoro.

    Non li ho ancora avuti e nel frattempo quando chiedevo spiegazioni venivo continuamente 'rimandato'.

    Ieri sono andato in ufficio a chiedere per l'ennesima volta spiegazioni.
    I toni non erano certamente calmissimi come potete immaginare, ma sempre nel limite dell'educazione e del rispetto.

    Il signore (e titolare, credo) inizia a spazientirsi e fa per prendermi con la forza per buttarmi fuori (perché poi? era già nel torto con il pagamento non fatto da più di un mese). Resto passivo, divincolandomi semplicemente dalla sua presa. Lui, non so, spaventato forse da una mia reazione (che non c'è stata, se non nel divincolarmi) fa un passo veloce indietro e scivola a terra. E' qui che accade l'assurdo.

    Un suo collega, che non era presente con noi, ma era in un'altra saletta dell'ufficio ufficio lo sente cadere e si precipita sul posto e su di me afferrandomi e colpendomi in viso, senza proferire parole e senza nemmeno guardarmi in faccia (forse credendo che io avessi aggredito l'altro collega?)

    Non ho reagito nemmeno alle percosse, sono semplicemente scappato via ma l'aggressione è continuata anche fuori l'ufficio, in strada, dove qualcuno ha provato a fermare l'uomo.
    Sono andato a fare un referto medico (solo con un labbro sanguinante, ma più che altro mi sembrava il minimo denunciarli) e poi in questura per la denuncia.

    Adesso la mia paura è che queste persone, ricevuta la denuncia possano darmi fastidio. Cammino spesso da solo per strada e sono una persona ansiosa. E' una paranoia alimentata anche dal fatto che le persone in questione siano creditori (col massimo rispetto per chi svolge questo lavoro in maniera legale, ma in giro a volte non si sentono cose pulitissime su alcuni di loro) e dal fatto che un'aggressione così sfacciata mi lasci pensare a delle persone non proprio raccomandabili.

    Come vi comportereste? Inoltre loro saprebbero i miei dati nel momento della denuncia? (luogo di residenza, etc.)
    Sono un ragazzo poco più che ventenne, non ho mai avuto a che fare con situazioni del genere, nè tantomeno con situazioni che sfociassero nel legale e ora sono spaventato.

    Grazie a tutti.